Dubito che quanto scriverò aiuterà a risolvere la questione ma una cosa che non capivo era perché le lettere da Milano a Mantova sono sempre tassate 8 carantani mentre se si contano le stazioni tra queste due località sono di più così come la lettera in questione è sempre tassata 8 con un numero minore di stazioni.
Ho leggo che il corriere che da Milano partiva per Firenze nel 1831 trasportava lettere per:
Melegnano, Lodi, Crema, Casalpusterlengo,
Piacenza, Parma, Codogno, Pizzighettone, Cremona, Piadena, Bozzolo, Casalmaggiore, Mantova, Modena, Reggio ...
Ne ho dedotto che il posizionamento di due località estere in una sequenza di località austriache indica l'ufficio dove avveniva lo scambio della corrispondenza per il ducato e che è quindi Casalpusterlengo.
Le lettere per Parma sono tassate 8 come da tariffario per l'estero tra 4 e 6 stazioni per una lettera di 1/2 lotto mentre quelle per Mantova sono sempre tassate 8 come da tariffario interno tra 10 e 12 stazioni.
In effetti nel primo caso Casalpusterlengo è la IV stazione, mentre Mantova è la XI stazione, vanno escluse le località estere.
Penso proprio che la lettera di Abbiategrasso sia una lettera semplice e che sia inoltre passata da Milano.

Francesco