Analisi di una lettera del 29/01/1862 da Napoli a Chieti con francobollo da Grana 2 per le Province Napoletane

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gipos
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Analisi di una lettera del 29/01/1862 da Napoli a Chieti con francobollo da Grana 2 per le Province Napoletane

Messaggio da gipos »

Buongiorno e buona Domenica a tutti, questa mattina vi mostro una lettera molto particolare, affrancata Con un 2 grana delle Province napoletane, da Napoli a Chieti.
Sul fronte il timbro piccolo luogotwnebziale di Napoli del 29 gennaio 1862, il francobollo sfuggito all'annullamento venne timbrato in arrivo conil cerchio con data borbonico di Chieti, al verso venne apposto il timbro di arrivo luogotwnebziale di Chieti del 31 gennaio.
La lettera viene citata sul catalogo Sassone annullamenti 2021 a oag 372 quale unica lettera nota conil timbro borbonico cerchio con data di Chieti quale annullatore di francobolli delle P N, il pezzo corredato da 2 certificati
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francesco75
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Re: Lettera da Napoli a Chieti del 29 gennaio 1862

Messaggio da francesco75 »

Buon pomeriggio e buon domenica.
La lettera postata desta molteplici perplessità...
Cordiali saluti.
Francesco C.
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Toni
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Re: Lettera da Napoli a Chieti del 29 gennaio 1862

Messaggio da Toni »

..... anche a me!!!

1a osservazione : la lettera arriva a Chieti e, verificato il mancato annullamento del francobollo,
si procede alla obliterazione con bollo borbonico; presumo con molta fretta visto che appare incompleto
e parzialmente illeggibile.
2a osservazione: il contorno esterno del bollo della parte superiore appare non esattamente compatibile
con quello della parte inferiore.
3a osservazione: l'arrivo della lettera viene attestato con bollo luogotenenziale apposto con precisione
"maniacale", comportamento che contrasta palesemente con quello seguito per l'obliterazione.
Sarebbe interessante leggere il contenuto dei certificati.
Cordialmente
Antonio Altiero
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gipos
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Re: Lettera da Napoli a Chieti del 29 gennaio 1862

Messaggio da gipos »

francesco75 ha scritto: 10 luglio 2022, 15:56 Buon pomeriggio e buon domenica.
La lettera postata desta molteplici perplessità...
Cordiali saluti.in
Francesco C.
Buonasera, grazie per l'intervento ma redo che le tue perplessità cozzano in maniera ineludibile con le certezze del Primo estensore del certificato, Ing. Avanzo che nel 2014 la verificò, la certifico', ed unitamente al Sig..Vitale la inseri nel catalogo annullamenti.
In questi ultimi giorni ho chiesto al Dottor Manzoni Massimo di verificare ulteriormente il pezzo, visto che mi fido tantissimo delle sue capacità peritale.
Ad integrazione inserisco i certificati più la pagina del catalogo Sassone, con cordialità gipos
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francesco75
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Re: Lettera da Napoli a Chieti del 29 gennaio 1862

Messaggio da francesco75 »

Buonasera,
una o più opinioni generiche, non dovrebbero intaccare le sue certezze che le derivano da autorevoli periti, da citazioni in cataloghi o libri, e dallo studio, che sicuramente lei avrà condotto, sugli elementi caratterizzanti un determinato oggetto postale.
E non dovrebbero neanche scalfire quelle particolari emozioni, del tutto personali, che un determinato pezzo, in base alla sua bellezza, rarità o peculiarità, le suscitano.
Con cordialità.
Francesco C.
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gipos
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Re: Lettera da Napoli a Chieti del 29 gennaio 1862

Messaggio da gipos »

Buonasera,
la ringrazio ancora per il suo nuovo intervento, per mia natura ma soprattutto per mia fortuna, faccio sì che opinioni generiche divergenti dalle mie, non scalfiscano assolutamente le mie convinzioni quando queste sono confortate da pareri autorevoli del settore.
Con la consueta cordialità
Giuseppe
Ciao:
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robindebois82
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Re: Lettera da Napoli a Chieti del 29 gennaio 1862

Messaggio da robindebois82 »

Non sono esperto quindi non posso dare giudizi : sono però sorpreso, che giudicando da foto, si possa mettere in dubbio quanto dichiarato da un esperto riconosciuto che ha visto la busta.
Questa è una considerazione di carattere generale.
Un cordiale saluto
Emilio
P.S. Complimenti al proprietario della rarità-
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Antonello Cerruti
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Re: Lettera da Napoli a Chieti del 29 gennaio 1862

Messaggio da Antonello Cerruti »

Le perplessità di Francesco ed Antonio sono comprensibili, soprattutto perchè originate dal solo esame di un'immagine.
Credo però che il certificato dell'Amico Massimo Manzoni possa fare giustizia dei tanti pareri espressi sopra nonché di quelli contenuti nei certificati di cui sono state sopra le immagini.
Con un altro dei suoi bilanciatissimi pareri, Massimo scrive che quel bollo di Chieti annulla/sporca il francobollo.
In realtà quel bollo più che annullare (nel senso che noi attribuiamo in filatelia a quel verbo) venne apposto per evitare il riuso di un 2 grana sfuggito - in partenza - all'annullo di Napoli.
Una sorta di "demonetizzazione", così come quella che taluni "solerti" impiegati postali mettono in atto anche oggi sporcando con freghi di penna biro i francobolli che potrebbero essere riutilizzati perchè non obliterati.
Occorreva cioè rendere non più postalmente utilizzabile il francobollo delle Province.
Questa spiegazione consente anche di comprendere l'approssimazione con la quale il bollo venne strusciato; cioè senza quella precisione che invece testimonia la nitidezza del bollo apposto al verso che doveva confermare la data di arrivo.
Consentitemi un'ultima considerazione.
Che avrebbe avuto il minimo interesse a creare un bollo rarissimo di Chieti e poi usarlo una sola volta, su questa lettera?
A meno di impronte dipinte o create col pennino, non conosco annulli falsi usati un'unica volta; i falsari (di francobolli e di bolli) realizzavano le loro creazioni per venderle e, spesso, le spacciavano in numeri consistenti proprio perchè il loro apparire, in tempi e luoghi diversi, servivano per accreditarne reciprocamente l'autenticità.

Cordiali saluti.
Antonello Cerruti
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gipos
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Re: Lettera da Napoli a Chieti del 29 gennaio 1862

Messaggio da gipos »

Buon pomeriggio a tutti,
Voglio ringraziare sia Emilio che Antonello per i loro interventi; Emilio per la sua saggezza, Antonello per la sua immensa competenza ed arguzia filatelica, sono molto contento per la discussione molto costruttiva, ma soprattutto perché rimasta nei binari della correttezza.
Con cordialità
Giuseppe
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ulisse
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Re: Lettera da Napoli a Chieti del 29 gennaio 1862

Messaggio da ulisse »

Ciao: Ciao:

Dopo la perfetta disamina di Antonello mi viene una domanda:
Il Chieti con fregi, essendo stato utilizzato in arrivo per "sporcare" il francobollo, mantiene le stesso grado di rarità che avrebbe avuto se la lettera fosse partita da Chieti invece che da Napoli?

:mmm: :mmm:

:cof: :cof:
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Marino

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Antonello Cerruti
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Re: Lettera da Napoli a Chieti del 29 gennaio 1862

Messaggio da Antonello Cerruti »

Domanda intrigante ma risposta difficilissima.
Me la cavo con due considerazioni.
La prima è che TUTTE le valutazioni di TUTTI gli annullamenti sono fantasiose e gonfiate all'inverosimile.
La seconda è che, se è un pezzo unico, il prezzo lo dovrebbe indicare il proprietario e sarebbe confermato solo da un eventuale accordo con un ipotetico acquirente.

Cordiali saluti.
Antonello Cerruti
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Toni
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Re: Lettera da Napoli a Chieti del 29 gennaio 1862

Messaggio da Toni »

Buonasera, purtroppo mi sono allontanato e solo ora ho letto alcuni interventi che mi sono
apparsi molto critici e in contrasto con lo spirito del "Forum" che presumo sia stato creato
per consentire ad un gruppo di appassionati collezionisti di incontrarsi per parlare, per discutere,
per mostrare oggetti, per formulare quesiti, per presentare studi, per dare informazioni ed anche per esprimere
in piena libertà opinioni senza, naturalmente, portare offesa a nessuno.
Ritengo di non aver assolutamente parlato di manipolazione e di non aver espresso alcuna
valutazione negativa o offensiva nei confronti di nessuno.
Ho svolto, con serenità, delle osservazioni che tutti i collezionisti (per "deformazione" professionale) svolgono
quando esaminano un oggetto che suscita il proprio interesse.
Non pensavo e non volevo urtare la suscettibilità di nessuno.
Cordialmente
Antonio Altiero
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ulisse
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Re: Lettera da Napoli a Chieti del 29 gennaio 1862

Messaggio da ulisse »

Ciao: Ciao:
Antonello Cerruti ha scritto: 11 luglio 2022, 19:59 Domanda intrigante ma risposta difficilissima.
Me la cavo con due considerazioni.
La prima è che TUTTE le valutazioni di TUTTI gli annullamenti sono fantasiose e gonfiate all'inverosimile.
La seconda è che, se è un pezzo unico, il prezzo lo dovrebbe indicare il proprietario e sarebbe confermato solo da un eventuale accordo con un ipotetico acquirente.

Cordiali saluti.
Antonello Cerruti
ulisse ha scritto: 11 luglio 2022, 19:22 Ciao: Ciao:

Dopo la perfetta disamina di Antonello mi viene una domanda:
Il Chieti con fregi, essendo stato utilizzato in arrivo per "sporcare" il francobollo, mantiene le stesso grado di rarità che avrebbe avuto se la lettera fosse partita da Chieti invece che da Napoli?

:mmm: :mmm:

:cof: :cof:
In realtà non ne facevo un problema di valutazione commerciale, ma di grado assoluto di rarità.
In effetti potrebbe essere più raro o meno raro. Ovviamente questo si sposa con l'interesse del collezionista.
Come ha detto Antonello, risposta difficilissima.

:cof: :cof:
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Marino

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Antonello Cerruti
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Re: Lettera da Napoli a Chieti del 29 gennaio 1862

Messaggio da Antonello Cerruti »

Ciao Marino, perdonami se non avevo correttamente compreso il senso esatto del tuo quesito.

Certo, se quel bollo fosse stato usato come annullatore "in partenza", avrebbe avuto un diversa importanza.

Scrivo diversa perché magari per qualche studioso profondo dei meccanismi postali può essere ancora più interessante questo uso 'anomalo" ed assolutamente inedito.

A Toni ribadisco che ogni opinione è legittima ed apprezzabilissima, soprattutto in un campo paludoso e pieno di incertezze come la storia postale.

Cordiali saluti.
Antonello Cerruti
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ulisse
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Re: Lettera da Napoli a Chieti del 29 gennaio 1862

Messaggio da ulisse »

Ciao: Ciao:

Grazie Antonello.

:cof: :cof:
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Marino

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pasfil
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Re: Lettera da Napoli a Chieti del 29 gennaio 1862

Messaggio da pasfil »

Un saluto a tutti.

Ciao gipos, cortesemente potresti postare o se credi inviarmi con MP una immagine di maggiore risoluzione del solo francobollo da 2 grana della lettera?
Ringrazio sin da ora.
Ciao: Ciao: Ciao:
Pietro
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gipos
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Re: Lettera da Napoli a Chieti del 29 gennaio 1862

Messaggio da gipos »

Buongiorno a tutti, un saluto particolare a Pasfil,
invio quanto da te richiesto sperando di essere riuscito ad esaudire la tua richiesta, immetto scansione del francobollo un cordiale saluto a tutti
Giuseppe
Ciao: Ciao:
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pasfil
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Re: Lettera da Napoli a Chieti del 29 gennaio 1862

Messaggio da pasfil »

Ciao Giuseppe ed un saluto a tutti,
ti ringrazio per l'immagine, ma non è utile per poter effettuare un plattaggio, al fine di risalire (qualora possibile) alla tavola di provenienza del 2 grana.
Se ti sarà possibile, senza alcuna fretta, potrà andare bene anche una immagine ravvicinata da telefonino e con mano ferma. L'importante che si possano osservare i particolari del disegno.
Ancora grazie per la disponibilità.
Ciao: Ciao: Ciao:
Pietro
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gipos
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Re: Lettera da Napoli a Chieti del 29 gennaio 1862

Messaggio da gipos »

IMG_20220716_133110.jpg
IMG_20220716_133110.jpg
Salve a tutti, spero di aver esaudito la richiesta di Pietro,
Un cordiale saluto
Giusepoe
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Fabio76
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Re: Lettera da Napoli a Chieti del 29 gennaio 1862

Messaggio da Fabio76 »

Strano che un oggetto postale così importante i periti la certificano, ma non risulta nessuna firma di quest'ultimi sulla lettera stessa o mi sbaglio?
Sempre alla ricerca di Storia Postale della Riviera del Brenta(VE-PD) (Mira,Dolo,Strà,Mirano,Ponte di Brenta)

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Colleziono annulli Austriaci LV su francobolli Italiani periodo 1866-1879

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