La preoccupazione di quasi tutte le autorità postali all'inizio dell'era filatelica era il contrasto alle frodi e ai riutilizzi.Per cui nelle fasi iniziali privileggiarono gli annulli "killer".
Anche negli altri ASI ed all'estero troviamo annulli addirittura senza data alcuna.
-Modena annulli a sbarre,poi verrà introdotto il cerchio con data e località,ma generalmente a fianco del francobollo,
-Napoli,annullato in cartella e svolazzi,solamente più avanti fu introdotto il cerchio con data e località,
-Parma aveva la data,ma non l'anno,
-La Sardegna iniziò con muti a rombi,ma presto introdusse il cerchio con data (comprensiva dell'anno) e località,
-La Sicilia,col ferro di cavallo,era quanto ci fosse di più indatabile!
-Lo Stato Pontificio,introdusse abbastanza presto dei doppi cerchi con località,data ed anno,ma tra griglie e complessi sistemi di annulli in transito,molti documenti non sono databili.
-La Toscana usava molti annulli "anonimi" come i muti a rombi,muti a ragno e sbarre.Il cerchio a banderuola da l'iniziale collocamento a fianco del francobollo,ci mise un pò di tempo ad imporsi come annullatore del valore.
La Gran Bretagna iniziò con la croce di Malta e ci mise decenni a produrre un annullo datario,
La Francia inizio con annulli muti di vario genere,le stelle con cifra,poi arrivò il cerchio datario,
Idem per la Russia.
Credo che ciò fu dovuto ad un cambiamento nelle necessità socio economiche ed amministrative.
Poi l'incremento del traffico postale impose la bollatura singola.
Se pensiamo che alcune buste antiche recano tre bolli in partenza,ci possiamo immaginare la perdita di tempo!
Benjamin
Revised by Lucky Boldrini - May 2015
Lombardo Veneto (filatelia, annulli e storia postale), Toscana filatelia e storia postale dell'antica provincia di Arezzo, colori della IVa di Sardegna, ed a livello filatelico tutti gli ASI
Lettonia,Lituania ed Estonia
Classici di Francia, Gran Bretagna e Russia
Israele, annulli turchi, Levante, mandato britannico, interim e dal 1948 a oggi
"Non temete nuotare contro il torrente, è d'un anima sordida pensare come il volgo, perché il volgo è in maggioranza."
Giordano Bruno