E così lo legge la critica artistica.
Per la precisione si commissionava quel genere di ritratto al momento della nomina, per evidenziare la stima manifestata dal sovrano che concede la decorazione. Uno poteva sfoggiare anche più ordini cavallereschi.
In quel periodo i rapporti tra la corte di Torino, dove il re Carlo Alberto seguiva una linea conservatrice, e il Papa erano di grande sintonia.
Da questo la spiegazione di un'uniforme militare straniera.
