L’origine degli “schei”
Il termine “Schei” (pronuncia “skei”) deriva dalla moneta austriaca circolante nel Lombardo Veneto “Scheidemünze”, cioè monetina, spicciolo (da “scheiden”, cioè dividere, separare, + “Münze”, moneta).
Eccone un’immagine, tratta da http://www.lamoneta.it
Si pronuncia “sceidemünze” con la “sc” di “scellino” e la “ü” addolcita ed allungata come una via di mezzo tra la “u” e la “i”.
“Scheidemünze” (che si trovava scritto attorno alla moneta) era parola troppo ostica per i lombardi veneti che l’abbreviarono prendendo le prime lettere (“Schei”) e pronunciandole alla maniera italica (“skei”, appunto).
In altre regioni, ad esempio in Toscana, sono diventati gli “sghei“.
Dal Forum di F&F – Ottobre 2008 / Settembre 2009
Contributi di giandri e Lucky Boldrini.
Elaborazione e adattamento: Luca Boldrini.