I De la Rue al microscopio

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SerenissimaVe56
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Re: I De La Rue al microscopio

Messaggio da SerenissimaVe56 »

Buonasera a tutti Ciao: , dopo alcuni giorni di impossibilità di inserire immagini per causa di forza maggiore sono qua :-) ..... Per prima cosa ho confrontato gli esemplari di Pasquale Ciao: con i miei , non sono riuscito a trovare analogie , però confrontando il francobollo denominato 30_c_Torino_part_5 un qualcosa ho trovato, ma su un Londra . Ecco le immagini dei particolari
Il francobollo di Pasquale
30_c_pasquale_Torino_part_5.jpg


Il mio francobollo
Particolare dell'inspessimento della cornice
30 cent adr rostro2 set 1864.jpg

Particolare del corno sul fregio
30 cent adr rostro set 1864.jpg

Francobollo intero
30 cent adriano set 1864 bis.jpg



Soprattutto sul fregio la somiglianza della sagoma della protuberanza è superiore a tutti gli altri esemplari che ho verificato

Per stasera devo fermarmi qui

Ciao: Ciao:
Adriano
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lingo
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Re: I De La Rue al microscopio

Messaggio da lingo »

SerenissimaVe56 ha scritto:confrontando il francobollo denominato 30_c_Torino_part_5 un qualcosa ho trovato, ma su un Londra . Ecco le immagini dei particolari
Ciao: Ciao:
Adriano


In effetti Adriano i due francobolli hanno particolarità simili ma non identiche.
A presto
Pasquale
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SerenissimaVe56
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Re: I De La Rue al microscopio

Messaggio da SerenissimaVe56 »

Buonasera a tutti Ciao: , inserisco le immagini relative ai miei ultimi 30 centesimi .

Torino 8 aprile 1872
30 cent adr 8 aprile 1872.jpg


Il particolare della lettera
30 cent adr I italiane apr 1872.jpg


La particolarità stà nella forma della lettera I della scritta "Italiane" con la lettera che appare come una cifra "1" . Sono andato a rivedere i francobolli che avevo già visionato perchè mi sembrava di aver già visto una cosa analoga, infatti l'ho trovata su un francobollo della tiratura di Londra dove tra l'altro quando ne ho inserito la immagine non avevo evidenziato il particolare . E' solo un parente alla distante ma inserisco ugualmente l'immagine

Il confronto con il Londra settembre 1864
30 cent adr lett I italiane confronto LO TO.jpg



Ciao: Ciao:
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lingo
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Re: I De La Rue al microscopio

Messaggio da lingo »

Invio la foto di un altro 40 centesimi proveniente dal foglietto Menabrea (DLR).
Ho notato la presenza di due sottilissime linee di colore parallele che interessano parte del francobollo. :mmm:
A presto
Pasquale

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Re: I De La Rue al microscopio

Messaggio da lingo »

Di seguito il 40 centesimi proveniente dall'altro foglietto Menabrea (DLR).
Forse dipende dal fatto che continuando ad osservare i francobolli di questa serie stia iniziando ad avere delle allucinazioni, ma anche su questo esemplare intravedo una sottilissima linea di colore che interessa parte del francobollo. :mmm:
A presto
Pasquale

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Re: I De La Rue al microscopio

Messaggio da SerenissimaVe56 »

Buonasera a tutti Ciao: , inizio l'inserimento dei 40 centesimi , in queste prime immagini ho fissato l'attenzione sulle cornici esterne e contemporaneamente siamo in grado anche di effettuare delle altre osservazioni . Passo a presentare le immagini .

Le cornici dei Londra
40 cent cornici LONDRA.jpg

Le cornici dei Torino
40 cent cornici TORINO.jpg


Volevo verificare se esistevano delle caratteristiche che potessero essere dei fattori di distinzione tra le due tirature . Abbiamo verificato sul 5 centesimi come gli spigoli delle cornici fossero più arrotondati nella tiratura di Torino rispetto a quelli molto più ad angolo retto dei DLR di Londra , in questo valore non mi sembra ci sia questa differenza , si può avere però dalle immagini un primo riscontro visivo di come siano differenti i tratti delle linee e le parti colorate a causa della più abbondante inchiostrazione della tiratura di Torino .
Dopo questo primo inserimento nel prossimo alternerò una ricerca di possibili particolari di varietà di riporto .

Ciao: Ciao:
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Re: I De La Rue al microscopio

Messaggio da lingo »

Di seguito un altro 40 centesimi londinese.

A presto
Pasquale

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Re: I De La Rue al microscopio

Messaggio da lingo »

Un 40 centesimi a mio avviso londinese.

A presto
Pasquale

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Re: I De La Rue al microscopio

Messaggio da SerenissimaVe56 »

Buonasera a tutti Ciao: , inserisco alcune immagini per due argomenti differenti . Per primo inserisco un DLR che potrebbe avere una varietà di riporto
30 cent adr ott 1864.jpg


Le immagini che seguono sono invece relative alla evidenziazione di una caratteristica che distingue le due tirature , la diversa forma delle linee del fondo della effigie . Nella tiratura di Londra le linee sono molto interrotte , di forma e di spessore irregolare ; nella tiratura di Torino vediamo che le linee sono di forma molto più regolare .

Le linee di Londra
40 cent adr linee effigie LONDRA.jpg

Le linee di Torino
40 cent adr linee effigie TORINO.jpg


Alla prossima

Ciao: Ciao:
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Re: I De La Rue al microscopio

Messaggio da lingo »

Ecco un Torino.
Ciao:
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Re: I De La Rue al microscopio

Messaggio da SerenissimaVe56 »

Ciao a tutti , Pasquale Ciao: , se tu hai le allucinazioni allora le ho anch'io perchè ho provato ad ingrandire la immagine e ad agire su contrasto e luminosità e le righe di colore si evidenziano molto bene . Pensavo fossero il confine tra zone con fondino di sicurezza presente e non presente ma mi pare che il fondino ci sia anche tra la delimitazione che hai segnato e quindi è una cosa differente :mmm: , basta capire cosa è questa cosa :-)) !
40_c_Londra_Menabrea_1 PASQUALE LINEE COLORE ritagliato.jpg


Rimanendo al momento con questo quesito proseguo con l'inserimento di un Londra che potrebbe avere delle possibili varietà di riporto

Londra dicembre 1863
40 cent adr dicembre 1863.jpg


In particolare segnalo la protuberanza che appare sulla fronte del Re e che è dovuta al disegno che generano le linee del fondo della effigie lungo la fronte .
40 cent adr fronte dic 1863.jpg


Se faccio a tempo inserisco in giornata qualcos'altro .



Ciao: Ciao:
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Re: I De La Rue al microscopio

Messaggio da lingo »

SerenissimaVe56 ha scritto:Ciao a tutti , Pasquale Ciao: , se tu hai le allucinazioni allora le ho anch'io perchè ho provato ad ingrandire la immagine e ad agire su contrasto e luminosità e le righe di colore si evidenziano molto bene . Pensavo fossero il confine tra zone con fondino di sicurezza presente e non presente ma mi pare che il fondino ci sia anche tra la delimitazione che hai segnato e quindi è una cosa differente :mmm: , basta capire cosa è questa cosa :-)) !

Ciao: Ciao:
Adriano


Tale particolarità è presente, in parte, anche sull'altro esemplare che ho postato :mmm:

Molto interessante anche "l'acne" che hai trovato sulla fronte dell'effige. :mmm:

Certo che è demoralizzante non essere riusciti sino ad oggi a trovare due esemplari che abbiano identiche caratteristiche :dub:
A presto
Pasquale
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Re: I De La Rue al microscopio

Messaggio da SerenissimaVe56 »

Ecco un altro particolare che abbiamo già verificato negli altri valori con effigie , il lobo dell' orecchio .
Inserisco le immagini vediamo se questo particolare potrebbe essere una discriminante per la distinzione delle due tirature .

L'orecchio dei Londra
40 cent adr orecchio LONDRA.jpg


L'orecchio dei Torino
40 cent adr orecchio TORINO.jpg


Mi sembra che nella tiratura dei Londra il lobo dell'orecchio sia di forma più rotonda , con il tratteggio parzialmente mancante all'interno del lobo , mentre nella tiratura di Torino la forma del lobo appare più allungata ed il tratteggio all'interno del lobo più completo e regolare .

Pasquale , , la costanza premia ! Speriamo di festeggiare presto :fest: il ritrovamento del primo esemplare gemello !

Ciao: Ciao:
Adriano
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Re: I De La Rue al microscopio

Messaggio da mikonap »

Questo potrebbe essere un buon candidato come prima varietà di riporto del 40c.

mik-lin - 1 punto orecchio v2.jpg


Ho cercato d'uniformare quanto più possibile le due immagini (colore, contrasto e luminosità) per non farci influenzare dalle differenze cromatiche e per concentrarci sulla grafica,

Si notano il puntino sull'orecchio già presentato da Pasquale, e due elementi secondari indicati nelle immagini dalle frecce.

Verificate anche voi altri eventuali elementi secondari.

Comunque qualche dubbio ancora mi rimane, proviamo a trovare riscontri su altri esemplari.

Ciao: michele
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Re: I De La Rue al microscopio

Messaggio da lingo »

mikonap ha scritto:Questo potrebbe essere un buon candidato come prima varietà di riporto del 40c.

Ciao: michele


In effetti ci sono buone probabilità.
:clap: :clap:
Ciao:
Pasquale
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Re: I De La Rue al microscopio

Messaggio da SerenissimaVe56 »

Pasquale e Michele Ciao: , iniziamo a festeggiare :fest: ? :-) In attesa fiduciosa e nel frattempo vorrei inserire delle immagini relative ad una particolarità che ho riscontrato e che potrebbe essere un fattore discriminante per la distinzione tra le due tirature , le lettere delle scritte . Vediamo le immagini .

Confronto lettere delle scritte Londra - Torino
40 cent adr scritte confronto LO - TO.jpg


Ho pensato di inserire solo degli esempi ma ho verificato le lettere nel loro assieme e per tutte vale la particolarità che le loro dimensioni nei Londra appaiono con disegno e sagoma più corposi rispetto a quelle della tiratura di Torino .
Pasquale , potresti per favore verificare nei tuoi ? Adesso parto con la verifica dei miei confrontati con quelli che hai sinora postato , chissà mai che ........ :-)

Ciao: Ciao:
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Re: I De La Rue al microscopio

Messaggio da mikonap »

40c londra punto su orecchio.jpg

Questo esemplare anziché fugare i dubbi sul ritrovamento del primo errore di riporto, pur riscontrando le tre anomalie principali, li ha ulteriormente accentuati.

Qualcosa non mi tornava, avevo notato che la gran parte delle irregolarità minori non si ripetevano come invece succede di solito per le posizioni di riporto.
A questo punto per verificare se si trattasse di un particolare appartenente al conio oppure fosse stato riportato erroneamente nel piombo, è opportuno rifarsi alla tiratura di Torino, che di solito meglio riproduce i dettagli.
40c londra-torino.jpg

Come si può facilmente apprezzare, alla metà della piegatura superiore dell’orecchio (penso che il termine anatomico sia elice ), si nota una sottile linea tratteggiata (che nel conio è una sottile lama tra due solchi) di solito poco visibile nei Londra.
40c punto su orecchio conf.jpg

A questo punto, una piccola cresta di questa lama può facilmente intercettare un grumo di colore e, anche se rimane sempre nella stessa posizione, è evidentemente in ogni caso un errore casuale.

Per capire è necessario fare riferimento alle altre caratteristiche secondarie.
Per inciso se un tratto appartiene al conio non è un difetto di riporto ma una caratteristica del disegno, anche se noi la percepiamo come un errore perché rompe la simmetria tra i quattro angoli.
40c londra ang sup des.jpg

40c londra ang sup des part.jpg

Ho notato che questa piccola interruzione (una poco profonda incisione) è presente in molti esemplari sia della tiratura di Londra che di Torino. In alcuni casi, soprattutto Londra, è particolarmente marcata.

OT Per quelli poco esperti di questa serie faccio notare, nell’esemplare di sinistra, la presenza del fondino di sicurezza che appare come piccole macchie giallastre.

La sua assenza è sicuramente d’attribuirsi al fatto che il piccolo solco tende ad intasarsi con l’inchiostro in fase di stampa.
La stessa persistenza e quindi appartenenza del dettaglio al conio si può facilmente osservare anche per il secondo particolare in basso.

Anche se non abbiamo scoperto un prima varietà di riporto nel 40c, abbiamo cominciato a capire meglio i dettagli presenti sul conio, sia nell’angolo superiore destro che inferiore sinistro. Anche capire i dettagli del conio è importante per costruire la storia delle sue tirature.

Ciao: michele
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Re: I De La Rue al microscopio

Messaggio da Lucio »

Ciao: Ciao: :lugana: :lugana:

... bravissimo Mikonap, grazie :clap: :clap: ...

... pur bravissimo SerenissimaVe56 che diede stura :clap: :clap: ...

Lucio

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maupoz
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Re: I De La Rue al microscopio

Messaggio da maupoz »

mikonap ha scritto:Ho notato che questa piccola interruzione (una poco profonda incisione) è presente in molti esemplari sia della tiratura di Londra che di Torino. In alcuni casi, soprattutto Londra, è particolarmente marcata.
La sua assenza è sicuramente d’attribuirsi al fatto che il piccolo solco tende ad intasarsi con l’inchiostro in fase di stampa.
Ciao: michele



Ciao: Ciao:


stampatori.JPG



"al contrario della calcografia,
in tipografia le incisioni ("i bianchi") devono essere molto profonde, altrimenti si riempirebbero presto di inchiostro, rovinando la stampa."

"il lavoro finito è quello che noi chiamiamo conio (die per gli inglesi e poinçon per i francesi)


conio 5 cent..png



è l'incisione di un singolo pezzo, la sua immagine è speculare rispetto al risultato che si vuole, le aree che dovranno essere bianche nello stampato sono rappresentate da linee incise"




quindi noi ci dobbiamo chiedere come si formano le "anomalie" che si riscontrano


perchè ci sono tratti bianchi .... non stampati , dove invece ci dovrebbe essere il colore?


perchè ci sono tratti colorati ... cioè stampati, quando invece non dovrebbero esserlo??


Ciao: Ciao:
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"Sicché dunque, disse Pinocchio sempre più sbalordito, se io sotterrassi in quel campo i miei cinque zecchini, la mattina dopo quanti zecchini ci troverei?"
"È un conto facilissimo, rispose la Volpe, un conto che puoi farlo sulla punta delle dita. Poni che ogni zecchino ti faccia un grappolo di cinquecento zecchini: moltiplica il cinquecento per cinque e la mattina dopo ti trovi in tasca duemila cinquecento zecchini lampanti e sonanti."
"Oh che bella cosa!" gridò Pinocchio, ballando dall'allegrezza.
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Re: I De La Rue al microscopio

Messaggio da mikonap »

maupoz ha scritto:
"al contrario della calcografia,
in tipografia le incisioni ("i bianchi") devono essere molto profonde, altrimenti si riempirebbero presto di inchiostro, rovinando la stampa."

"il lavoro finito è quello che noi chiamiamo conio (die per gli inglesi e poinçon per i francesi)

è l'incisione di un singolo pezzo, la sua immagine è speculare rispetto al risultato che si vuole, le aree che dovranno essere bianche nello stampato sono rappresentate da linee incise"

quindi noi ci dobbiamo chiedere come si formano le "anomalie" che si riscontrano
perchè ci sono tratti bianchi .... non stampati , dove invece ci dovrebbe essere il colore?
perchè ci sono tratti colorati ... cioè stampati, quando invece non dovrebbero esserlo??

...


Ciao: Ciao:
condivido quello che dici, :dub: ma non capisco rispetto a quello che ho scritto.

:??: C'è forse un dubbio che questo particolare in bianco, se fa parte del conio, è un'incisione, tra l'altro probabilmente non voluta, visto che negli altri tre angoli non è presente, e come tale probabilmente poco profonda.
40c ang sup des part2.jpg

Il particolare più o meno impresso, è presente in una buona parte dei miei 40c (controllate tra i vostri), per questo ho desunto che possa far parte del conio.
Che sia poco profondo lo desumo dal fatto che nell'altra parte dei miei non è presente, e, come giustamente dice Michele (marcadabollo), le incisioni poco profonde tendono ad occludersi con l'inchiostro.

Per quanto riguarda la ricerca, scartate le anomalie casuali, che sono la stragrande maggioranza dei casi, come quella curiosa di questa macchia al di sopra del naso nel 30c ;
30c punto avanti al naso.jpg

30c punto avanti al naso part.jpg

valutate quelle eventualmente facenti parte del conio, vorremmo (se ci riusiamo) trovare quelle che si sono generate nella fase della realizzazione dei piombio o in quella elettrolitica del rame, con cui si è formata la tavola.
Ovviamente solo queste possono essere varietà di posizione.

Per quanto riguarda le macchie occasionali, come accennato in un precedente intervento, dipendono da impurità che si attaccano alla carta o alla tavola in fase di stampa. Se si attaccano alla carta o alla tavola dopo l'inchiostrazione, lasciano un segno bianco; se si attaccano alla tavola prima dell'inchiostratura, come nel caso della macchia avanti al naso, lasciano un segno inchistrato

Ciao: michele
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