Gran Bretagna e Colonie Britanniche - Rarità in asta

[maupoz]

grazie Franco per la segnalazione, molto interessante

2 "presenze" italiane a pagina 122 , i lotti 431 e 432, 1933 "volo di ritorno" New York-Roma

[raffaele1961]

Aggiungo il lotto 225 Toscana che è veramente singolare oltreché molto raro.

[somalafis]

L'asta merita di essere sfogliata soprattutto per la profusione di pezzi classici britannici a cominciare dal top lot a livello di prezzo: un penny black e 2 p blue, nuovi, entrambi della prima tavola con margine di foglio, che partono da 50 mila sterline

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C'e' anche un saggio Chalmers presentato al concorso del Tesoro

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E un ''VR'' ex Burrus

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Se posso aprire una parentesi personale, ci sono parecchie buste Mulready tra le quali un esemplare pazientemente colorato a mano

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E non mancano neanche le fascinosissime ''caricature''

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Secono me si voleva ispirare alle Mulready anche questa buffa busta neozelandese

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Rev LB Sep 2021

[somalafis]

La Stanley Gibbons terra' una tornata d'asta il 6-7 ottobre 2020. Comprende la dispersione di una incredibile collezione di francobolli telegrafici di Ceylon e un'asta generale in cui conta soprattutto il materiale britannico e dell'impero britannico. Il lotto piu' costoso di cui la casa inglese sottolinea l'importanza e' una lettera del 1854 dalla penisola malese (ma affrancata con valori dell'India Britannica allora in uso anche in quell'area) a Mauritius, mai comparsa sul mercato delle aste. Ecco il pezzo:

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Ed ecco l'accurata descrizione fornita dalla casa d'aste:
1854 (16 Nov) entire letter from Penang to Mauritius, endorsed 'Via Galle p. P&O Steamer', franked by India 1854-55 1a red Die I block of eight ('A' stone, pos. 61-64/69-72) and 1854 2a green block of four and left marginal horizontal pair, (all but the upper right 2a in the block remarkably having four large margins), uncancelled, with red boxed 'PENANG / 18 November / Post Paid' (Proud type P.S.7) and oval 'PACKET LETTER / MAURITIUS' 'DE 20 1854' arrival ds. Carried aboard the P&O steamer S.V. Malta, whose departure from Singapore with ‘Homeward mails’ was advertised in the Straits Times on 14/11/54, where it departed on the 19th, leaving the port of Penang on the 21st. The blocks on the reverse of the cover are uncancelled (but for ink spots on the 1a)- though the rating mark in red crayon ties the pair on face which has split the paper in the left margin. The unique and spectacular franking of 20 annas accounted for the extra weight which is known to have been carried inside the wrapper, as the letter finishes with a note detailing: “We enclose two letters to Messrs Scott + Co Port Louis, having reference to Captain Panto(?)’s draft on them of £400, which please hand to them”. A philatelic treasure of extraordinary visual appeal and of the highest importance, being the joint earliest stamped cover from Penang, mailed a mere four weeks after stamps had arrived in the country. SG 12, 31 Provenance This cover can be traced back to the time of its original receipt. It was almost certainly received by John Gilmer (1821-1897), who sailed to Mauritius in 1842 to operate a Sugar Plantation called “Deux Bras”, near Rose-Belle on the South East of the island. The Gilmer family had close professional and marital links to the Richardsons, International sugar merchants and traders based in Scotland, who are the addressees of the cover. John Gilmer’s nephew Arthur Dron Gilmer (b.1853) sailed for Mauritius in 1880, where he managed the Deux Bras plantation for 9 years, before returning to Scotland in 1889, where he started his own confectionery business, before emigrating to Canada in 1925. The cover has remained in the possession of his descendants in Canada ever since, nestled safely in the family archive, and as a result has never been offered on the open market.

[somalafis]

Uno degli aspetti affascinanti della collezione di francobolli telegrafici di Ceylon dettagliata da Stanley Gibbons sta nel fatto che questi francobolli, come quelli indiani da cui ''derivano'', non dovrebbero esistere usati ''interi''. In linea generale, infatti, erano applicati a speciali moduli la cui parte superiore veniva strappata via per servire da ricevuta, sia per i telegrammi interni, sia per quelli esteri. Cosi':

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Non so come, ma il collezionista la cui raccolta viene dispersa e' riuscito a procurarsi (oltre i francobolli nuovi) anche francobolli telegrafici usati ancora interi

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Insomma i francobolli per telegrafi di India e Ceylon (credo che solo in Uganda sia stato usato un sistema analogo) si usavano un po' come succedeva coi francobolli per pacchi postali a due sezioni in Italia.
A questo proposito mi sono sempre domandato perche' in Italia si prendessero la briga di dentellare lo spazio fra le due sezioni quando poi andavano applicati su bollettini pacchi in cui la separazione della ricevuta poteva avvenire solo usando le forbici...

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[sergio de villagomez]

Ringrazio una tantum Riccardo per tutti i suoi interventi sempre interessanti e che esulano, una volta tanto, dall'aspetto mercantile che permea il nostro hobby per farci notare aspetti secondari, ma non meno importanti, della Filatelia.

...Insomma i francobolli per telegrafi di India e Ceylon (credo che solo in Uganda sia stato usato un sistema analogo) si usavano un po' come succedeva coi francobolli per pacchi postali a due sezioni in Italia.
A questo proposito mi sono sempre domandato perche' in Italia si prendessero la briga di dentellare lo spazio fra le due sezioni quando poi andavano applicati su bollettini pacchi in cui la separazione della ricevuta poteva avvenire solo usando le forbici...

Mi fa piacere che io abbia avuto la stessa curiosità di Riccardo sul perché della dentellatura tra le due sezioni... mistero!

[Ivano Abbatantuono]

Un mega GRAZIE a Riccardo per tutte le sue chicche, sempre corredate da immagini bellissime.
Forse la dentellatura serviva per quando non si riusciva ad applicare "in linea" sul riquadro della ricevuta tutti i pezzi ? (N.B. le due "figlie" da lire 20 apposte affianco a quelle da lire 1.000).

[somalafis]

Ringrazio Sergio e Ivano per la gentilissime parole che mi confortano nella mia ricerca di argomenti anche ''bizzarri''.
Purtroppo problemi gravi di vista mi hanno progressivamente impedito di ''collezionare in modo normale'' ma la passione per francobolli e storia postale e' rimasta, cosi' come e' rimasta intatta la mia curiosita'. Fortunatamente l'elettronica mi offre il sussidio di forti ingrandimenti e mi mette a disposizione senza sforzo il materiale raccolto da generazioni di collezionisti...

Rev LB Sep 2021

[Franco Peli]

Great Britain Officials Stamps …

Viene proposta in vendita dalla “Stanley Gibbons” di Londra, la collezione di “Mr. Michael Astley” relativa ai “Great Britain Officials”, francobolli di servizio, realizzati ad uso e consumo dei vari enti governativi e militari.
Non mi sembra una vendita all’asta, penso che sia una vendita a trattativa privata.

Questa collezione contiene molte rarità dei francobolli chiamati “Officials” di Gran Bretagna, collezione formata nel corso di molti anni, anche con diverse acquisizioni provenienti da aste dagli anni ’50 in poi. Soprattutto con acquisti privati fatti direttamente presso gli archivi “De la Rue”, che hanno notevolmente implementato la collezione e permesso una sicura identificazione delle sovrastampe utilizzate.

All’inizio di ogni capitolo, del catalogo, è riportata una breve introduzione riguardante i pezzi più interessanti.

Qui di seguito, i capitoli della vendita con indicato i pezzi più emblematici, e comunque c'e ne sono molti altri.

- IR OFFICIAL (Inland Revenue), comprendente un blocco da otto del 5s Rose 1890 (SGO9) Stima: £.100,000; un blocco da sei del 10s Ultramarine 1890 (SGO10) Stima: £.67,500: un blocco da quattro della £.1 Green 1892 (SGO16) Stima: £.45,000; una copia verticale del £.1 Dull blu green 1902 (SGO27) Stima: £.125,000.

- OW OFFICIAL (Office of Works), comprendente un blocco da quattro del 10s Dull purple /carmine, 1902 (SGO35) Stima: £.40,000; un pezzo singolo del 10d Dull purplr/carmine 1903 (SGO40) Stima: £.32,000.

- ARMY OFFICIAL (Army), comprendente una striscia da tre del 6d Pale dull purple 1902 (SGO52) Stima: £.9,500.

- GOVT PARCELS (Government Parcels), comprendente un foglio completo da venti pezzi del 4½d Green/carmine 1892 (SGO71) Stima: £.11,750.

- BOARD OF EDUCATION, comprendente un blocco da dodici del 5d Dull purple/blue 1902 (SGO81) Stima: £.95,000; un ricostruzione di un blocco da dodici pezzi del 1sh Dull green/carmine 1902 (SGO82) Stima: £.180,000; per finire con un iconico pezzo della filatelia inglese, il 1sh Dull green/carmine 1902 (SGO87) Stima: £.160,000 (ex Crowford e Burrus).

- ADMIRALTY OFFICIAL (The office of Admiralty and Marine Affairs), comprendente un blocco da dieci del 3d Dull puple/orange-yellow 1904 (SGO112) Stima: £.27,500.

Cordialità !

Franco

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Rev LB Oct 2021

[somalafis]

Alcuni bei saggi compaiono nella prossima asta della JustCollecting ltd di Jersey, indetta per il 12 novemtre 2020. Ecco il link:
https://rarities.justcollecting.com/
Ed ecco qui gli oggetti:

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Ci sono anche materiali che provengono dalle vendite di alleggerimento degli archvi del Museo Postale

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E, ovviamente, varieta', come questa in cui e' saltata la testina della regina rendendo ''apolide'' il francobollo (confrontato con un esemplare normale)

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[somalafis]

La Spink London ha reso noti i risultati della vendita tenutasi il 18 novembre per la dispersione della collezione Lady Joan Joicey di Gran Bretagna. E' stato collocato il 100% del materiale proposto.
Tra i lotti piu' costosi figurano:
- una coppia del francobollo di servizio non emesso ''V.R''; la coppia occupa l'angolo superiore sinistro e presenta gomma parziale; e' stata aggiudicata a 57.600 sterline

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-una striscia di tre esemplari del penny black con margine destro e gomma parziale, venduta a 30.000 sterline

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[Franco Peli]

Immaginavo, il materiale in vendita era molto bello e quindi "appetibile".

Catalogo d'asta visionabile:
https://d3ums4016ncdkp.cloudfront.net/a ... /20042.pdf

Franco

[Franco Peli]

David Feldman - Major GB Rarities by Private Treaty … (I)

Nonostante le restrizioni globali, la “David Feldman” di Ginevra continua a proporre, nel loro sito web, materiale di primaria importanza è rarità.

Questa volta sono proposti, a trattativa privata, francobolli della prima emissione “Penny Black” di Gran Bretagna.

Plate 1b Mint Corner Marginal Block of Four with Plate Number. (ex P.C. Litchfield)

DF 1- 1840 1d penny black pl.1b plate marginal-block.jpg

Plate 3 Mint Corner Marginal Imprimatur with Plate Number. (ex Bolaffi)

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Plate 6 Mint Marginal Block of 12. (ex Burrus)

DF3 - 1840 1d black plate 6_Burrus mint block of 12.jpg

1840, blocco da 12 francobolli “Penny Black”, lastra di stampa 6 (AC-CF), ampi margini con gomma originale praticamente completa. Piccoli difetti normali per un blocco di queste dimensioni.
E’ la prima volta che questa eccezionale rarità riappare, dopo oltre 50 anni, sul mercato filatelico internazionale.

Per ulteriori dettagli su queste spettacolari rarità, visionare la relativa presentazione:

https://www.davidfeldman.com/2020/04/ne ... te-treaty/

Franco

Rev LB Nov 2021

[Franco Peli]

David Feldman - Major GB Rarities by Private Treaty … (II)

Possiamo decisamente constatare il notevole aumento di proposta di vendita di materiale classico di Gran Bretagna, con importanti rarità del settore.

Come già detto, nonostante le restrizioni globali, la “David Feldman” di Ginevra continua a proporre, nel loro sito web, materiale di primaria importanza è rarità.
Questa volta vengono proposti in cinque lotti, a trattativa privata, francobolli della prima emissione “Two Pence” blue di Gran Bretagna.


1840 2d. blue plate 1. A magnificent horizontal strip of 5 lettered PG-PK

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1840 2d. blue plate 1. A magnificent horizontal used strip of seven lettered FF-FL in deep full blue

DF2 - GB 1840 2d Blue Strip of Seven.jpg

1840 2d. Blue plate 1. Six beautifully fresh singles lettered RL, MH

DF3 - GB 1840 2d Blue Lady Louis cover to Malta.jpg

1840 2d. Blue plate 1. A superb bisected example with large margins

DF4 - GB 1840 2d Blue bisect cover.jpg

Per ulteriori dettagli su queste spettacolari rarità, visionare la relativa presentazione:

https://www.davidfeldman.com/2020/06/ne ... -treaty-2/

Franco

[ari]

Grazie Franco!
Tra le altre cose le immagini sono ad altissima risoluzione.

La lettera col 2d ``bisected`` e' stata prepagata per 2d in contanti, segno 2 in rosso, e poi confermato dal PAID di LONDON essendo appunto la parte del francobollo non considerata valida.



Rev LB Nov 2021

[somalafis]

Spink London procedera' il 20 gennaio 1921 alla dispersione della XIV parte della collezione ''Lionheart'' dell'impero britannico. Come al solito compaiono parecchi pezzi rari, come questa quartina del 10 c. carminio di Gibilterra del 1889-96 privo dell'indicazione del valore, appartenuta alle collezioni Duveen e Robson Lowe

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E ancora questo errore di colore di Barbados (uno dei 9 esistenti), leggermente difettoso

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C'e' anche una rara prova della British Columbia

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E pure un esemplare del volo Hawker di Terranova, firmato al retro dal postamaster J.A.Robinson

1919 al verso ja robinson.jpg

Ecco un link: https://stampauctionnetwork.com/F2/F22101.cfm

[gian1uca]

Molto belli!

Rev LB Dec 2021

[somalafis]

Dal 14 al 19 giugno si svolgeranno le aste primaverili della David Feldman. Tra l'altro verra' dispersa la quarta parte della collezione Chalhoub d'Egitto e nel volume sulla Russia e' inclusa la collezione ''Nikolai'' di saggi e prove delle emissioni zariste. C'e' anche un po' di materiale italiano. Ho estrapolato due lotti assai costosi

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Ecco un link:
https://www.davidfeldman.com/upcoming-auctions

[ari]

Come sempre, grazie per la segnalazione.
Sto dando una occhiata ai lotti di GB.

Ecco un timbrino della Receiving House, ne avevamo gia' parlato in un altro topic.

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Lot 70005 - May 28, 1840

[ari]

Lot 70006

Da Londra a York e pre-pagata con il Penny Black.
Poi rispedita a Pocklington e questa volta pre-pagata con soldi.

E' giusto ricordare che la riforma postale fu introdotta il 10 Gennaio 1840.
Dal 6 Maggio 1840 era possibile usare il Penny Black & C invece di pagare in contanti.
Il pagamento in contanti era ancora possibile come dimostra questa lettera.