Tazio Giorgio Nuvolari (Castel d’Ario, 16 novembre 1892 – Mantova, 11 agosto 1953) è stato un pilota motociclistico e pilota automobilistico italiano.
La sua carriera sportiva abbraccia un trentennio dal 1920 al 1950, con l’interruzione di oltre sei anni a causa del secondo conflitto mondiale. La carriera di quello che sarà ricordato dalla stampa e dagli appassionati con gli pseudonimi di “Mantovano volante” e di “Nivola”, fu tutt’altro che in discesa. Nei primi anni di corse Nuvolari dovette superare molte difficoltà e inseguire per lungo tempo quei successi che non volevano arrivare.
Nuvolari è universalmente riconosciuto come uno dei più grandi piloti della storia dell’automobilismo mondiale. E’ ancora oggi ricordato e ammirato per le sue molte e speciali qualità, nonché per le sue doti umane
La stampa ha creato per lui vari nomignoli come “Mantovano volante” e “Nivola”.
Entrato nella storia dello sport, non solo italiano, oltre che per la bravura anche per la sua caparbietà, è riuscito anche a concludere una gara automobilistica senza il volante. Un personaggio, un mito, tanto che Lucio Dalla gli ha dedicato una canzone: Nuvolari.
La Targa Florio nasce nel 1906 da un’idea di Vincenzo Florio che la finanzia e la organizza. Vincenzo Florio, di origini calabresi diventò sin da subito un personaggio chiave della belle époque siciliana.
Affascinato dalla velocità della “nuova invenzione”, che strizza l’occhio anche al movimento futurista, istituisce nel 1905 la “Coppa Florio”. La Targa Florio si è sempre svolta dall’anno successivo, fatta eccezione per l’interruzione forzata dovuta ai due eventi bellici mondiali. Scenario della corsa sono state le strette e tortuose strade siciliane che si snodano sulle Madonie mentre, in qualche occasione il teatro della corsa è stato il parco della Favorita a ridosso di Palermo.
La Targa Florio entrò subito nella leggenda per le enormi difficoltà dovute alla durezza del tracciato al punto che, specialmente nei primi anni, anche solamente a riuscire a completare la corsa significava compiere un’impresa titanica.
Le strade erano sterrate e la corsa attraversava letteralmente i paesi delle Madonie; anche le case costruttrici che sono scese in campo con successo come Porsche, Lancia, Ferrari, Alfa Romeo, Mercedes, Bugatti, Lola, etc… , hanno sempre messo in risalto le prestazioni ottenute dalle autovetture di propria costruzione, pubblicizzandole al massimo. È qui che hanno corso leggende del volante legate a doppio filo con la Targa Florio: Tazio Nuvolari, Achille Varzi, Arturo Merzario, Wofgang Von Trips, Helmut Marko, Stirling Moss, Nino Vaccarella, sono solo alcuni nomi che hanno reso famosa la targa e che la Targa ha reso famosi; senza dimenticare, a conferma dello straordinario appeal di cui godeva già la manifestazione, che nel 1920 la baronessa Antonietta Avanzo, prese parte alla 14° edizione della corsa, entrando direttamente nel mito come la prima donna pilota che prese parte alla Targa Florio ed una delle prime donne pilota in assoluto.
“Continuate la mia opera perché io l’ho creata per sfidare il tempo.”
Così scriveva Vincenzo Florio e, per fortuna le generazioni future lo hanno ascoltato.
Quest’anno, nel 2017, siamo giunti alla 101° edizione.
Molte edizioni sono state celebrate anche dal collezionismo, con l’emissione di cartoline, annulli e francobolli. Nel 2006 le Poste Italiane pubblicavano per i 100 anni dalla istituzione della corsa un dentello raffigurante un dipinto di Margaret Bradley, pittrice inglese che negli anni 30 raffigurava uno scorcio dalle tribune: già l’evento era chiaramente cosmopolita! Nel 2016, in occasione della Centesima edizione, Poste Italiane ha distribuito un francobollo con l’emblema della 100th edizione ed alla cui presentazione, avvenuta nella elegante sala degli stemmi del Teatro Massimo di Palermo, hanno partecipato oltre al sindaco della città ed ai delegati di Poste Italiane, anche piloti come Jacky Icks, Arturo Merzario ed il presidente della FIA Jean Todt. Corpose inoltre le emissioni, nel corso degli anni, di annulli filatelici speciali, buste commemorative, cartoline ed altro.
Il Circolo Filatelico Numismatico Termitano, si occupa sin dagli anni 70, della pubblicazione di annulli e cartoline “ufficiali”, avendo le autorizzazioni necessarie da parte dell’Automobil Club di Palermo
Lo stesso Circolo è impegnato nell’attività culturale “i Florio tra i banchi di scuola”, dove viene narrata la storia della Sicilia ai tempi dei Florio: curiosità ed aneddoti che incuriosiscono alunni ed insegnanti!