

Sempre curiosa eh???
Ti è arrivata la lettera del Cileno??




Per le isole deserte io genericamente intendo quelle isole che non hanno una popolazione permanente.
Quindi che certamente non hannno un ufficio postale permanente! Ma magari l'hanno avuto in un particolare TIME FRAME!
Poi ci si può sbizzarrire pensando che chi ci ha abitato temporaneamente abbia usato bolli ufficiali, o in mancanza di essi se li sia inventati (come per Sombrero island,con il famoso bollo fatto dal guardiano del faro!)... Oppure abbia usato timbri lineari (o a mano) per indicare la provenienza prima di affidare le proprie missive a navi di passaggio.... Oppure le stesse navi di passaggio che mettevano il nome dell'isola a cui avevano attraccato sul timbro della posta imbucata sulla nave quel giorno... etc...etc... o la posta dei militari (es. i marines) durante a seconda guerra mondiale che occuparono molte isolette (deserte) del Pacifico... Oppure le spedizioni (come quelle a Coco isla) per nave o aereo, e poi le spedizioni dei radioamatori (quelli che hanno le cartoline QSL), le stazione meteo e Loran poste in isole sfigate con il personale che non sa cosa fare..., o operazioni della CIA per confondere il nemico (compreso i guerrilla stamps delle Filippine)... oppure più semplicemente francobolli fatti per ingannare i gonzi da parte di sedicenti principi (es. Trindade) o da poco scrupolose amministarzioni postali (emissioni di Redonda)... etc... etc... ma non anticipo tutto l'articolo, anche perchè bisogna poi vedere gli ESEMPI su cover. Così si capisce meglio!
Ti manderò l'articolo come attach ad una e-mail ... ma devo verificare anche se è abbastanza "leggero" da montarlo sul mio sito... nel qual caso lo potranno leggere anche internauti di passaggio...


ciao ciao fabio v.

