Verso il duemila (1999)
Nicolò interviene sull’argomento dei falsi usati per posta per segnalarne uno in suo possesso, di cui finora non ho trovato riscontro né in cataloghi né in altre segnalazioni:
“il francobollo in questione è il 4800 L (2,48 €) “Verso l’anno duemila” del 1999, (di cui vediamo sotto un’immagine).
La differenza dall’originale si nota subito nella dentellatura (passo 11 1/4 anziché 14×13 1/4) mentre la qualità di stampa è decisamente ottima, tant’è che in principio ero convinto si trattasse più di una varietà che di un falso, stampa probabilmente tipografica o laser, resistente all’acqua perché un esemplare l’ho staccato dalla busta sul quale era applicato (prima che mi accorgessi della differenza).
In totale sono in possesso di 4 di questi esemplari, di cui 2 applicati su una busta per atti giudiziari regolarmente viaggiate.
Come quindi potete vedere, c’è sempre tutt’oggi chi non resiste alla tentazione di poter frodare le Poste, ed è curioso come, nel caso in questione, questo avvenga nell’ambiente giudiziario.
Le differenze sono evidenti: il falso ha dentellatura 11 1/4 anziché 14×13 1/4 come l’originale, lineare anziché a blocco.
La stampa è leggermente più sgranata ma comunque di buona qualità, resistente all’acqua, e guardando il francobollo a luce radente si notano quasi le scritte in rilievo.
La carta è patinata sia al recto che al verso, mentre le dimensioni del francobollo falso sono leggermente più piccole, così come la vignetta.
In data 16 marzo 2013 Nicolò ha pubblicato sul Forum un nuovo contributo, riguardante questa busta con altri due esemplari uguali al francobollo in argomento, che qui sono stati usati per assolvere alla tariffa raccomandata atti giudiziari in vigore al 10/04/2001, dall’ufficio notificazione atti giudiziari del tribunale di Carini, accettata all’ufficio postale di Villagrazia di Carini e destinata a Capaci:
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