1918 - Gli erinnofili per la Conferenza di Brest-Litovsk

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somalafis
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1918 - Gli erinnofili per la Conferenza di Brest-Litovsk

Messaggio da somalafis »

Non sapevo che negli imperi centrali durante la prima guerra mondiale fossero stati stampati erinnofili per ricordare la ''Conferenze di pace di Brest-Litovsk'', che porto' il 3 marzo 1918 all'uscita della Russia dalla guerra. Ecco alcuni di questi erinnofili stampati in qualche paese di lingua tedesco (Germania o Austria): li ho visti su un'asta americana.
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La conferenza si apri' nella citta' che oggi appartiene alla Bielorussia nel dicembre del 1917. Vi parteciparono - a capo delle rispettive delegazioni - sia Lev Trotsky a capo della delegazione russa, sia Richard von Kühlmann (ministro degli esteri tedesco), sia il ministro austriaco Ottokar Theobald Otto Maria Czernin von und zu Chudenitz nonche' il Gran Vizir di Turchia Taalat Pacha. Trotsky nel febbraio del 1918 provo' a lanciare la formula ''ne' guerra ne' pace'' contando sulla stanchezza delle truppe tedesche. Ma gli imperi centrali sospesero i negoziati e ripresero ad avanzare in Russia verso Pietrogrado. Su insistenza di Lenin alla fine fu raggiunta l'intesa e gli imperi centrali sognarono la vittoria: la Russia dovette cedere meta' del suo territorio europeo perche' la Polonia russa fu occupata da tedeschi e austriaci e cosi' pure la Lituania e parte della Lettonia; Ucraina, Estonia, Finlandia e il resto della Lettonia divennero ''indipendenti'' sotto il controllo tedesco mentre la Bessarabia veniva destinato alla Romania; i turchi a loro volta occuparono le aree del Caucaso. Quindi gran parte del potenziale produttivo russo passava sotto controllo tedesco mentre la propaganda bolscevica nelle aree cedute doveva cessare...Inoltre la Russia doveva pagare sei miliardi di marchi di riparazioni (e poi i tedeschi si lamentarono delle condizioni stabilite a nel 1919 a Versailles....) . Poi in realta' il tracollo degli imperi centrali evito' alla Russia di dover rispettare queste condizioni. (segue)
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Riccardo Bodo
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somalafis
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Re: La ''conferenza'' di Brest-Litovsk del 1918, erinnofili in tedesco

Messaggio da somalafis »

Nella stessa asta ci sono anche altri erinnofili relativi alla prima guerra mondiale, come il classico ''Dio punisca l'Italia'' (rea di aver tradito la triplice alleanza) e parallela ai timbri di propaganda italiani ''Odiate gli austro-tedeschi''
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Ce' anche qualcosa per periodo successivo come questo inquietante erinnofilo con lo slogan ''ll lavoro rende liberi'' che campeggiava su cancelli di Auschwitz
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Riccardo Bodo
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remo
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Re: La ''conferenza'' di Brest-Litovsk del 1918, erinnofili in tedesco

Messaggio da remo »

Grazie Riccardo è sempre un piacere leggere i tuoi interventi.
La somma richiesta alla Russia come danni di guerra nella pace di Brest-Litovsk seppur importante era nulla rispetto a quella che venne poi concordata a Versailles dai paesi vincitori nei confronti della Germania che assommava a 132 miliardi di marchi, anche se poi la somma realmente pagata fu inferiore.
I dati sono presi dalla prefazione al libro: “La tela di ragno” di Joseph Roth Ed. Bompiani

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