La posta aero-marittima - La posta via catapulta

Che storie si nascondono dietro quello che può sembrare un semplice francobollo??? E qual'è la vostra conoscenza sui francobolli? Potrete scoprire entrambe le cose in questo forum.....

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Lucky Boldrini
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La posta aero-marittima - La posta via catapulta

Messaggio da Lucky Boldrini »

Un servizio di posta aereo-marittima iniziò il 1 settembre 1930 fra Italia e Stati Uniti, prima che ci fosse un servizio regolare di voli di linea transatlantici.
La posta era portata da Genova a Gibilterra con idrovolanti della Navigazione Aerea S.A. in connessione con le navi del Lloyd Sabaudo dirette in U.S.A.
Ciò permetteva di imbarcare la posta anche due giorni dopo che le navi erano salpate dai porti italiani.
S.A..jpg


Si può considerare come facente parte del servizio di posta aero-marittima anche quello denominato "posta via catapulta".
Esso era effettuato da piccoli aerei che risiedevano sulle navi e che, in vicinanza delle coste, venivano "catapultati" verso il più vicino aeroporto in modo che la posta fosse consegnata immediatamente, guadagnando sui tempi di entrata in porto, di attracco e di scarico della nave.
Effettivamente il dispositivo che permetteva ai piccoli aerei di decollare dai ponti delle navi era una vera e propria catapulta: da qui il nome del servizio a pagamento, che veniva usato sui percorsi transoceanici, nel nord e sud Atlantico.
Katapultflug.jpg


Ciao:

Luca

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Lucky Boldrini
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Re: La posta aero-marittima - La posta via catapulta

Messaggio da Lucky Boldrini »

Ciao a tutti,

c'è un bell'articolo pubblicato su Delcampe a proposito della posta su Bateaux-Avions, la quale si può certamente ben rapportare alla nostra posta aeromarittima.

Ecco un interessante esempio:
bateaux-avions.jpg
Ciao:

Luca

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Luca Boldrini (ex Luckystr1ke) - Livorno

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somalafis
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Voli catapultati: l'esperienza tedesca

Messaggio da somalafis »

Un vistoso complesso di buste trasportate grazie ai voli ''catapultati'' (quelli compiuti da aeroplani installati su navi transatlantiche e lanciati poi in prossimita' della costa da apposite catapulte per accelerare l'arrivo della posta oltremare) e' proposto dalla prossima asta della tedesca Nordphila e.K.
Ecco un link: https://stampauctionnetwork.com//NO/no483.cfm
L'idea venne ai francesi che utilizzarono il transatlantico Île-de-France dal 1928, ma fu sfruttato soprattutto dai tedeschi tramite i due transatlantici ''Bremen'' ed ''Europa'' che proseguirono in questa attivita' anche dopo l'affermazione degli Zeppelin e dopo l'ingresso sul mercato aviatorio di aeroplani in grado di compiere transvolate oceaniche. Di questa ''accelerazione'' c'e' traccia persino nei tariffari italiani riguardanti la posta aerea. In quello entrato in vigore il primo luglio 1935 si legge infatti che per il volo di accelerazione tra Köln e Cherbourg (dove poi la posta veniva imbarcata sulle navi tedesche) occorreva pagare 50 centesimi ogni 5 grammi; per il volo di anticipazione dal piroscafo occorreva invece 1 lira ogni 5 grammi ma se si volevano entrambi i servizi bastavano 1,25 lire ogni 5 grammi.
Gli aerofilatelisti non si fecero sfuggire l'occasione di spedire aerogrammi, anche dall'estero: ecco due aerogrammi dal Lussemburgo imbarcati rispettivamente sul Bremen e sull'Europa e poi volati su aerei catapultati
lux b.jpg
lux.jpg
Ed ecco un aerogramma ungherese imbarcata sull'Europa
ungh.jpg
nonche' uno dalla Svizzera imbarcato sul Bremen
svizz.jpg
Ed eccone alcuni provenienti dal Liechtenstein
liecht b.jpg
liecht d.jpg
liecht e.jpg
liecht.jpg
liechtc.jpg
Vennero compiuti tentativi di estendere il servizio anche al Sud America e ad altri continenti come mostra questa cartolina ''catapultata'' verso il continente africano
africa.jpg
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Riccardo Bodo
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biagio montesano
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Re: Voli catapultati: l'esperienza tedesca

Messaggio da biagio montesano »

Molto interessante.
Grazie, Riccardo.

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