Filatelia e Francobolli

Oggi mi sono recato all'ufficio postale per mandare dei pacchetti con regali natalizi destinati all'estero usando la raccomandata internazionale. Mi è stato detto che a breve non si potrà più usare questo tipo di spedizione. Sono rimasto allibito. Ho cercato in internet ma non ho trovato nulla. Qualcuno sa se la notizia è esatta? Grazie

raffaele1961 ha scritto: 15 dicembre 2025, 17:59 Oggi mi sono recato all'ufficio postale per mandare dei pacchetti con regali natalizi destinati all'estero usando la raccomandata internazionale. Mi è stato detto che a breve non si potrà più usare questo tipo di spedizione. Sono rimasto allibito. Ho cercato in internet ma non ho trovato nulla. Qualcuno sa se la notizia è esatta? Grazie

molto presto alle Poste non potrai più spedire neanche una cartolina, a meno che tu non apra un conto corrente o tu faccia un contratto telefonico.

Le nuove norme per la raccomandata all'estero, introdotte principalmente dal 1° gennaio 2026, prevedono che Raccomandata e Assicurata Internazionale possano essere usate solo per documenti, non più per merci, a causa di modifiche normative internazionali.

Così nel web

La materia è però ancora abbastanza fumosa

Penso che per il futuro si potranno/dovranno usare solo corrieri, che hanno procedure e accordi differenti.

Sapremo tutto a gennaio.
Al mio sportello postale mi hanno detto che per le merci potremo usare solo il servizio poste delivery internazionale.
A questo punto essendo in regime di campo IVA non sarà conveniente andare allo sportello e chiedere questo servizio, le tariffe sono già molto alte.
Sarà meglio usare quei sistemi on-line in cui ti fanno una casistica di vari corrieri, Poste incluse. La tariffa di Poste potrebbe essere inferiore anche di un terzo della tariffa dello sportello.
Si paga on-line, si ha per e-mail la targhetta di spedizione già precompilata, la si stampa e la si mette sulla busta e si consegna il tutto allo sportello . Niente più moduli, niente più francobolli.
Il modulo CN23, la copia fattura, il certificato di origine serviranno solo per paesi non UE