a tutti.io ho questa busta con affrancatura e timbri posta italiana egeo.volevo sapere cosa ne pensate voi riguardo i timbri laffrancatura e della besta in se
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'E' talmente inusuale che potrebbe essere vero. Comunque un inchiostro viola per il tampone dell'annullo puo' essere lo stesso che per il nastro del macchina da scrivere? Dubito, a meno che riciclassero i nastri con inchiostro li disponibile. In questo caso il mittente potrebbe essere l'impiegato postale. Per fortuna che almeno il timbro di arrivo e' in nero|
Giampiero
Colleziono ASI, Regno, Colonie, Occupazioni, prevalentemente usati, la mia passione e' comprenderne l'autenticità'. Mi interessa poter classificare i colori dei francobolli (es. Pontificio, Sardegna) con metodi più' oggettivi.
Non ho cataloghi di riferimento per verificare l'annullo. Un'altra considerazione di un inesperto come me è quella che la cifra 1912 dell' impronta a vuoto sembra più inchiostrata degli altri numeri
Ti conviene contattare Adriana Riccio, della filatelia Ravel di Napoli, lei ti saprà dire qualcosa in più; tra l'altro ricerca e raccoglie lettere indirizzate ai Ravel.
Buongiorno a tutti, non so dire nulla a proposito dell'originalità della busta, però è un fatto che nel 1912 a Simi era in uso un annullo con quella foggia e di quel colore, per confronto si può fare riferimento a questi due pezzi messi in asta dalla casa d'aste greca Karamitsos:
Annulli assolutamente originali (caratteristici i difetti del timbro) e nel tipico inchiostro usato a Simi.
Ricordo inoltre che nelle altre località dell'Egeo furono usati inchiostri con tonalità che vanno dal viola al lilla, dall'azzurro scurissimo al verdastro fino al nero. Ognuno specifico di una certa zona.
Stefano
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S T A F F
Colleziono nuovi ** del Regno d'Italia, Trieste A e B con varietà, Occupazione Jugoslava di Trieste, Istria e Litorale Sloveno e IV di Sardegna