Alla fine in quest’ultima pagina sono stati postati tanti oggetti diversi tutti intriganti: dalle fascette per giornali ai sottofascia per finire agli stampati confezionati in maniera diversa pur rientrando nella tariffa di porto moderato, alcuni pure in raccomandazione!
Per ognuno di essi si potrebbe aprire un capitolo a sé.
Mi soffermo ora sulla fascetta postata da Benjamin affrancata con il Mercurio: il particolare del timbro di partenza come annullatore non chiarisce il contenuto dato che in alcuni casi ben delineati dal regolamento era proprio l’ufficio di impostazione, e non quello di distribuzione, a timbrare la marca per gazzette apposta sulla fascia dalla redazione mittente.
Questa fascetta, in particolare, appartiene alla tipologia di quelle inviate alle preture per il saldo delle inserzioni: lo si capisce dall'indicazione in alto, in parte nascosta dall'etichettina, che dice "Al N° 4356", cioè era la pezza contabile aggiunta alla pratica di ordine e pagamento dell'inserzione.
Il talloncino è postumo e risale alla prima metà del XX secolo quando fu aggiunto a scopo decorativo.
L’altro caso di giornali è quello di Massimiliano riguardante la rara spedizione di un giornale di seconda mano affrancato con un bollino giallo della postalettere. Il francobollo però tecnicamente è su fascetta e non su fascia.
Vienna infatti distingueva le due modalità tanto da intervenire più volte in tema, non sempre con successo:
"
…Venne però a superiore conoscenza che parecchie redazioni in opposizione alla precitata disposizione, impostano le proprie gazzette per l’innoltro con mezzi postali senza le prescritte fascie, impastando soltanto sui singoli fogli delle liste di carte coll’indirizzo del destinatario e ciò in modo che queste non possono esser distaccate senza lacerare la Gazzetta stessa. Essendo una tale pratica affatto inammissibile in quanto viene con ciò paralizzata l’esecuzione della succitata Ordinanza n° 4147-C si avvertono gl’ii. rr. uffici postali di stare bene attenti affìnchè per parte delle Redazioni delle gazzette si osservino fedelmente le disposizioni emanate intorno alle spedizioni delle Gazzette sotto fascia.
"
Riguardo la fascia per nove porti postata da Luca confermo che in periodo C1 di Milano, ovvero dal 1852 in avanti, l’uso dei francobolli della postalettere era l’unico modo per inviare giornali all’estero.
In precedenza era stato differente.

Francesco
Revised by Lucky Boldrini - December 2016