
Ho da poco iniziato a collezionare qualcosa di storia postale del Regno d'Italia e, dopo aver comprato l'Unificato e spulciato per benino all'ultima Veronafil mi ritrovo qui a scervellarmi.

In breve non mi è ben chiaro:
1) La definizione di porto; ha a che fare col peso delle lettere o con la distanza da percorrere?
2) Come si fa a calcolarli? In pratica esiste qualche tabella da consultare su qualche sito o libro?
Per esempio la lettera che vi posto - da Roma a Montopoli Valdarno - di quanti porti è? Direi 2 poichè (consultando l'Unificato) la lettera per l'interno nel 1907 costava 15 cent. e la sovrattassa per il diritto di raccomandazione era di 25 cent. Ma è solo una supposizione perchè il peso della lettera in partenza non la conosciamo o, se la definizione di "porto" ha a che fare con la distanza mi ci vorrebbe proprio una tabella da poter consultare...booooh

Scusate la banalità della domanda e grazie come sempre a chi troverà il tempo di rispondermi


