Questo francobollo è quello che preferisco (di quelli che ho) sull’argomento “territori contesi”perché “più complicato” ed ha bisogno di più spiegazioni.
a) Rispecchia la situazione territoriale del Pakistan post partenza degli inglesi quindi con l’indipendenza del 1947 e la costituzione della nuova nazione formata (come si vede sulla cartina) da West Pakistan e East Pakistan.
b) Sin dall’indipendenza (e tutt’oggi) Pakistan ed India si sono contese (anche a colpi di cannone e con molte vittime da ambo le parti) i territori del nord di Jammu & Kashmir. Infatti sempre sul francobollo si può vedere che l’area di quelle due regioni è di altro colore con la dicitura: “FINAL STATUS NOT YET DETERMINED” ovvero (secondo i pakistani) “appartenenza finale ancora non definita”
c) Alla fine dell’epoca coloniale inglese quell’area venne suddivisa fra “Azad Kashmir” pakistano, “Jammu & Kashmir” indiano (unico Stato dell’India a maggioranza musulmana)
d) Nel 1962 dopo la guerra sino-indiana la Cina occupò quella parte del Jammu & Kasmir che chiamò “Aksai Chin” corrispondente ad 1/5 del territorio totale, vitale per l’accesso al Tibet.
e) Nessuno dei tre paesi (India, Pakistan, Cina) riconosce ufficialmente i confini dell’altro nella zona.
L’altro territorio rivendicato invece è più in basso quasi al bordo del francobollo: Junagadh (Junagarn sul francobollo) e Manavadar. Qui la storia è più complicata:
a) Junagadh era uno dei 562 principati indipendenti esistenti in India al momento dell’indipendenza e della spartizione del territorio tra Pakistan ed India (1947). Ai governanti di questi principati (nababbi per i principati musulmani e maharaja per quelli indù) venne data dall’Inghilterra la possibilità di scegliere se aderire all’una o all’altra nazione. Con la sola condizione che la scelta fosse vincolata dall’avere un confine in comune con la nuova nazione, ovvero chi confinava sia col Pakistan sia con l’ India poteva scegliere tra le due, ma chi confinava solo con l’India, ed è il caso di Junagadh completamente circondata dal territorio indiano, doveva scegliere obbligatoriamente lo stato che la circondava.
b) Il nababbo di Junagadh scelse il Pakistan così il principato venne occupato militarmente dall’India e il Pakistan ancora lo rivendica.
c) Stessa storia per il principato di Manavadar il cui nababbo era il cugino di quello di Junagadh. Quando l’India occupò Manavadar il nababbo fuggì in esilio in Pakistan dove venne riconosciuto come un principe regnante fino alla sua morte nel 2003. Il Pakistan rivendica anche Manavadar.
Infine bisogna dire che oggi l’East Pakistan ha cambiato nome ed è lo stato indipendente del Bangladesh nato nel 1971 appunto dalla secessione dal Pakistan. Le caratteristiche delle popolazioni del Pakistan Occ. e del Pakistan Or. erano completamente differenti per cultura, lingua, caratteristiche etniche. L’unica cosa che li accomunava era la religione musulmana. Con l'aiuto militare della vicina India il Bangladesh conquistò l'indipendenza.
Altra curiosità è la presenza di tre lingue nel francobollo per identificare il paese,forse un caso unico per l'Asia, a conferma delle differenze linguistiche esistenti: inglese (lingua ufficiale del Pakistan), urdu (parlata nel West Pakistan), e l'hindi bengali (parlato nell'East Pakistan...e messaggio anche per lo stato indiano).
Se siete interessati alla fine della dominazione inglese ed alla nascita di India e Pakistan vi consiglio il libro di Lapierre e Collins "Stanotte la libertà" del 1975.
Sperando di non aver annoiato.
Un saluto. Remo

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