Archivi categoria: LOMBARDO VENETO

Centes 30 III tipo

Centes 30 III tipo – Varietà “senza punto”

Nell’immagine è presentato un esemplare del Centes. 30 terzo tipo senza punto.
Si tratta di un difetto non catalogato finora da nessun catalogo, neppure straniero.
In questo caso il francobollo è su un frammento con annullo di Venezia ed annullo accessorio impresso a Bologna.

 

Dal Forum di F&F – Febbraio 2008
Contributo di fildoc.
Elaborazione: Luca Boldrini

Centes. 5

Centes. 5 – Varietà “stampa recto-verso con controstampa capovolta”

Nelle immagini che seguono è presentato un esemplare del Centes. 5 stampa recto-verso con controstampa capovolta, mostrante gran parte di due croci di Sant’Andrea:

 

Dal Forum di F&F – Giugno 2013
Contributo di Tergesteo.
Elaborazione: Luca Boldrini

Centes. 5

Centes. 5 – Varietà “stampa recto-verso con controstampa capovolta”

Nelle immagini che seguono è presentato un esemplare del Centes. 5 stampa recto-verso con controstampa capovolta, mostrante gran parte di un croce di Sant’Andrea (appena accennata a fianco una seconda):

 

Dal Forum di F&F – Giugno 2013
Contributi di Ipomar e Tergesteo.
Elaborazione: Luca Boldrini

 

Lombardo Veneto – Tavole per il riconoscimento dei francobolli della II emissione

“Lombardo Veneto – Tavole per il riconoscimento dei francobolli della II emissione”

di Antonio Tarakdjian (Antonio59) con la consulenza di Massimiliano Ferroni (fildoc).

Si tratta di un lavoro di grande e pubblica utilità, per chiunque voglia approcciarsi a questa collezione.
Se non per gli esperti, certamente per i neofiti le cose non sono affatto semplici. Spesso i cataloghi non sono prodighi di informazioni sulla distinzione delle varie tirature o non sono chiari o carenti di iconografia, e così chi non ha, o ha pochi esemplari certi, si trova molto spesso in difficoltà di catalogazione.
Da ciò l’utilità di queste tavole sulla seconda emissione, chiare ed esplicative.

Il lavoro è consultabile e liberamente scaricabile cliccando
sul link qui sotto:

Lombardo Veneto – Tavole per il riconoscimento dei francobolli della II emissione

Buona lettura!

Croce di Sant’Andrea tonda ad uso chiudilettera

Croce di Sant’Andrea tonda ad uso chiudilettera

L’utilizzo della Croce di Sant’Andrea nel Lombardo Veneto come sigillo di chiusura non è rarissimo, ma questo ha davvero una foggia particolare: si tratta di una croce tonda!

Come si può vedere dall’immagine, la Croce è stata ritagliata in tondo, ad imitazione delle piccole ostie che venivano all’epoca usate per sigillare le lettere.
E sembrerebbe addirittura che il destinatario che la ricevette, sicuramente consapevole che un secolo e mezzo dopo qualcuno l’avrebbe apprezzata, abbia avuto la cura necessaria per aprire la lettera con cautela, senza danneggiarla.

Si nota anche che è presente il punto bianco della tavola, identificativo della Croce grande.

Di questa bustina è interessante pure il fronte:

reca l’affrancatura per città con la dizione poco comune “In Loco”.
La calligrafia elementare, la busta piccola, il vezzo della croce ritagliata per sigillo, la delicatezza di tutto l’insieme, il destinatario (un ornatissimo ufficiale…) portano ad immaginare, come mittente, una giovanissima innamorata!

Dal Forum di F&F – Ottobre 2007
Contributi di fildoc, giandri, Antonio59 ed Antonello Cerruti.
Elaborazione e adattamento: Luca Boldrini.