Ovvero la filatelia richiede una cultura di settore ineludibile.
Quanto alla busta della crocetta è una storia che porterebbe lontano......
Partiamo dall'originale.
Essa era una assoluta rarita'?
Il difetto della crocetta era tale da azzerare il valore del prezzo?
Prima risposta : assoluta rarita'
Seconda risposta: il valore era comunque elevato.
Orbene la manipolazione in cosa ha modificato il pezzo?
Nella disposizione dei pezzi?
La cosa è ininfluente
Nella qualita' dei francobolli?
Si' e molto
Bene il francobollo ritoccato avra' un valore equivalente al francobollo precedentemente al restauro.
La lavorazione della busta ha prodotto nuovi segni sulla busta?
Si' dei timbri dipinti inesistenti!
Questo è il danno piu' grave!!!!
Questa manipolazione si puo' documentare nei suoi passaggi?
Gli elementi costitutivi sono i medesimi?
Possiamo dare una contestualizzazione del pezzo, della sua manipolazione e della sua comunque unicita'?
La risposta e' sempre sì!
Per me la busta rimane comunque un pezzo importante, ha un valore insostituibile nella storia della crocetta e con un'adeguata nota delle trasformazioni attuate dai restauratori puo' tranquillamente rimanere in collezione, sapendo che non vi è un pezzo migliore esistente....
