Ultimi acquisti LV

[lucasa]

penso che fosse una abitudine dell'ufficio di Bozzolo che aveva un ruolo chiave nei rapporti postali tra gli gli stati per la vicinanza con Mantova e Parma .

un esempio dalla rete di una lettera prima della convenzione:

186.jpeg

[robymi]

Bravo Luca! Questa lettera è proprio uguale a quella di Sergio: molto probabilmente l'addetto dell'ufficio ha continuato a procedere esattamente come faceva prima della convenzione, senza considerare che i suoi segni e timbri ci avrebbero procurato dei grattacapi 170 anni dopo!
Roberto

[francesco luraschi]

L''ipotesi di Luca è la più probabile e più semplice da spiegare, ovvero il commesso di Bozzolo lavorava le lettere per l'estero alla maniera prefilatelica pur essendoci il francobollo.

Giusto per togliermi l'ultimo dubbio mi piacerebbe vedere una lettera simile spedita ad un altro destinatario o verso una località differente.

In altre parole: tutte le lettere spedite da Bozzolo per l'estero portano il FRANCA e la X?

Inoltre: nei testi delle varie convenzioni italiane c'è scritto che il bollo FRANCA cessava di essere necessario?

Francesco

[fildoc]

puo' essere...
io ho questo frammento analogo con anche una traccia di segno rosso a matita...

[fildoc]

e potrebbe essere un uso un po' invalso nella zona...
ho questa lettera che parte da Lonato pure simile
ma è del 1857

[fildoc]

ne ho un paio che vanno da Milano in Svizzera
ma queste mi sembrano piu' cosuete...
eccone una:

[fildoc]

ne ho anche alcune da Venezia tipo questa che va a Modena:

[fildoc]

forse non era una prassi legata a disposizioni precise, ma solo una tipologia occasionale tutto sommato sporadica e anche sparsa...
Venezia Milano Lonato Bozzolo ma anche Dongo, riprendendo una lettera pubblicata da poco da Giancarlo Colombo:

[Morgan68]

Buonasera a tutti,

avendo gia' un frammento con il muto di Milano del 27 Gennaio (penultimo giorno dell'annullo), un paio di giorni fa sono riuscito a trovare e ho preso quello del 28 Gennaio

LV 28-01a.jpg

[fildoc]

[francesco luraschi]

forse non era una prassi legata a disposizioni precise, ma solo una tipologia occasionale tutto sommato sporadica e anche sparsa...
Venezia Milano Lonato Bozzolo ma anche Dongo, riprendendo una lettera pubblicata da poco da Giancarlo Colombo:

Sì,

grazie. La lettera di Giancarlo è proprio quella che ricordavo ed è un'eccezione nel panorama postale nazionale.

Le altre sono invece tutte spedite all'estero. A monte c'era la necessità di indicare all'ufficio di arrivo, e in seconda battuta al destinatario, di non applicare altre tasse dato che il porto era già stato assolto in partenza. Infatti i vari bolli FRANCA FRONTIERA, FRANCO CONFINE, FRONTIERE ecc... vennero introdotti già prima del 1850 proprio per tacitare le lamentele dei destinatari all'estero che si vedevano applicare delle tasse su lettere su cui leggevano FRANCA.

In effetti agli occhi di uno che non conosce il tema appare strana la tassa di 16/100 su una lettera in cui appare questo bollo.

In questo caso Bozzolo avrebbe dovuto usare uno dei timbri di cui sopra, il problema è che non lo aveva.

Francesco

[AndreaRM]

in genere quelli oltre il decimo di millimetro sono considerati carta spessa
ovviamente i piu' spessi vengono a volte definiti a cartoncino
il massimo che ho trovato finora è lo 0,14 su carta a macchina
devo dire che sono misure di francobolli senza traccie di colla che possono innalzare lo spessore

Per la sottile si puo' trovare nella carta a mano la 0,6. così trasparente che ha uno pseudodecalco al verso!

E invece la carta KORN che ogni tanto trovo in qualche annuncio che caratteristiche ha?

[fildoc]

korn sono il grano e i semi
quindi direi carta granulosa...
direi pertanto carta a mano
e comunque in genere non certo sottile
la carta cartoncino piu' grossa è della carta a macchina e bada bene che molto liscia!

[Aleroma]

Torna in vendita dopo anni uno dei pezzi d'Austria più famosi e rinomati. Per chi non sapesse se comprare un appartamento nuovo o un frammento lo ritengo una buona opzione.

https://www.philasearch.com/en/i_9020_5 ... 36783.3492

[giancaos]

Salve a tutti,
Immagino non sia nulla di che ma la mia collezione di "vicentini" non aveva mai avuto un esemplare cosi' sbiadito e stampato su carta cosi fine da sembrare velina. La parola Centes nella parte inferiore sembra quasi sfumata...
Cosa mi trovo davanti secondo voi?

IMG_3952.jpeg

IMG_3953.jpeg

[fildoc]

ad un numero 5 terza tavola
lavato in modo molto aggressivo
infatti l'inchiostro del timbro è un po' fiacco....

[fildoc]

resta comunque un BDF con carta sottilissima

[AndreaRM]

Ciao a tutti! Ho acquistato un lotto con questo 30 cent. Arzignano stampa secca accompagnato dalla dicitura REINE F-TYPE nonché ser fruer druck cosa vogliono dire? Riscontrate ulteriori particolarità? Grazie

[giancaos]

ad un numero 5 terza tavola
lavato in modo molto aggressivo
infatti l'inchiostro del timbro è un po' fiacco....

Grazie Doc! Non ci avevo nemmeno pensato che anche l'annullo e' abbastanza trasparente...

[fildoc]

Arzignano stampa secca

non è una stampa secca ma una ottima prima tiratura!