Aiuto e Consigli per iniziare con il Regno D'italia

[squilly2023]

Salve a tutti ragazzi.
Da diverso tempo ho collezionato solo Repubblica Nuovi dal 45 ad oggi.

Adesso vorrei iniziare a impostare e collezionare il Regno d'Italia.
Ma non sò da dove partire.
Il mio dubbio è nuovi o usati?
Prevalentemente tutti i miei francobolli sono stati acquistati, e pochi scambi nel corso degli anni.
Al di là del fattore economico, che spalmerò negli anni, vorrei capire quali sono di maggior interesse.
I nuovi? diverse voci mi dicono che per il regno sono meno interessanti ma di facile reperimento.
Usati? leggo che spesso chi li colleziona è attento al valore storico, ma qui molti mettono in guardia dagli annulli falsi.

Spero in un vostro aiuto
anche perchè sono nuovo di questo forum.

Grazie mille a tutti in anticipo

[Aleroma]

Per "i vecchi" intendi gli usati?! Io colleziono regno d'Italia usato, ma credo proprio che il nuovo vada per la maggiore. Al contrario di quanto dici i nuovi costano in genere più dell'usato (poi dipende dai pezzi), già il n.1 nuovo senza linguella ha un prezzo che non ha nessun usato sciolto, senza parlare del 242........
Io colleziono usato anche se è più difficile perché oltre a riconoscere francobolli originali da falsi come per i nuovi ( non molto difficile per i francobolli del regno) nell'usato hai molte più sfaccettature e complicazioni, tipologie di annullo, date, qualità degli annulli, frammenti, buste ecc

[squilly2023]

si intendevo usati, ho sbagliato a scrivere. Corretto adesso.

grazie per la tua risposta.
non riesco a decidermi.
ho visto in giro, tipo anche su ebay, delle collezioni miste. Nuovi e usati messi insieme.
potrebbe essere un buon approccio?

[andy66]

Non é cue uno sia meglio dell'altro....ovviamente se collezioni usati quelli che valgono più del nuovo li puoi trovare con annulli falsi, se collezioni nuovi quelli che valgono molto più dell'usato li trovi con gomme false o riparati.
Quindi sta a te scegliere, diciamo che se fai il nuovo linguellato é sicuramente alla portata di tutti e meno probabilità di falsificazioni. Il nuovo senza linguella dell'800 puó avere prezzi proibitivi per la maggiore.
Ricorda anche che l'unica cosa che non si può falsificare in un fb è la centratura, la quale nei fb regno pre-1930 e un plusvalore.

[Stefano T]

si intendevo usati, ho sbagliato a scrivere. Corretto adesso.

grazie per la tua risposta.
non riesco a decidermi.
ho visto in giro, tipo anche su ebay, delle collezioni miste. Nuovi e usati messi insieme.
potrebbe essere un buon approccio?

A mio parere collezionare "misto", solo per un discorso di costi, non ha molto senso.
Anche perchè alla fine le serie lunghe hanno comunque gli alti valori che trovarli con annulli originali (cosa che comporta anche dei costi non indifferenti) è un'impresa, per non parlare poi di francobolli usati come i Trittici, la Coroncina o il Servizio di Stat, quasi impossibili da reperire se non spendendo cifre consistenti.

Segui i tuoi gusti e non farti condizionare troppo, anche perchè se è vero che i francobolli nuovi integri possono avere dei costi elevati, dei bei linguellati o anche nuovi senza gomma riducono notevolmente il problema.

[Andrea61]

Un'altra possibilità è quella di non fare una collezione generalista di tutto il Regno ma di concentrarsi su una sola serie e specializzarla, dove allora ha senso mettere esemplari nuovi e usati insieme oltre anche a varietà e usi su busta.

Scegliendo poi francobolli ordinari "poveri" come ad esempio i Leoni o i Michetti è abbasatanza semplice, almeno all'inizio, progredire rapidamente.

Tra l'altro (fattore per me importante) una collezione specializzata permette di andare oltre i confini del catalogo e quindi di dare un'impronta personale alla collezione stessa.

[squilly2023]

grazie mille dei vostri consigli.
inizio ad acquistare qualche lotto. Al momento del regno ho a stento 30/50 francobolli non di più.
Potete immaginare che sono veramente veramente all'inizio.
Nel frattempo passo a stamparmi i fogli d'album in attesa che la collezione diventa interessante per poi montarla su fogli seri.
vediamo come và.

[Marmat]

grazie mille dei vostri consigli.
inizio ad acquistare qualche lotto. Al momento del regno ho a stento 30/50 francobolli non di più.
Potete immaginare che sono veramente veramente all'inizio.
Nel frattempo passo a stamparmi i fogli d'album in attesa che la collezione diventa interessante per poi montarla su fogli seri.
vediamo come và.

colleziona nuovo con linguella. Difficilmente avrai brutte sorprese e un po' per tutto prezzi più abbordabili.

marmat

[robymi]

Sicuramente l'opzione più praticabile è la collezione dei nuovi linguellati: costi inferiori, maggiore reperibilità dei francobolli, minor incidenza dei trucchi a danno dei collezionisti e notevole impatto estetico, dato che in fondo i francobolli si guardano dal davanti.
Ti consiglierei, più che acquistare lotti alla rinfusa, di studiare prima le caratteristiche dei francobolli: qui sul Forum trovi una quantità d'informazioni ad esempio.
Un'idea per partire bene e spendere meno, dopo aver studiato, potrebbe essere quella di comprare una collezione ben avviata (ne trovi quasi sempre in vendita nelle principali aste) per poi completarla via via.
Roberto

[CSergio]

Io 30 anni fa, quando ho iniziato a collezionare il regno, ho deciso per gli isolati su busta o altro mezzo postale. Espandendo, nel tempo, ai servizi e poi agli antichi stati. Ovviamente, con il procedere della collezione, diventa complicato trovare i pezzi sia per il costo che per la difficoltà di trovare alcuni valori come isolati, specie se in tariffa.

[dogri]

Io il Regno lo sto portando avanti misto, e anche così faccio fatica. Tutti nuovi o tutti usati richiede un impegno economico importante, quindi valuta questo aspetto a volte insormontabile prima di avviarti. In collezione ho usati, nuovi e linguellati e una busta (Congresso di Trieste 1922). Nel caso una volta completato o quasi farò qualche sostituzione, o così o continuerei ad impantanarmi come mi è successo per decenni.

[Giampaolo]

Anch'io porto avanti una collezione di Regno prevalentemente usata, con qualche "concessione" al nuovo linguellato. Prima di tutto per un discorso affettivo perché l'ho ereditata da mio padre e poi perché non ho il portafoglio a fisarmonica e collezionare deve essere un divertimento, non generare pensieri su cosa è stato speso o su quanto si poteva non spendere. I consigli che ti hanno dato gli altri amici del Forum qua sopra sono tutti validi. Collezionare nuovo linguellato è un ottimo compromesso e non riserverà sorprese. Andy66 ti ha consigliato di fare attenzione anche alla centratura ed è un ottimo consiglio. Io sono diventato, con l'esperienza, molto intollerante sotto questo aspetto.

[ulisse]

Gomma integra. linguellato, senza gomma, sono tutte "espressioni" commerciali (come sponsor) che indicano un francobollo non timbrato in contrapposizione ad uno timbrato che diventa usato.

Sempre francobolli sono!!!

Cento anni fa la filatelia era meno sofisticata e soprattutto meno alla ricerca estrema, da alcuni anni si è aggiunta la centratura. Quale sarà la prossima invenzione?

Se uno colleziona per puro passatempo e divertimento, va bene tutto.

[Giampaolo]

Ciao Marino, è vero quello che dici, una volta eravamo (quasi) tutti di bocca buona e quello che ci muoveva era l'entusiasmo di cominciare o proseguire una collezione. Poi crescendo, con l'esperienza, si cerca di spendere al meglio il "budget" destinato a questo sempre appassionante hobby. Almeno per quello che mi riguarda. Preferisco guardare la centratura piuttosto dello stato della gomma perché alla fine quello che si vede è la vignetta del francobollo e la centratura, assieme alla dentellatura, per me è una parte fondamentale e, come è, resterà. La gomma anche se originale, perfetta, garantita, siamo sicuri che lo sarà nel tempo, se non sottoposta a mille cure e attenzioni, che generano le famose tensioni? Senza contare cosa ti è costato acquistare queste "preoccupazioni"? Ovviamente è solo il mio parere...

[Stefano T]

Il problema di un nuovo che, pur ben centrato, presenti la gomma bicolore, ossidata a macchie se non addirittura con inclusioni metalliche che alla lunga possono anche bucare il francobollo stesso, è che la freschezza al verso traspare anche al recto, deprezzando inevitabilmente il pezzo in questione.

Io, seppur puntando sempre all'insieme delle caratteristiche che fanno ottimo un francobollo, e cioè la vivacità dei colori, la dentellatura, la centratura e la conservazione della gomma, preferisco un pezzo con discreta centratura ma freschissimo piuttosto che uno ottimamente centrato ma, a causa della cattiva conservazione, con i colori spenti o il giallo e le macchie delle ossidazioni sulla gomma visibili al recto.

E in tal senso sconsiglio l'acquisto di lotti con dentro materiale nuovo in quantità ma con gradi di conservazione diversi. Meglio scegliersi un pezzo alla volta dopo averlo valutato correttamente, anche dal punto di vista della spesa. Alla fine vedrete che il risparmio dovuto agli scarti evitati sarà maggiore di quanto in più è stato speso puntando alla quantità.

[squilly2023]

piccola curiosità
quanto di potrebbe spendere per tutte le serie del regno,
lasciando da parte in un primo momento le più pregiate o quelle che richiedono i certificati?

[Marmat]

piccola curiosità
quanto di potrebbe spendere per tutte le serie del regno,
lasciando da parte in un primo momento le più pregiate o quelle che richiedono i certificati?

È una domanda eventualmente da porre se tu fai sapere il tipo di collezione che vuoi impostare, nuovo g.i. nuovo lingualla, usato o usato di favore.

L'indicazione che posso darti è di acquistare i fogli per contenere i francobolli e poi acquistare le serie, sempre complete, che trovi a prezzo per te appetibile rimanendo però sempre nello stesso campo di impostazione descritto sopra. Per quanto mi riguarda regno è nuovo con linguella, meno visibile che si può.

marmat

[robymi]

Una collezione ben avviata, dal 1900 al 1942, esclusi i servizi (o la maggior parte dei servizi, almeno) di francobolli linguellati di qualità media o medio-bassa, cercando bene e senza fretta, ti potrebbe costare circa 1500-2000 euro (escluso ovviamente il francobollo del Giubileo con dentellatura stretta).
Mi riferisco ad una collezione che includerebbe tutte le serie "lunghe", gli ordinari e i commemorativi.
La parte antecedente al 1900, invece, ha parecchi pezzi costosi, soprattutto nel periodo di VE II, per cui diventa difficile quantificare la spesa.
Idem per la parte dei servizi: ci sono alcuni settori, come il servizio aereo, i BLP, i pubblicitari, gli Enti Parastatali etc. che richiedono investimenti molto consistenti (nell'ordine delle decine di migliaia di euro).
Roberto

[squilly2023]

perfetto era quello che volevo sapere.
diciamo che con quella spesa si può già impostare la collezione del regno d'italia base per poi aggiungere tutto il resto

[robymi]

Per me sì; ribadisco peraltro che è fondamentale non aver fretta, acquisire informazioni per alcuni mesi prima di acquistare qualcosa, controllare le vendite delle maggiori case d'asta italiane e aver ben chiaro in testa cosa si vuole collezionare.
Sarebbe utile, possibilmente, vedere dal vivo le collezioni di altri, per avere un'idea chiara del materiale e delle condizioni in cui lo si può trovare, capire anche come si vuole custodire i francobolli (tipo di album, fogli etc.)
Come ha scritto prima Stefano, acquistare presi dalla fretta o alla rinfusa fa spendere molto di più per via degli inevitabili "scarti" dovuti a cernita del materiale o a ripensamenti.
In ogni caso, il trend dei prezzi da vent'anni a questa parte ha evidenziato una continua discesa, per cui più aspetti e (presumibilmente) meno spenderai.
Roberto