Il libro di Helmut Avi "
Lombardo-Veneto - Le marche da bollo usate per posta 1854-1858" è una delle opere più interessanti sul regno Lombardo-Veneto inquanto analizza e documenta un uso improprio di valori bollati su corrispondenze postali.
L'opera è però datata: risale infatti al 1982, circa trentanni fa.
Non escludo, cioè, che in questo spazio di tempo ci possano essere state delle nuove scoperte.
Ad esempio, a pag. 214 del succitato testo, non è riportato il CO di Camposampiero sui fiscali (l'autore specifica che "
non ci è noto sui fiscali") che fu introdotto il 18.12.57 (data ricavata dal Sassone annullamenti) e che quindi
lascia uno spiraglio teorico di circa un anno, visto che l'ultimo uso tollerato (cioè non tassati) di fiscali su documenti postali del Lombardo Veneto è databile al 1858.
A pag. 227, alla voce Castelfranco, sono catalogate come "Besondere Frankaturen" (affrancature particolari) una mista 15 centesimi fiscale (calcografico) con 15 centesimi ordinario in data 17.1 (l'anno non è riportato, ma deve essere dal 54 in poi, anno dell'introduzione del C1 a Castelfranco Veneto).
Non ho mai potuto vedere la busta a cui si riferisce.
Qualcuno tra Voi ha notizie di essa?
Mi accontenterei almeno della scansione: si tratta senza dubbio di uno dei pezzi più belli provenienti da Castelfranco.
Anche del 30 centesimi fiscale con annullo CO di Camposampiero non mi è nota un'immagine, anche se il libro di Avi a pag. 214 la cataloga (seppure con
seltenheitsgrad R che equivale da 6 a 20 lettere esistenti, come si evince dalla chiave del catalogo)
A completamento allego due immagini di buste in mio possesso per "invogliare" i lettori a rispondere.
Un caro saluto a tutti

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