
Dopo le belle lettere per la Russia, di seguito alcune destinazioni anche queste non certo comuni!
Raccomandata da Venezia per Amsterdam (Paesi Bassi) Raccomandata da Asiago per Copenaghen (Danimarca) Da Venezia per la Danimarca


Moderatore: fildoc
L'unico porto del Lombardo Veneto era Venezia a cui gli austriaci avevano tolto la maggior parte del traffico commerciale a beneficio di Trieste mentre il porto militare era Pola ed i cantieri navali ubicati a Lussino.Chissà poi dove sono finite le lettere dirette verso le destinazioni di cui scrive il Cassinelli??? Se le cita significa che qualcuno scriveva ma avete mai visto lettere spedite verso la Sierra Leone e la Tasmania?
Francesco
Grazie!Tergesteo ha scritto: 24 dicembre 2022, 10:09L'unico porto del Lombardo Veneto era Venezia a cui gli austriaci avevano tolto la maggior parte del traffico commerciale a beneficio di Trieste mentre il porto militare era Pola ed i cantieri navali ubicati a Lussino.Chissà poi dove sono finite le lettere dirette verso le destinazioni di cui scrive il Cassinelli??? Se le cita significa che qualcuno scriveva ma avete mai visto lettere spedite verso la Sierra Leone e la Tasmania?
Francesco
Ne consegue che le ditte d'import-export avevano sede a Trieste e Vienna ma non a Venezia!
Per cui il traffico postale essendo principalmente di natura commerciale gli scambi con destinazioni esotiche non esistono!
Non a caso troviamo invece lettere (sopratutto verso le Americhe) da Genova, Livorno, Civitavecchia e Napoli quando gli scambi marittimi tirrenici erano in mano italiana. L'austria controllò l'Adriatico fino al 1918.
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Benjamin
La tariffa per il Belgio nel 1854 era effettivamente pari a 15 carantani (escluso Liegi), qui scomposti in 9 6/15. I 9 carantani sono certamente il porto della GAPU mentre gli altri 6 potrebbero rappresentare il transito svizzero (?). Il 20 rappresenta i 20/100 del porto interno belga.Fabio76 ha scritto: 26 dicembre 2022, 11:23 Vi mostro questa mia lettera penso per una località non molto frequente ovvero il Belgio essa parte da Venezia il 16 febbraio 1854 senza affrancatura per Bruxelles dove arriverà il 21 febbraio, presenta i timbri del P.D. e Franca in rosso quindi credo che fino ai confini dell'impero non fu dovuto nulla, poi vi è sia un 15 che un 20 scritto a mano credo in arrivo che purtroppo non conosco la tipologia di tassazione belga e germanica.
Quindi dall'Austria in generale e da Trieste in particolare sono note lettere per destinazioni inconsuete o uniche?