


Moderatore: fildoc
La forwarded dell'8 agosto è stata passata ad un mercantile privato in mancanza di un regolare servizio postale previo accordo con un impiegato del Lloyd.facendo un po' di brain storming...
perchè se aveva fatto un forwarded pochi giorni prima
il mittente non fa la stessa cosa il giorno 11 agosto?
E' possibile che il compare del Ghinzani e del marinaio del Lloyd abbia postalizzato la lettera ad Ancona e che le poste pontificie abbiano cercato di non infierire, la missiva essendo comunque coperta dalla convenzione.Magari quando si accorsero che nel foglio di accompagnamento al mazzo non compariva alcun debito all'ufficio asburgico, che se ci fosse stato avrebbe comportato una contabilizzazione dare/avere tra le due amministrazioni, ad Ancona chiusero un occhio. Tra l'altro a mancare è il compenso per il Lloyd austriaco, un vettore estero.
La distanza AN-Sinigaglia è poi bassa.
Nell'altro caso a memoria ricordo ci fosse una doppia tassazione.
Forse addirittura non se ne accorsero neppure nella cosiddetta "colata" di lettere, giusto per usare un termine ancien régime.
La questione è perché questa come l'altra mia bicolore non è stata tassata se realmente viaggiata per via di mare col Lloyd.in questi giorni ho catturato un'altra busta spedita da Venezia e che ha probabilmente viaggiato sull'Adriatico fino a Sinigallia
stesso mittente e stesso destinatario...
e un mese prima di quella tassata!
Unico timbro l'arrivo a Sinigallia il 10 luglio (tre giorni dopo)
in basso dettaglio delle piccole note scritte in basso