20+40+80 cent pe la California
- robindebois82
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20+40+80 cent pe la California
80 cent, margini bianchi !!!
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- robindebois82
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Re: 20+40+80 cent pe la California
Grazie mille.
Buon Anno..
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- Guido Morolli
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Re: 20+40+80 cent pe la California
Complimenti per la bella lettera
Guido
Guido
- robindebois82
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Re: 20+40+80 cent pe la California
Grazie mille, Buon Anno...
un caro saluto
Emilio
P.S. mi pare che l'ottanta cent abbia margini molto belli..
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Emilio
P.S. mi pare che l'ottanta cent abbia margini molto belli..
- Antonello Cerruti
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Re: 20+40+80 cent pe la California
Ciao Emilio, controlla che l'angolo superiore sinistro dell'80 centesimi non sia stato "migliorato".
Cordiali saluti ed auguri.
Antonello Cerruti
Cordiali saluti ed auguri.
Antonello Cerruti
- robindebois82
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Re: 20+40+80 cent pe la California
Grazie mille del consiglio: sarei sorpreso di un errore da parte di Asinelli, Alberto Diena e Chiavarello ma se fai questa affermazione hai certi i tuoi buoni motivi.
Tra alcuni giorni incontro un esperto e sento cosa mi dice...
Auguri di nuovo a tutti.
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- robindebois82
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Re: 20+40+80 cent pe la California
questa osservazione, provenendo da uno specialista mi lascia interdetto.Antonello Cerruti ha scritto: ↑1 gennaio 2024, 15:06 Ciao Emilio, controlla che l'angolo superiore sinistro dell'80 centesimi non sia stato "migliorato".
Cordiali saluti ed auguri.
Antonello Cerruti
Che senso avrebbe cercar di migliorare un 80 centesimi con margini grandi (o grandissimi) su un un grande frammento spedito in California ?
Non so cosa pensare: per me l'eventuale abbellitore mi pare avesse poco cervello.
Curioso di sentire tra qualche giorno l'esperto.
- Antonello Cerruti
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Re: 20+40+80 cent pe la California
Ciao Emilio, tu osservi l'80 centesimi come si presenta oggi e, giustamente, sei perplesso sul mio avvertimento perchè ti sembra tutto perfetto.
Ti allego un ingrandimento dell'angolo che - dall'immagine - mi sembra sospetto ma che, ti auguro, risulti invece perfetto all'esame diretto.
Cordiali saluti.
Antonello Cerruti
Ti allego un ingrandimento dell'angolo che - dall'immagine - mi sembra sospetto ma che, ti auguro, risulti invece perfetto all'esame diretto.
Cordiali saluti.
Antonello Cerruti
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Re: 20+40+80 cent pe la California
Un bel documento. È normale purtroppo trovare margini corti e angoli toccati.robindebois82 ha scritto: ↑1 gennaio 2024, 23:38questa osservazione, provenendo da uno specialista mi lascia interdetto.Antonello Cerruti ha scritto: ↑1 gennaio 2024, 15:06 Ciao Emilio, controlla che l'angolo superiore sinistro dell'80 centesimi non sia stato "migliorato".
Cordiali saluti ed auguri.
Antonello Cerruti
Che senso avrebbe cercar di migliorare un 80 centesimi con margini grandi (o grandissimi) su un un grande frammento spedito in California ?
Non so cosa pensare: per me l'eventuale abbellitore mi pare avesse poco cervello.
Curioso di sentire tra qualche giorno l'esperto.
Nulla cambia alla piacevolezza del documento.
Riesci a postare il verso?
marmat
Re: 20+40+80 cent pe la California
Non essendo pratico di storia postale dell'800 mi sono finora trattenuto, sperando che qualcuno parlasse del timbro svizzero di Pontarlier in data 18 giugno '61.
Il comune di Pontarlier è al confine Franco Svizzero e oggi è in Francia, magari all'epoca era in Svizzera, ma la mia domanda è: che motivo c'era perché una missiva partita da Livorno e diretta negli Stati Uniti transitasse e venisse bollata in questo sperduto paesino del Giura?
Suppongo sia plausibile che la lettera sia stata instradata via mare fino a Marsiglia, abbia traversato via terra la Francia e sia poi stata imbarcata da un porto francese o inglese sull'Atlantico. Supponendo che il timbro di Livorno indichi il giorno 11 giugno per la spedizione della lettera, perchè sarebbe passata da Pontarlier dopo 7 giorni per poi impiegare 14 giorni per traversare l'oceano fino a New York? Purtroppo non possiamo sapere quando sia arrivata a San Francisco, visto che il bollo di arrivo era probabilmente al retro della busta.
Il comune di Pontarlier è al confine Franco Svizzero e oggi è in Francia, magari all'epoca era in Svizzera, ma la mia domanda è: che motivo c'era perché una missiva partita da Livorno e diretta negli Stati Uniti transitasse e venisse bollata in questo sperduto paesino del Giura?
Suppongo sia plausibile che la lettera sia stata instradata via mare fino a Marsiglia, abbia traversato via terra la Francia e sia poi stata imbarcata da un porto francese o inglese sull'Atlantico. Supponendo che il timbro di Livorno indichi il giorno 11 giugno per la spedizione della lettera, perchè sarebbe passata da Pontarlier dopo 7 giorni per poi impiegare 14 giorni per traversare l'oceano fino a New York? Purtroppo non possiamo sapere quando sia arrivata a San Francisco, visto che il bollo di arrivo era probabilmente al retro della busta.
Colleziono e cerco sempre materiale di Somalia Italiana: Francobolli, Storia postale, Annullamenti, Posta Militare, Navi
Re: 20+40+80 cent pe la California
Comunque il Colonnello Leonetto Cipriani ha una bella storia da raccontare:
https://www.treccani.it/enciclopedia/le ... rafico%29/
https://it.wikipedia.org/wiki/Leonetto_Cipriani
https://www.treccani.it/enciclopedia/le ... rafico%29/
https://it.wikipedia.org/wiki/Leonetto_Cipriani
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Re: 20+40+80 cent pe la California
Per la verità quello non è un timbro svizzero, bensì un cachet francese che indica il luogo di frontiera dove la corrispondenza entra il sistema postale francese.
Resta il fatto che è comunque alquanto strano che una lettera in partenza da Livorno e diretta in California transiti per la Svizzera: l'instradamento naturale era via Marsiglia-Parigi-Londra-Liverpool. L'unica cosa che mi viene da pensare, così su due piedi, è che la lettera sia stata mal diretta verso la Svizzera e che da lì sia stata re-diretta. Effettivamente sarebbe interessante vedere se al verso ci sono timbri che possano chiarire le vicende.
Un'altra cosa che mi quadra poco è che all'epoca la tariffa per gli USA con la mediazione francese (i francesi poi applicavano il loro trattato col Regno Unito per l'imbarco a Liverpool) era di L.1,20 per porto mentre questa lettera è affrancata L. 1,40.
Andrea
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Sono interessato alla Storia Postale e ai Classici di tutto il mondo.
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- robindebois82
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Re: 20+40+80 cent pe la California
posso inserirlo ma non c'e' alcun timbro...
Permane il mio dubbio: che scopo avrebbe cercare di abbellire un documento di valore ? Cui prodest ?
Grazie per la collaborazione...
Emilio
- cav_matraire
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Re: 20+40+80 cent pe la California
Si tratta quindi di un fronte di lettera o documento intero?
Grazie
Grazie
Aniello Veneri
anielloveneri@libero.it
Storia postale Democratica-Italia al lavoro-Michelangiolesca-Servizi
Specializzazioni in particolare 100 l. democratica
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- cav_matraire
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Re: 20+40+80 cent pe la California
Si tratta quindi di un fronte di lettera o documento intero?
Grazie
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Aniello Veneri
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Re: 20+40+80 cent pe la California
Ho chiesto all'amico che ha postato il verso per capirne di più sul percorso.
Non aveva scritto, all'inizio, frontespizio quindi ho inteso documento completo.
marmat
Non aveva scritto, all'inizio, frontespizio quindi ho inteso documento completo.
marmat
Re: 20+40+80 cent pe la California
Non capisco per quale motivo il fatto che sia di pregio dovrebbe escludere un intervento di restauro o miglioramento estetico: anche il francobollo da 1 centesimo della Guyana è stato riparato a suo tempo pur essendo un pezzo unico (e purtroppo oggi è deperito miseramente). E del resto anche gli affreschi di Michelangelo alla cappella Sistina sono stati restaurati e al contempo "migliorati".robindebois82 ha scritto: ↑3 gennaio 2024, 0:26 Permane il mio dubbio: che scopo avrebbe cercare di abbellire un documento di valore ? Cui prodest
Le firme e i timbrini peritali non sono certificati fotografici e quindi non possiamo sapere se i francobolli, comunque pregevolissimi, abbiano subito qualche intervento dopo essere stati periziati.
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Re: 20+40+80 cent pe la California
Buonasera a tutti,
Emilio, concordo nell’ordine con gli interventi di Antonello, Andrea ed Ingegnè.
La questione è interessante e non va presa come una forma di critica al pezzo.
Proprio perchè il FB da 80 centesimi è il pezzo più significativo e l’angolo in alto a destra occupa il bordo della lettera più esposto al “consumo” negli anni, potrebbe anche esserci stato un intervento di protezione o ricostruzione parziale (a fin di bene intendo).
Antonello sa esattamente cosa e come guardare un FB.
Quanti pezzi da 1 o 2 soldi, 60 crazie o 3 lire di Toscana sono stati salvati proprio perché si tratta dei valori più pregiati dell’epoca?
Chiaro il tutto deve essere dichiarato in ogni fase.
Se l’80 centesimi dovesse essere integro e mai restaurato come sarà certamente… bene, fantastico!!!
Il FB da 1 cent della British Guiana oltre ad essere in condizioni tali da necessitare di due lastre di vetro per chiuderlo e non farlo deteriorare è stato riempito di tali e tante siglette dei periti che a mio avviso è stato completamente deturpato.
Andrea analizza la tariffa (1,20 lire vs 1,40 lire).
In questo caso c’è il fatto che il FB da 20 si trova tra quello da 80 e quello da 40 centesimi, per cui c’è stata all’epoca la volontà di affrancarla per quella tariffa. Altrimenti sarebbe bastato mettere quello da 40 accanto a quello da 80.
Non sono un esperto di tariffe di Toscana ma forse c’è qualche dettaglio in più che ci sfugge.
Quindi come vedi il pezzo suscita interesse e ribadisco che è molto bella.
Bellissima anche la storia del nostro Conte viaggiante che sono andato a leggermi su internet. Grazie ancora Ingegnè.
A proposito lo sapevate che i nostri garibaldini parteciparono a varie vicende in terra statunitense (non tutte fortunate… mi pare che qualcuno morì nella battaglia di Fort Alamo) e che a New York c’è la statua di Garibaldi in Washington Square?
Spero di non aver scritto troppe castronerie.
Emilio, concordo nell’ordine con gli interventi di Antonello, Andrea ed Ingegnè.
La questione è interessante e non va presa come una forma di critica al pezzo.
Proprio perchè il FB da 80 centesimi è il pezzo più significativo e l’angolo in alto a destra occupa il bordo della lettera più esposto al “consumo” negli anni, potrebbe anche esserci stato un intervento di protezione o ricostruzione parziale (a fin di bene intendo).
Antonello sa esattamente cosa e come guardare un FB.
Quanti pezzi da 1 o 2 soldi, 60 crazie o 3 lire di Toscana sono stati salvati proprio perché si tratta dei valori più pregiati dell’epoca?
Chiaro il tutto deve essere dichiarato in ogni fase.
Se l’80 centesimi dovesse essere integro e mai restaurato come sarà certamente… bene, fantastico!!!
Il FB da 1 cent della British Guiana oltre ad essere in condizioni tali da necessitare di due lastre di vetro per chiuderlo e non farlo deteriorare è stato riempito di tali e tante siglette dei periti che a mio avviso è stato completamente deturpato.
Andrea analizza la tariffa (1,20 lire vs 1,40 lire).
In questo caso c’è il fatto che il FB da 20 si trova tra quello da 80 e quello da 40 centesimi, per cui c’è stata all’epoca la volontà di affrancarla per quella tariffa. Altrimenti sarebbe bastato mettere quello da 40 accanto a quello da 80.
Non sono un esperto di tariffe di Toscana ma forse c’è qualche dettaglio in più che ci sfugge.
Quindi come vedi il pezzo suscita interesse e ribadisco che è molto bella.
Bellissima anche la storia del nostro Conte viaggiante che sono andato a leggermi su internet. Grazie ancora Ingegnè.
A proposito lo sapevate che i nostri garibaldini parteciparono a varie vicende in terra statunitense (non tutte fortunate… mi pare che qualcuno morì nella battaglia di Fort Alamo) e che a New York c’è la statua di Garibaldi in Washington Square?
Spero di non aver scritto troppe castronerie.
Enrico
- robindebois82
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Re: 20+40+80 cent pe la California
quello che hai scritto è molto interessante ma io continuo a chiedermi perchè mai uno dovrebbe cercare di migliorare un frammento bello e raro..Morgan68 ha scritto: ↑4 gennaio 2024, 0:38 Buonasera a tutti,
Emilio, concordo nell’ordine con gli interventi di Antonello, Andrea ed Ingegnè.
La questione è interessante e non va presa come una forma di critica al pezzo.
Proprio perchè il FB da 80 centesimi è il pezzo più significativo e l’angolo in alto a destra occupa il bordo della lettera più esposto al “consumo” negli anni, potrebbe anche esserci stato un intervento di protezione o ricostruzione parziale (a fin di bene intendo).
Antonello sa esattamente cosa e come guardare un FB.
Quanti pezzi da 1 o 2 soldi, 60 crazie o 3 lire di Toscana sono stati salvati proprio perché si tratta dei valori più pregiati dell’epoca?
Chiaro il tutto deve essere dichiarato in ogni fase.
Se l’80 centesimi dovesse essere integro e mai restaurato come sarà certamente… bene, fantastico!!!
Il FB da 1 cent della British Guiana oltre ad essere in condizioni tali da necessitare di due lastre di vetro per chiuderlo e non farlo deteriorare è stato riempito di tali e tante siglette dei periti che a mio avviso è stato completamente deturpato.
Andrea analizza la tariffa (1,20 lire vs 1,40 lire).
In questo caso c’è il fatto che il FB da 20 si trova tra quello da 80 e quello da 40 centesimi, per cui c’è stata all’epoca la volontà di affrancarla per quella tariffa. Altrimenti sarebbe bastato mettere quello da 40 accanto a quello da 80.
Non sono un esperto di tariffe di Toscana ma forse c’è qualche dettaglio in più che ci sfugge.
Quindi come vedi il pezzo suscita interesse e ribadisco che è molto bella.
Bellissima anche la storia del nostro Conte viaggiante che sono andato a leggermi su internet. Grazie ancora Ingegnè.
A proposito lo sapevate che i nostri garibaldini parteciparono a varie vicende in terra statunitense (non tutte fortunate… mi pare che qualcuno morì nella battaglia di Fort Alamo) e che a New York c’è la statua di Garibaldi in Washington Square?
Spero di non aver scritto troppe castronerie.
Grazie mille, si impara sempre..
Emilio