Una famiglia matriarcale...

Che storie si nascondono dietro quello che può sembrare un semplice francobollo??? E qual'è la vostra conoscenza sui francobolli? Potrete scoprire entrambe le cose in questo forum.....

Moderatore: fabiov

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fillotto
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Una famiglia matriarcale...

Messaggio da fillotto »

ho 7 cartoline dove si evince uno spaccato di vita degli anni 20 in Italia di una colta famiglia borghese . L'epistolario si svolge nell'arco temporale 1920/1924 . I Luoghi S.Martino al Cimino, Città della Pieve , Roma e nel 24 AcquiTerme. Principalmente sono cartoline inviate dalla mamma alla figlia tale Sonia Serpieri detta Titi . Sono incuriosito dal cognome Serpieri.Arrigo Serpieri divenne ministro(agricoltura) nel governo Mussolini e morì nel 60. Qualcuno anziano come me e abitante nei luoghi citati ricorda qualcosa di questa famiglia? Sonia Serpieri doveva essere coetanea di Aarrigo. Le cartoline fanno intendere che Sonia era una donna indipendente (caso raro a quei tempi) e da quello che si capisce stava nel campo delle acque termali. curiosità non si parla mai di uomini! solo di zie e amiche.
fillotto
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Re: Una famiglia matriarcale...

Messaggio da fillotto »

80 visualizzazioni nessuno ha mai sentito parlare , ovvio in modo indiretto , di questa famiglia?
fillotto
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Re: Una famiglia matriarcale...

Messaggio da fillotto »

questa è la prima cartolina decifrata da me ci sono dei puntini che rappresentano delle parole che non ho capito, se mi date una mano a capirle... Cartolina 1 (11/10/20)
Mia Titina oggi (11) non ho ricevuto nulla , ma ero già preparata da ciò che mi avevi detto. Come è andata la gita a Chiusi? spero molto bene . Sofia ha ricevuto la cartolina di Giulia ed è tutta lieta della sua accettazione della tua offerta: è dolente come una che non possa venire con te. Pazienza! Più ci avviciniamo al giorno del tuo arrivo e più lo desidero Io ritorno a fare la proposta di andarmene a Roma e poi ritornare a S. Martino perché la gita in automobile così lunga a l'arrivo a Viterbo così poco comodo per prendere poi il treno delle 6,10 non mi garba molto. Andando a Roma invece se tu …………… anche il tempo di cercare a casa ti libereresti di qualche cosa di superfluo o di VESTIARIO o di libri e ……………… senza tanti impicci, tra i quali comperare …… in primo luogo lo SCATOLAME se peraltro non credi NECESSARIO di portartelo . Dico questo per un consiglio ma lasciamo a te la decisione perché la ora di partenza tu vedrai meglio di una che cosa sia più ATTUABILE . In ogni modo ricordati che il treno da Roma …………….. qui parte alle 3/4 è sempre bene però consultare l'orario ……….. . Qualunque strada tu prenda ti raccomando di portarti la giacca per coprirti meglio sul treno . Dai un bacione a zia DIRE..DILA(?) che anche io l'aspetto qui con tanto desiderio. A te mille e mille baci . Aspetto domani che tu mi dica il giorno e l'ora. Mi spiegate la procedura per mandarvi la foto di questa cartolina. ho 2 foto recto/verso sul desktop , ho copiato il recto quindi sono venuto qui ho dato incolla ma non ho incollato niente. Quale sarebbe la procedura?
fillotto
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Re: Una famiglia matriarcale...

Messaggio da fillotto »

cco come mi ha risposto l'AI : Completamenti possibili dei brani unclear:

"è dolente come una che non ______" → probabilmente "può venire" o "riesce"
"Dai un bacione a zia DIRE..DILA" → molto probabilmente "zia Dircilla" (nome non raro all'epoca)
Il passaggio sullo "scatolame" → si riferisce probabilmente a contenitori per conservare cibo durante il viaggio, pratica comune negli anni '20

Impressioni sulla storia:

Titi lavora lontano da casa (forse alle terme come intuiva)
La famiglia è benestante (hanno automobile, viaggiano)
C'è una rete familiare estesa (Sofia, Giulia, zia)
La mamma è organizzata e pratica
Siamo in un'epoca di transizione dei trasporti (automobile + treno)

Il "ruolo difficile per le donne" che lei intuiva si chiarisce: Titi probabilmente ha un lavoro indipendente lontano da casa, cosa molto rara per le donne nel 1924!
Attendo le altre cartoline per completare il quadro!
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