

brevemente, solo per chiarire meglio quanto in precedenza scritto....un'immagine rende più di tante parole

ecco il numero di francobolli da 2 centesimi prodotti (buoni e scarti) dalla De La Rue di Londra, nel 1865, e dall'officina carte valori di Torino nel 1866
si ingrandisce
commento
...è vero che OCV Torino consegnò le sue prime stampe nel gennaio 1866 ma è anche indubbio che utilizzò le tavole da stampa realizzate a Londra nel 1864 in quanto nei primi mesi di attività l'officina non era ancora in grado di preparare delle proprie tavole da stampa
quindi tutti gli annulli, almeno fino ad ottobre -novembre 1866, sono di francobolli stampati a Torino con le tavole di Londra
....pertanto ....la foglia dovrebbe avere lo spessore "londinese"
potrebbe essere che l'OCV di Torino abbia preparato delle sue tavole del 2 centesimi sul finire del 1866, magari per le stampe di novembre e dicembre, resta però il fatto che per la preparazione di queste tavole non dovettero incidere un nuovo punzone del 2 centesimi perchè avevano quello contrattualmente fornito dalla De la Rue
...quindi le differenze riscontrabili nel disegno dovrebbero derivare da nuove incisioni di punzoni che ritengo avvenute alcuni anni dopo ....al 31.12.1869, ad esempio era registrata la tavola 7-104 .... per la sua realizzazione necessitava incidere un nuovo punzone (maggior spessore della foglia) o si utilizzava ancora quello londinese (minor spessore della foglia)?? ..dovrei cercare nell'archivio dei punzoni ...


i differenti spessori riscontrati potrebbe essere dovuti a diversa lavorazione (diversa pressione di stampa e/o di inchiostrazione) e non a nuove incisioni del punzone?
ma allora dovrebbero notarsi differenze anche su molte altre parti del disegno ...




Rev LB Aug 2021