grosse novita' a Veronafil maggio 2024

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albi_patti
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Re: grosse novita' a Veronafil maggio 2024

Messaggio da albi_patti »

aleph ha scritto: 27 gennaio 2024, 12:15 Il problema è che voi volete "la" soluzione al problema, che semplicemente non esiste.
Per me è perfetto!!! Se non esiste la soluzione può anche non esistere il problema, non mi cambia nulla.
E' fin troppo ovvio che 5 € non rappresentano un problema per nessuno di noi. Così come il mungere virgolettato voleva essere sarcastico e nulla più. La mia era semplicemente una riflessione confrontando un'altra manifestazione filatelica dove si pagava il biglietto ed ora no. Semplice curiosità.
La filatelia è morta, o se non lo è manca poco. Ai commercianti da fastidio il "traffico sporco"??? Benissimo, la soluzione è quella adottata per il Vinitaly. Dieci anni fa il biglietto costava 20,00€, oggi bisogna aggiungerci ancora un centinaio di euro, Il traffico è pulito e cristallino, ma quasi il 40% della aziende vitivinicole abruzzesi disertano la manifestazione. Come mai???
Una mia riflessione personale: secondo me non è vero che il problema non esiste. Ogni cambiamento ad uno status quo rappresenta un malessere o un problema. Se è vero che i "pascolanti" possono essere un problema per i commercianti di Veronafil, certamente non lo sono per la città di Verona. Non compreranno francobolli ma riempiono bar, ristoranti, alberghi ecc.
Purtroppo ognuno si preoccupa del suo orticello. Io da collezionista pagherò il biglietto e tornerò a Verona con piacere, anche solo per rivedere gli amici del forum, tanto i miei fbolli so dove comprarli. ;-)
Ciao: Alberto - albi_patti@hotmail.it
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giancaos
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Re: grosse novita' a Veronafil maggio 2024

Messaggio da giancaos »

Antonello Cerruti ha scritto: 27 gennaio 2024, 10:01
Purtroppo la filatelia non è di moda in tutto il mondo occidentale che guarda con invidia alle decine di migliaia di ingressi giornalieri alle grandi esposizioni cinesi o giapponesi.

Cordiali saluti.
Antonello Cerruti
Scusate l'OFF Topic, pero' io questo aspetto evidenziato da Antonello della filatelia mondiale non lo conoscevo. Non sapevo che in oriente la filatelia andasse cosi' forte... in passato ho bazzicato in qualche forum internazionale, non mi pareva cosi' vivace. Devo cercare meglio.
Ciao:
Giancarlo
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aleph
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Re: grosse novita' a Veronafil maggio 2024

Messaggio da aleph »

albi_patti ha scritto: 28 gennaio 2024, 7:47 Dieci anni fa il biglietto costava 20,00€, oggi bisogna aggiungerci ancora un centinaio di euro, Il traffico è pulito e cristallino, ma quasi il 40% della aziende vitivinicole abruzzesi disertano la manifestazione. Come mai???
Si chiama "concorrenza". Se non la reggi, esci dal mercato, o almeno da certi segmenti di mercato, che vengono reindirizzati su clientela "top". Perché "stare sul mercato" non è un diritto inalienabile, ma una conquista quotidiana.
albi_patti ha scritto: 28 gennaio 2024, 7:47 Purtroppo ognuno si preoccupa del suo orticello. Io da collezionista pagherò il biglietto e tornerò a Verona con piacere, anche solo per rivedere gli amici del forum, tanto i miei fbolli so dove comprarli. ;-)
Ecco, vedi, è proprio questa mentalità che si vuole radere al suolo. A Verfonafil, da un lato, ci sono commercianti che stanno lì per vendere. Perciò, dall'altro, si vogliono avere persone che vanno lì per comprare, o almeno intenzionate a comprare, se trovano quel che cercano s'intende.

Di gente che va lì "per vedere gli amici", "per mangiare la pizza", "per prendersi un caffè", ché tanto "i suoi francobolli sa già dove comprarli", gli organizzatori non sanno cosa farsene. E, giustamente, provano a tenerli lontani.

E' marketing, per l'amor del cielo. Non c'è da sentirsi offesi.
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Antonello Cerruti
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Re: grosse novita' a Veronafil maggio 2024

Messaggio da Antonello Cerruti »

aleph ha scritto: 28 gennaio 2024, 9:58

….......

Di gente che va lì "per vedere gli amici", "per mangiare la pizza", "per prendersi un caffè", ché tanto "i suoi francobolli sa già dove comprarli", gli organizzatori non sanno cosa farsene. E, giustamente, provano a tenerli lontani.

.........
Questo non è completamente esatto perché gli organizzatori tengono i prezzi degli spazi espositivi molto alti proprio vantando un'alta partecipazione di pubblico.

Cordiali saluti.
Antonello Cerruti
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Matraire1855
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Re: grosse novita' a Veronafil maggio 2024

Messaggio da Matraire1855 »

Non tiriamo in ballo Vinitaly che non c'entra nulla con là filatelia. Chi come me ha frequentato Vinitaly dagli anni 90 del secolo scorso ricorda con fastidio la quantità di ubriachi che vomitavano fuori dai padiglioni. Erano questi che si voleva tenere fuori.
Per Veronafil purtroppo non vedremo più i ragazzi minorenni accompagnati dai padri che servivano da bancomat. Ecco si vuole lasciare fuori il futuro della filatelia
Cerchi un volume di filatelia? Prova a cercarlo qui:
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cirneco giuseppe
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Re: grosse novita' a Veronafil maggio 2024

Messaggio da cirneco giuseppe »

Antonello Cerruti ha scritto: 27 gennaio 2024, 9:04 Tre possibili acquirenti che entrano al convegno per un Gronchi Rosa, rimangono tre sia che siano "mescolati" a 1000 pascolanti, sia che sia insieme a 2000 pascolanti, sia che siano i soli ad entrare al convegno.

Il resto sono teorie buone per i grandi numeri, non per la filatelia.

Cordiali saluti.
Antonello Cerruti
Infatti.
Non solo.
Siamo certi che fra i 1000 "pascolanti" non ci sia uno, almeno uno, dico un solo visitatore che girando fra i banchi non trovi proprio quel francobollo che non pensava di trovare e che invece è proprio lì che l'aspetta?
E' lo stesso che andare ai mercatini.
La Filatelia è ricerca e se non giri fra i banchi come fai a sapere se c'è o non c'è?
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Ivano Abbatantuono
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Re: grosse novita' a Veronafil maggio 2024

Messaggio da Ivano Abbatantuono »

aleph ha scritto: 27 gennaio 2024, 12:22
Antonello Cerruti ha scritto: 26 gennaio 2024, 20:31 Si potrebbe invece prevedere che gli espositori rimborsassero il costo del biglietto agli acquirenti che spendono, ad esempio, più di 100 euro.
Su questo, per esempio, sono d'accordo. La trovo una proposta mirata, precisa, puntuale, che non obbliga nessuno a fare nulla, ma fornisce un giusto incentivo a comportarsi "correttamente" verso la manifestazione (perché, sostanzialmente, dopo aver speso 100 euro, difficilmente ne parlerai male, proprio per quei meccanismi psicologici su cui agisce il denaro)
Sono perfettamente d'accordo con Antonello, una proposta concreta e che a mio avviso può dare un minimo di "appetibilità" verso gli acquisti.
Per il resto, propendo per l'opinione che il biglietto d'ingresso possa / potrebbe scoraggiare eventuali "potenziali nuovi collezionisti", ma sinceramente non me la sento di giurarci sopra. E' anche possibile, paradossalmente, che la previsione di un biglietto, peraltro di modesta entità, possa... incuriosire.
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Re: grosse novita' a Veronafil maggio 2024

Messaggio da aleph »

Un collezionista che si "scoraggia" per 5 euro di biglietto di ingresso è bene che rimanga a casa sua.
aleph
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Re: grosse novita' a Veronafil maggio 2024

Messaggio da aleph »

"Se lo puoi misurare, lo puoi migliorare" è il mantra del marketing (e non solo). Quindi, o le cose si misurano, oppure sono solo opinioni personali, e non fatti oggettivi.

"Traffico" = numero di persone a cui arrivo a proporre il prodotto.

"Tasso di conversione" = % del "traffico" che genera vendite.

"Numero di vendite" = "Traffico" x "Fattore di conversione"

Con un alert: "traffico" e "fattore di conversione" non sono indipendenti, non si può cioè pensare di generare "traffico" purchessia perché tanto il "fattore di conversione" è fisso; il "traffico sporco" riduce il "fattore di conversione", il "traffico pulito" lo aumenta.

(ESEMPIO DI) MODELLO SBAGLIATO

Traffico: 100; fattore di conversione 10%; numero di vendite: 10;
Traffico: 1.000; fattore di conversione 10%; numero di vendite: 100;
Traffico 10.000; fattore di conversione 10%; numero di vendite: 1.000.

(ESEMPIO DI) MODELLO CORRETTO

Traffico sporco: 1000; fattore di conversione 1%; numero vendite: 10
Traffico pulito: 100; fattore di conversione 20%; numero vendite: 20.

Tutta l'abilità sta nel trovare la particolare accoppiata "traffico"-"fattore di conversione" che ti massimizza il "numero di vendite".

Qualunque considerazione che non rimanga saldamente ancora a queste metriche, pur legittima, è priva di una base razionale.

Poi, oh, pensatela pura come volete, ci mancherebbe altro :abb:
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cirneco giuseppe
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Re: grosse novita' a Veronafil maggio 2024

Messaggio da cirneco giuseppe »

Se applicassimo questa legge anche ai mercati e mercatini, sarebbe inutile farli perchè non ci andrebbe praticamente nessuno.
Idem per qualsivoglia convegno dove sono in vendita non 100 oggetti illustrati e pubblicizzati prima del convegno, ma una enorme quantità di materiale di ogni genere e tipo.
Dai francobolli alle lettere, dalle monete alle cartoline, dai gadget alle associazioni e dove è praticamente impossibile stabilire a priori qualsiasi percentuale di vendite.
Solo la mia opinione, naturalmente.
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lucasa
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Re: grosse novita' a Veronafil maggio 2024

Messaggio da lucasa »

Condivido quanto dice Pino , io francamente non mi ricordo nessuno che non sia andato o venuto a Verona senza la speranza di vendere o trovare qualcosa da comprare. Se non altro perché siamo collezionisti e speriamo sempre di trovare qualcosa per la nostra collezione . Magari ci potrà essere qualche curioso di Verona ma dubito che siano così numerose le persone che pensano di buttare un giorno per bighellonare tra stand di francobolli.

Ciao: Ciao:
aleph
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Re: grosse novita' a Veronafil maggio 2024

Messaggio da aleph »

La psicologia umana non manca mai di sorprendere: il piacere che si prova nel credere di aver ragione - "sì, sì, è così, è proprio come dico io" - è così forte e pervasivo da impedire, letteralmente, di vedere quel che si ha sotto gli occhi
lucasa ha scritto: 31 gennaio 2024, 21:23 francamente non mi ricordo nessuno che non sia andato o venuto a Verona senza la speranza di vendere o trovare qualcosa da comprare.
Davvero non ricordi "nessuno che non sia andato o venuto a Verona senza la speranza di vendere o trovare qualcosa da comprare"?

Eppure ti sarebbe bastato scrollare la pagina, verso l'alto, e avresti trovato questo messaggio.
albi_patti ha scritto: 28 gennaio 2024, 7:47 Io da collezionista pagherò il biglietto e tornerò a Verona con piacere, anche solo per rivedere gli amici del forum, tanto i miei fbolli so dove comprarli. ;-)
"Tanto i mi francobolli so dove comprarli", con tanto di faccina compiaciuta.

E come ce n'è uno qui, chissà quanti ce ne sono in giro che ragionano così.

E a ogni modo - per la precisione - non si deve andare "con la speranza", ma "con l'intenzione". Che è una cosa ben diversa e che cambia tutto.
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Antonello Cerruti
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Re: grosse novita' a Veronafil maggio 2024

Messaggio da Antonello Cerruti »

Qui il discorso diventa diverso.

Luca ha una grossa conoscenza dei settori di nicchia che studia e colleziona e quindi - ai Convegni - va con la consapevolezza di riuscire a trovare qualche lettera o francobollo che il venditore non "apprezza = capisce" come può fare lui.
L'ignoranza del venditore e la penombra degli stand sono i suoi "complici".

Alberto colleziona francobolli-tipo e quindi applica la sua cultura filatelica nella ricerca della qualità degli esemplari che gli mancano e nella selezione dell'affidabilità dei suoi fornitori.
La scarsa illuminazione dei saloni è il suo peggior nemico.

Sono collezionisti apprezzabili ma diversi nella loro tipologia e quindi non rientrano alla perfezione nelle caselle che aleph conosce e delle quali è esperto.

Poi ci possono essere quelli che cercano la perfezione della centratura, la leggerezza della linguella, quelli ai quali - invece - la linguella non interessa perchè ... tanto la ripuliscono, quelli che cercano la storia postale e quelli che vogliono solo i blocchi e i multipli, ecc. ecc.

Lo studio dei "grandi numeri" e del marketing si possono applicare alle vendite dei beni di largo consumo.
Se tot visitano la Fiera della Porchetta, tot acquisteranno un panino.
Se tot entrano a Veronafil, non è detto che tot acquisteranno una Repubblica Romana...

Cordiali saluti.
Antonello Cerruti
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albi_patti
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Re: grosse novita' a Veronafil maggio 2024

Messaggio da albi_patti »

Pensavo di esserne uscito!!!!
Caro aleph, a me tutto sto discorso sembra assurdo e fuori luogo e sono convinto che non ci porterà da nessuna parte. Comunque sia, un po' di precisazioni mi sembrano doverose.
Massimiliano ci dice che nella prossima Veronafil si pagherà il biglietto di 5/7 €. Benissimo.
Il mio intervento tendeva esclusivamente a cercare di capire come mai in un’altra manifestazione filatelica (Pantheon di Piacenza) prima si pagava il biglietto ed ora non più. Scarsa affluenza di visitatori per via del biglietto??? Forse. Non saprei. Fatto sta che gli organizzatori veronesi hanno deciso di intraprendere questa strada. Benissimo.
Tu ci hai spiegato in modo minuzioso (malgrado non ci sia stato un contraddittorio, ma va bene lo stesso) che è semplicemente un discorso di marketing ovvero togliere/diminuire il “traffico sporco/pascolanti” poiché possono in qualche modo danneggiare i commercianti (spero di aver compreso bene il tuo pensiero).
E già qui mi sorge la curiosità di sapere: la decisione di far pagare un biglietto l’hanno presa gli organizzatori di propria volontà o perché sono stati “sollecitati” dai commercianti??? Ma non fa nulla.
Di fronte alle tue argomentazioni, verso le quali non ho competenza e conoscenza, mi sono riservato di esprimere la mia personale opinione al riguardo ossia che il mio timore è che non si verifichi quello che è successo al Vinitaly dove il costo d’ingresso per i visitatori è aumentato in modo direttamente proporzionale al costo di uno stand. Il risultato non è stato quello di far fuori gli ubriaconi (perché i balordi che si sono ubriacati ed hanno vomitato ci sono stati anche l’anno scorso), ma quello di far fuori piccoli commercianti che non reggono il mercato. È questo problema, nella filatelia, secondo me, è ben più grave che nel vitivinicolo proprio perché la filatelia tende a sparire.
Il mio pensiero. Penso che non sia corretto sostenere che chi non può permettersi di pagare 5/7 € è meglio che stia a casa. I filatelici che vedo in giro hanno un’età avanzata e mal digeriscono certi cambiamenti, almeno per quelli che frequento e conosco. Ai commercianti dà fastidio questo tipo di acquirenti??? Bene, se ne facciano una ragione perché questa è la minestra, il ricambio generazionale è dello zero virgola.
Sarebbe l’ideale per i commercianti filatelici avere sempre acquirenti sbarbati che non capiscono nulla o quasi di filatelia e che sono disposti a comprare a prezzo pieno di catalogo.
Io a sessant’anni so benissimo da chi acquistare i miei francobolli e sarebbe molto grave se a questa età andassi ancora da un commerciante qualsiasi che pensa di vendermi a 1,00 € un 5 £ usato della Michelangiolesca stelle IV tipo (cosa che mi è successo). Per essere più precisi non sono mai partito da Pescara per andare a Verona solo per la pizza. A Veronafil ho sempre comprato qualcosa e in questo forum ci sono persone che potrebbero testimoniarlo senza alcun problema. Però sarà un mio sacrosanto diritto di comprare come, quando e da chi??? E nemmeno dovrei spiegazioni al riguardo. Quindi hai travisato il senso di ciò che ho scritto. Perché dai tuoi interventi si evince solo che i commercianti sono alla ricerca di un traffico cristallino e acquirenti inetti.
Fattene una ragione ma, biglietto o non biglietto, un acquirente filatelico ha il diritto di come spendere i suoi soldi poiché sta soddisfacendo una sua passione (bisogno secondario), mentre per un commerciante è il suo lavoro (bisogno primario) e se le cose vanno male (e a me dispiace) la colpa non è né del traffico sporco né del biglietto d’ingresso. Magari ha sbagliato mestiere. È concorrenza.
Questo ovviamente è solo il mio pensiero e non c’è da sentirsi offesi.
Ciao: Alberto - albi_patti@hotmail.it
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1954 Amerigo Vespucci 25£ e 60£;
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biagio montesano
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Re: grosse novita' a Veronafil maggio 2024

Messaggio da biagio montesano »

Su Facebook sono attivi alcuni commercianti sempre presenti a Veronafil, per loro è stata una sorpresa la comunicazione dell'introduzione del biglietto d'ingresso, dello svolgimento da giovedì a sabato e forse anche del cambio padiglione, non è stato da loro richiesto e tutti si sono detti contrari con il timore di una contrazione degli affari, alcuni sconteranno il costo d'ingresso a fronte di acquisti di un determinato ammontare.

Un componente del direttivo della Scaligera ha comunicato su altro forum che il biglietto d'ingresso è una necessità dell'organizzazione per far fronte alle spese sempre più esose, come esempio ha riportato che le spese per il riscaldamento della scorsa edizione invernale sono state di 18000 euro, da qui anche la richiesta all'Ente Fiera di passare dal padiglione 9 al più piccolo padiglione 8.
Iscritto al forum dal 22 ottobre 2003.
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In secondo luogo Vaticano, San Marino, Svizzera e varie tematiche.
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Re: grosse novita' a Veronafil maggio 2024

Messaggio da Stefano T »

Ciao:
Non è che semplicemente gli organizzatori della Fiera, dopo aver visto negli ultimi anni quasi dimezzati gli stand, almeno quelli filatelici (cioè quelli per loro più reditizzi) - anche a causa dell'aumento esagerato e ingiustificato dei prezzi per la concessione degli spazi espositivi -, cercano adesso di far cassa mettendo l'ingresso a pagamento?

Già il costo del parcheggio è raddoppiato, metteteci pure il biglietto giornaliero e moltiplicate il tutto per una buona fetta dei visitatori, ed ecco che i conti tornano.

P.S.
Se organizzano la Fiera a dicembre anzichè a novembre come è sempre stata, che non usino poi i costi di riscaldamento come scusa per far pagare l'ingresso :cool:
Ciao: Ciao: Ciao:

Stefano
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