Il nominale a barre o “bizzarro” (di Maurizio Misinato)

Il nominale a barre o “bizzarro” (di Maurizio Misinato)

Il sistema in uso con la doppia bollatura della corrispondenza, mediante l’uso del numerale sul francobollo e del bollo con data e località sulla busta, rallentava lo smaltimento della posta, che di contro aumentava nel quantitativo.
Nel 1888 la Direzione Generale delle Poste prevede pertanto la sostituzione del sistema di bollatura con un nuovo bollo che ottemperasse sia alla funzione di annullatore che a quella di indicatore dell’ufficio e della data di spedizione.
L’incarico della predisposizione di un prototipo di bollo con entrambe le funzioni viene affidato all’incisore Lodovico Josz, che già nel marzo dello stesso 1888 ne prepara ben cinque.
Tra questi, un tipo a forma di ottagono irregolare con 17 barre orizzontali, nelle quali sono inserite la data (nel prototipo è a numeri romani), il nome dell’ufficio postale e l’ora della timbratura.
Per via della inconsueta forma viene chiamato col nomignolo di “bizzarro”. I servizi speciali di Raccomandazione (“Racc”) e Assicurata (“Assic”) sono inseriti in un quarto spazio tra la quindicesima e la diciassettesima barra.
Il nuovo bollo avrebbe dovuto essere messo in uso dal 1 gennaio 1890, contemporaneamente al “tondo-riquadrato”, in sostituzione del numerale a barre negli uffici postali dei capoluoghi di provincia.
I primi uffici a riceverlo furono quelli di Lucca, Ferrara e Pesaro l’11 marzo 1890. Entro il gennaio 1891 lo Josz fornisce i bolli a 24 uffici per complessivi 35 bolli di cui 8 per il servizio di raccomandata e uno solo per quello di Assicurata.
Questi bolli misurano 25×33 centimetri. L’ultimo ufficio a riceverlo fu quello di Grosseto nel gennaio 1891.
Alla fine del 1891 allo Josz viene revocato l’incarico e la Direzione delle Poste si rivolge ad altri fornitori per dotare i rimanenti 45 uffici del bollo nominale a sbarre.
Solo altri 22 uffici lo riceveranno, un tipo lievemente diverso dal precedente, a 15 barre orizzontali e quindi di formato leggermente più piccolo. L’uso del bollo nominale a barre cessò ufficialmente col 31 dicembre 1895.

Maurizio (cesare) ci segnala che alle origini la definizione ufficiale di questo annullo era “bollo filettato in un solo senso”.
Fu G. Pappalardo, uno dei primi studiosi di tali annulli, che lo definì in un articolo del 1975 “bizzarro”. Solo successivamente comincerà ad essere denominato “ottagonale a sbarre”, per giungere alla filatelicamente “corretta” definizione attuale di nominale a sbarre.

 

La base iniziale per questa ricerca è stata desunta dall’articolo “Il numerale a sbarre” di Giovanni Battista Re pubblicato a puntate su “L’Annullo”, rivista dell’A.N.C.A.I. Questi dati sono stati integrati da informazioni raccolte dagli iscritti al Forum di LaFilatelia.it, già filateliaefrancobolli.it.

Per alcuni annulli è possibile vedere, nella colonna delle note, il documento da cui sono stati tratti.

Per una migliore visualizzazione, è possibile scaricare dal seguente link un file PDF:

Il nominale a barre o bizzarro – Maurizio Misinato

 

Ufficio Immagine Tipo, data consegna, Fornitore Prima e ultima
data nota
Note
Alessandria Nessuna informazione nota.
Ancona 15 17-9-91 2S
26-1-94 3S
Aquila Nessuna informazione nota.
Arezzo 17, 15-12-90, Josz 7-3-91 7S
1-4-97 7M
Segnalato annullo 1897 con il solo millesimo dell’anno più piccolo
Arezzo 15 ..-10-91
02-07-92
Ascoli Piceno Nessuna informazione nota.
Avellino 15 29-8-91 9S
1-12-93 6S
Bari Nessuna informazione nota.
Belluno Nessuna informazione nota.
Benevento 15 1-4-92 ..
Bergamo 15 9-2-91 1S
12-2-94 ..
Bologna Nessuna informazione nota.
Brescia 17, 9-12-90, Josz 14-12-90 10M
25-12-94 ..
E’ stato segnalato un annullo datato 26-10-90 (da verificare).
17, 9-12-90, Josz 1891 Nel solo 1891 il millesimo dell’anno era più piccolo, probabilmente proveniente da altra fornitura.
Brescia (racc.) 15 ..-11-91 ..
8-2-93 ..
Il documento completo:
Cagliari 15 22-7-91 7S
27-7-92 5S
Il documento completo:
Caltanisetta 15 30-10-91 ..
2-12-93 4S
Il documento completo:
Campobasso 17, 14-8-90, Josz 3-4-92 8M
19-3-00 7S
Caserta Nessuna informazione nota.
Catania Nessuna informazione nota.
Catanzaro 17, 15-12-90, Josz 25-2-91 ..
26-12-93 ..
Catanzaro raccomandate 17, 15-12-90, Josz 15-12-90 ..
25-5-93 ..
Chieti Nessuna informazione nota.
Como 15 18-8-91 11M
3-3-94 ..
Il documento completo:
Cosenza Nessuna informazione nota.
Cremona Nessuna informazione nota.
Cuneo 15 22-4-91 12M
18-11-94 1S
Usato con datario con mese in numeri romani (prima data nota 27.VII.91, ultima data nota 15.IV.93).

Il documento completo:

Ferrara 17, 11-03-90, Josz 22-4-90 ..
8-8-98 ..
Firenze 17, 14-7-90, Josz 23-7-90 ..
..-11-99 ..
17, 14-7-90, Josz secondo tipo
Foggia Nessuna informazione nota.
Forlì Nessuna informazione nota.
Genova Nessuna informazione nota.
Girgenti 17, 3-6-90, Josz 18-6-90 4S
27-6-97 ..
E’ l’odierna Agrigento

Il documento completo:

Girgenti 15 6-6-92 12M
7-12-93 2S
E’ l’odierna Agrigento
Grosseto 17, 4-1-91, Josz 27-1-91 ..
..-12-01 10M
Lecce Nessuna informazione nota.
Livorno 17, 30-4-90, Josz 12-5-90 ..
21-10-94 ..
E’ nota un usotardivo tra il 23-03-93 e il 21-09-03.
Di questo annullo lo Josz consegnò un secondo esemplare il 03-06-90
17, 30-6-90, Josz 4-5-91 Secondo tipo
Livorno 15 17-I-93 9S
..-XI-95 11S
Questo bollo ha la particolarità di avere il mese in numeri romani
Lucca 17, 11-3-90, Josz Il documento completo:
Lucca raccom. 17, 2-11-90, Josz 29-11-90 ..
28-3-97 12M
Lucca 15 10-02-92 3S
11-06-92 6S
Il documento completo:
Lucca raccom. 15 24-10-91 ..
19-8-93 ..
Macerata Nessuna informazione nota.
Mantova 15 17-2-92 ..
4-9-92 .S
Il documento completo:
Massa 17, 14-7-90, Josz 27-2-90*
28-7-90 ..
9-1-98 ..
* Carlo Vicario la indica come prima data nota nell’articolo “L’annullo ottagonale a sbarre nel Veneto” pubblicato in “Storia Postale Triveneta”
Messina Nessuna informazione nota.
Milano 15 18-11-91 ..
28-5-92 5M
Il documento completo:
Milano pacchi 15 26-..-95 ..
Milano raccomandate 15 2-2-95 ..
Modena 17, 27-7-90, Josz 22-8-90 ..
21-8-94 ..
Di questo annullo lo Josz consegnò un secondo esemplare il 15-12-90

Il documento completo:

Napoli 17, 15-12-90 7-5-92 8S
30-3-93 4S
Il documento completo:
Napoli 15 Il documento completo:
Napoli raccomandate 17, 15-11-90, Josz 29-11-90 ..
..-8-98 ..
Il documento completo:
17, 15-11-90, Josz La parola RACC. è più piccola.
17, 15-11-90, Josz Terzo tipo
Novara Nessuna informazione nota.
Padova 15 20-1-92 ..
19-8-92 11M
Palermo Nessuna informazione nota.
Parma 15 3-11-91 ..
28-8-92 9
Il documento completo:
Pavia raccomandate 15 14-9-91 7S
1-6-92 ..
Il documento completo:
Pavia 15 10-4-95 ..
Perugia 15 10-1-91 7S
15-8-92 12M
Il documento completo:
Pesaro 17, 11-3-90, Josz 23-4-90 9S
19-12-91 ..
Il documento completo:
Pesaro 15 23-4-91 7S
20-1-96 ..
Pesaro raccomandate 15 18-10-92 ..
Piacenza 15 9-4-91 ..
30-8-91
tipo lettere piccole (mm 4 x 21)
Piacenza 15 12-10-91 8S
30-7-97 ..
tipo lettere grandi (mm 4,5 x 25)
Pisa 17, 14-7-90, Josz 17-9-90 ..
15-1-96 ..
Pisa raccomandate 15 6-3-92 ..
21-2-96 ..
Il documento completo:
Porto Maurizio 15 29-7-91 6S
21-10-92 12M
E’ l’odierna Imperia
Potenza raccomandate 15 7-6-93 ..
26-2-95 ..
Ravenna raccomandate 17, 9-12-90, Josz 17-1-91 ..
16-4-94 ..
17, 9-12-90, Josz Secondo tipo
Reggio Calabria 15 12-10-91 ..
25-8-92 ..
Reggio Emilia 17, 27-7-90, Josz 11-8-90 ..
17-6-92 2S
In questo bollo appaiono in realtà 13 linee in quanto la denominazione occupa tutto lo spazio e quindi non ha le tre linee brevi sui due lati.
Roma Centro assicurate 17, 15-12-90, Josz 15-12-90 ..
10-4-92 ..
In questo bollo appaiono in realtà 13 linee in quanto la denominazione occupa tutto lo spazio e quindi non ha le tre linee brevi sui due lati.
Roma raccomandate 15 28-2-91 ..
19-2-96 5S
Rovigo 15 6-12-91 2S
3-12-94 ..
Salerno Nessuna informazione nota.
Sassari 15 25-06-91 ..
17-12-92 ..
Siena 17, 14-7-90, Josz 20-7-90 ..
27-12-94 ..
Secondo Paolo Saletti e Giuseppe Pallini (nel sito de “il postalista”) il bollo è stato usato fino a circa la metà del 1893 e vi fu un unico timbro, in cui nel corso del 1892 venne rifatta la dicitura SIENA, mentre gli altri caratteri della data e dell’ora ebbero diverse modifiche: infatti le prime impronte hanno le linee sottili e nitide, mentre quelle dal 1891 in poi sono via via meno regolari e più spesse. Oltre al fatto di essere parecchio adoprato, l’usura fu certamente dovuta alla qualità della lega metallica, per cui la superficie del bollo subì anche una leggera deformazione del suo perimetro. Crediamo che a questo sia dovuta l’apparente diversità fra le impronte del 1890 e quelle del 1893. La differenza più evidente fra le due diciture SIENA è nell’altezza delle lettere, che è di mm 4 nella prima contro i mm 3,8 della seconda. Qualcuno sostiene invece trattarsi di due timbri distinti.
Siracusa Nessuna informazione nota.
Sondrio Nessuna informazione nota.
Teramo 15 10-11-93 ..
Torino 17,20-6-90, Josz ..-9-90 ..
23-12-99 10M
Il documento completo:
Trapani 17, 9-12-90, Josz 12-12-90 ..
10-05-97 9S
Il documento completo:
Treviso 17, 22-12-90, Josz 3-1-91 ..
28-10-93 11S
Il documento completo:
17, 22-12-90, Josz Secondo tipo
Udine Nessuna informazione nota.
Venezia raccomandate 17,5-4-90, Josz 18-4-90 5S
4-4-94 ..
Venezia 15 12-05-90 ..
16-7-93 ..
Verona raccomandate 17, 14-8-90, Josz 22-10-90 10M
20-8-97 ..
 E’ stato segnalato un 18-9.1897 (da verificare)

Il documento completo:

Verona 15 1-8-91 ..
3-7-94 ..
Il documento completo:
Vicenza 15 12-1-92 6S
8-8-94 10S
Il documento completo:
Località austriache 17 Negli uffici dell’Impero Austriaco e quindi anche in quelli delle località italiane allora facentene parte (Bolzano, Trento, Trieste, Gorizia e centri minori), nel 1894 vennero introdotti dei bolli nominali a 17 righe detti “Schraffenstempel”, analoghi a quelli già adottati in Italia.

Il documento completo:


Nel 1895 venne utilizzato a Roma, in occasione del 25° anniversario dell’unificazione all’Italia, un ottagonale a 12 sbarre di tipo sperimentale con la data senza anno nel riquadro in alto (20-SET),  la dicitura Roma nel secondo e l’anno (1895) nel terzo.

Un grazie particolare a Gian Franco M., Paolo B., Maurizio (cesare), Antonello (Marghine) per i loro contributi.

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