, per rispondere alle tue riflessioni innanzitutto bisognerebbe avere le conoscenze sui DLR specifiche per gli argomenti che citi , provo a fare dei commenti , ripromettendomi comunque di
maupoz ha scritto:Ciao:![]()
...chiedo interventi di altri iscritti
In generale, vedo che spesso per i valori annullati , si tende a dividere i Londra dai Torino per le date prima degli inizi del 1866 (tutti Londra) e dopo i primi mesi del 1866 (dubbi se Londra o Torino e poi .... tutti Torino)
Come prima suddivisione faccio sempre così , come seconda fase procedo con il tentativo di identificare la tiratura analizzando il francobollo
Vi sottopongo le seguenti (mie) riflessioni e commenti, sono graditi interventi in merito
Allego solita mia tabellina, questa specifica del 2 lire
Commento:
1) De La Rue di Londra stampò circa 1.000.000 di valori del 2 Lire
2) alla fine del 1865 ne restavano circa 885.000 (ne erano stati venduti circa 115.00)
questi 885.000 (tutti Londra) che erano disponibili alla fine del 1865 avrebbero tranquillamente soddisfatto il fabbisogno dei sei/otto anni successivi
(dal 1866 alla fine del 1872, del 2 lire, ne vennero venduti circa 620.000)
Primo quesito …. perché nel 1866 a Torino, OCV ne stampò ancora 1.000.000 ….???
Per sfruttare la tavola di stampa prima del suo inevitabile deterioramento ?
3) … se in tutti quegli anni fossero stati venduti solo valori stampati a Londra, alla fine del 1872 ne sarebbero comunque rimasti ancora 270.000 , sufficienti per almeno altri due anni ….. per dare un’idea, nei due anni 1871 e 1872 ne furono venduti circa 220.000
4) si può quindi ipotizzare che se non tutti, la maggior parte dei valori da 2 lire con data compresa entro la fine del …. diciamo 1872 …??? 1873 ????…..erano solo quelli stampati a Londra e che quelli stampati a Torino vennero distribuiti in date successive, forse, quanto meno nelle grandi città dove c’erano maggiori vendite di francobolli???
Quindi una volta stampati avrebbero dovuti essere tenuti " a magazzino " ? Se si , dove ? Presso OCV ?
5) che necessità aveva OCV di stampare 7.400 francobolli da 2 Lire nel 1874???
Senza considerare la eventuale fornitura per l' ESTERO , potrebbe essere per rispettare contratti già stipulati ? Per dare da lavorare al personale di OCV ?
6) nelle tirature indicate da Filanci non c’è traccia dei valori da 2 lire sovrastampati “ESTERO” , emessi il 1° gennaio 1874 (….. quindi tirature ….. del 1873!!)
il Sassone indica il loro numero in 20.800 ..... sono sempre quelli del punto 5 precedente??? 7.400 o 20.800 ???
Rileggendo i miei commenti mi sono reso conto , non sapendo le reali motivazioni , di aver più che risposto , formulato altre domande sulle tue domande
, ma lascio lo stesso quanto scritto , spero serva per ulteriori riflessioni .
Adriano
proviamo ad analizzare un altro dei particolari che potremmo utilizzare per avere una possibile discriminante per la identificazione della tiratura . Questa volta proporrei " l'orecchino del Re " . Tale particolare lo troviamo spesso citato per questo valore , provo a proporre le immagini che sono riuscito a catturare dai miei francobolli , notando che gli addetti postali nei miei esemplari hanno fatto proprio un bel lavoro annullando il francobollo con l'annullo che lo copre gran parte . Ottimo e professionale lavoro , peccato che lascia a noi poco spazio libero per avere le immagini che ci servono .....
Comunque ecco le immagini .
? Non ho più gli occhi di un tempo e non riesco, con tutta la buona volontà, a visionare i particolari dei francobolli con questa risoluzione.
forzare la dimensione (ma la risoluzione non cambia) però appaiono al doppio dei precedenti.
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