Le marche IGE dal 1940 al 1950
Le marche IGE dal 1940 al 1950
E' da molto tempo che avevo in mente qualcosa del genere, un paio di anni forse, solo che un progetto del genere non è per niente semplice, in questo arco di tempo abbiamo le emissioni del Regno, dell'RSI, della Luogotenenza e della Repubblica. Abbiamo usi propri, usi consentiti ed usi impropri. Emissioni di marche con la stessa vignetta con e senza filigrana. Emissioni di marche iniziate in Luogotenenza e continuate in Repubblica con la stessa vignetta, stessa filigrana, così come è accaduto in filatelia per la serie della Democratica.
Ho deciso di partire dal 1940, sia perchè la prima emissione di marche IGE è di quell'anno, sia perchè mi è capitato di trovare un documento con una marca usata prima del decreto di emissione.
Durante la guerra si cominciò ad avere carenza di marche da bollo e già prima dei decreti di Luogotenenza ed RSI, che consentivano l'uso di marche diverse per assolvere il pagamento dei vari tipi di imposta, si cominciò a farlo anticipando le decisioni dei vari governi.
La mia intenzione è di avere una prima sezione dedicata a questi usi di emergenza, per poi arrivare al periodo RSI, Luogotenenza e Repubblica.
Non so se sono stato chiaro, chiunque avesse delle idee da proporre o dei criteri diversi da seguire può tranquillamente proporli. Per quanto mi riguarda il materiale più o meno l'ho ordinato, ma devo ancora controllare un po' di roba e certamente non inizierò subire a mostrare qualcosa.
Ciao, Francesco
Ho deciso di partire dal 1940, sia perchè la prima emissione di marche IGE è di quell'anno, sia perchè mi è capitato di trovare un documento con una marca usata prima del decreto di emissione.
Durante la guerra si cominciò ad avere carenza di marche da bollo e già prima dei decreti di Luogotenenza ed RSI, che consentivano l'uso di marche diverse per assolvere il pagamento dei vari tipi di imposta, si cominciò a farlo anticipando le decisioni dei vari governi.
La mia intenzione è di avere una prima sezione dedicata a questi usi di emergenza, per poi arrivare al periodo RSI, Luogotenenza e Repubblica.
Non so se sono stato chiaro, chiunque avesse delle idee da proporre o dei criteri diversi da seguire può tranquillamente proporli. Per quanto mi riguarda il materiale più o meno l'ho ordinato, ma devo ancora controllare un po' di roba e certamente non inizierò subire a mostrare qualcosa.
Ciao, Francesco
Re: Tentativo di storia fiscale: le marche IGE dal 1940 al 1950
Vi pongo un quesito.
Possiamo considerare anche tra i fiscali documenti con "gemelli".
Se sì, come dobbiamo intenderli.
Credo che dovremmo considerare "gemelle" soltanto le marche della stessa imposta con lo stesso valore e di emissioni diverse.
Fatemi sapere al vostra opinione, ciao Francesco
Possiamo considerare anche tra i fiscali documenti con "gemelli".
Se sì, come dobbiamo intenderli.
Credo che dovremmo considerare "gemelle" soltanto le marche della stessa imposta con lo stesso valore e di emissioni diverse.
Fatemi sapere al vostra opinione, ciao Francesco
Re: Tentativo di storia fiscale: le marche IGE dal 1940 al 1950
Non sono un fiscalista e quindi non so se l'argomento è già stato trattato tra gli studiosi e se ne è stata data una definizione.fradem ha scritto:...Credo che dovremmo considerare "gemelle" soltanto le marche della stessa imposta con lo stesso valore e di emissioni diverse...
Con le mie "radici" filateliche sarei d'accordo con te: in caso di marche dello stesso valore, ma emesse per usi (imposte) diversi ed usate sullo stesso documento, mi verrebbe da chiamarle "miste".
Andrea Bizio Gradenigo
Iscritto dal 7 luglio 2004
http://www.giandri.altervista.org/
La filatelia è divertimento, studio, approfondimento e cultura, non è un libretto di banca.
Colleziona per il piacere che ti dà il collezionare.
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Re: Tentativo di storia fiscale: le marche IGE dal 1940 al 1950
Ciao Francesco , a mio parere e' sempre molto interessante ,come per la storia postale ,un parallelo sui fiscali .Perche' no?? E' interessante la tua ricerca sia durante il periodo di inizio guerra ,che posteriore.....sopratutto poi l'uso misto fra marche reali e repubblicane Per quanto riguarda i gemelli sono d'accordo circa l'appartenenza allo stesso tipo di marca...mi sembra di averne solo un paio ( di numero )e se puo' essere utile li postero'. Saluti a te ed a tutti gli amici del forum brunoMan
Colleziono Storia Postale Italia usi singoli
Annulli dei vari Uffici Postali Trieste B
Marche da Bollo Italia
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Re: Tentativo di storia fiscale: le marche IGE dal 1940 al 1950
Premetto che non ho ancora finito di controllare il mio materiale, ad ogni modo ho pensato di cominciare a mostrare qualcosa.
Le marche IGE Industria e Commercio vengono definite nel Regio Decreto del 3 agosto 1940, le precedenti marche per le vendite al minuto invece nel Regio Decreto del 19 gennaio 1940.
Controllando il materiale ho avuto la sorpresa di trovare alcuni documenti con queste marche in data anteriore a quella del decreto che le istituiva. Quella dell'emissione delle marche prima del decreto pare non essere una novità assoluta, credo comunque sia interessante trovare documenti del genere. L'interrogativo che ci si pone in casi del genere è quello che le marche siano state apposte in una data successiva a quella del documento. Per il momento prendiamoli in buona fede per completamente autentici.
Naturalmente se qualcun altro si trova ad avere qualcosa del genere è invitato a postarlo.
Del primo documento mostro solo le marche, la fattura è della ditta Bensdorp di Genova in data 1 giugno 1940. Da notare che sono presenti tre tipi di marche : scambi commerciali, scambio e IGE. In questo non vi è nulla di strano. A parte qualche caso le marche sono state tutte valide fino ad esaurimento.
Quest'altra è del giorno precedente (2 agosto 1940) l'emissione. Mostro l'intero documento.
Anche in questo caso mostro l'intero documento datato 10 luglio 1940.
In quest'ultimo caso abbiamo il retro di una fattura di lavori di muaratura datato in Fusignano 22 luglio 1940. da notare che sono stati messi 30c in più rispetto alla tassa da pagare. Anche qui abbiamo tre diversi tipi di marche.
Naturalmente se qualcuno vuole vedere nella loro interezza il primo ed il quarto documento può tranquillamente chiederlo.
Ciao, Francesco
Le marche IGE Industria e Commercio vengono definite nel Regio Decreto del 3 agosto 1940, le precedenti marche per le vendite al minuto invece nel Regio Decreto del 19 gennaio 1940.
Controllando il materiale ho avuto la sorpresa di trovare alcuni documenti con queste marche in data anteriore a quella del decreto che le istituiva. Quella dell'emissione delle marche prima del decreto pare non essere una novità assoluta, credo comunque sia interessante trovare documenti del genere. L'interrogativo che ci si pone in casi del genere è quello che le marche siano state apposte in una data successiva a quella del documento. Per il momento prendiamoli in buona fede per completamente autentici.
Naturalmente se qualcun altro si trova ad avere qualcosa del genere è invitato a postarlo.
Del primo documento mostro solo le marche, la fattura è della ditta Bensdorp di Genova in data 1 giugno 1940. Da notare che sono presenti tre tipi di marche : scambi commerciali, scambio e IGE. In questo non vi è nulla di strano. A parte qualche caso le marche sono state tutte valide fino ad esaurimento.
Quest'altra è del giorno precedente (2 agosto 1940) l'emissione. Mostro l'intero documento.
Anche in questo caso mostro l'intero documento datato 10 luglio 1940.
In quest'ultimo caso abbiamo il retro di una fattura di lavori di muaratura datato in Fusignano 22 luglio 1940. da notare che sono stati messi 30c in più rispetto alla tassa da pagare. Anche qui abbiamo tre diversi tipi di marche.
Naturalmente se qualcuno vuole vedere nella loro interezza il primo ed il quarto documento può tranquillamente chiederlo.
Ciao, Francesco
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Re: Tentativo di storia fiscale: le marche IGE dal 1940 al 1950
Il 23 ottobre 1943 l'RSI decretava che per il pagamento dell'IGE potevano essere usate altri tipi di marca purchè fossero a due o tre sezioni, vista la penuria di marche da bollo.
Un decreto di egual tenore si aveva un anno dopo dalla Luogotenenza, in più in questo decreto si aggiungeva che vista la carenza di marche a tassa fissa, queste potevano essere sostituite da altri tipi di marche, purchè a sezione unica.
Almeno io non sono a conoscenza dell'esatta data di emissione delle varie marche dell'RSI e della Luogotenenza, se qualcuno può colmare questo vuoto è sollecitato ad intervenire. Nel frattempo ecco alcune immagini.
Questa che mostro non penso sia una fattura ma una bolla di trasporto, evidentemente visti i tempi è stato fatta non in triplice copia, ma su un'unico foglio di carta rimediato. Credo che in questo caso le marche IGE siano state usate in sostituzione di quella da autotrasporto. Credo che all'epoca la tassa per l'entrata fosse del 2%.
Da notare che la data del documento è del 11/06/1943.
Quest'altra immagine fa parte di una ricevuta di fitto del 01/12/1943. Non è indicato il paese, ed è stata corretta, perchè la tassa dell'entrata era passata al 3%, a mio parere il 50 centesimi è stato apposto successivamente tanto che non è nemmeno stato annullato. Credo si tratti di un comune che si trovava sotto l'RSI.
Su questa ricevuta ho qualche dubbio. Come potete vedere le marche sono della Luogotenenza, la tassa pagata corrisponde al 2% e dovrebbe essere quella dell'entrata e non tassa fissa o per trasporto. Queste marche pare che siano apparse alla fine del 1944, se non addirittura nel 1945. Il decreto che abolisce i fasci sulle marche da bollo è dell'ottobre 1944, se non ricordo male. Molto probabilmente questo documento è stato scritto molto dopo la data dell'annullo riportato sopra.
Quest'ultimo documento è, tra quelli che ho, quello con l'apparizione di una marca RSI, non so dove si trovi il comune di Broni, presumo si trovasse nel territorio dell'RSI (scusatemi se non ho fatto ricerche, ma confido nel vostro aiuto) ed è del 14/11/1944, la tassa dell'entrata è del 3%.
Forse qualcuno si aspettava una marea di immagini, ma per quanto riguarda questi anni (1943 e 1944) il mio contributo si arresta qui. Del 1944 credo di non avere nemmeno un documento con marche IGE della Luogotenenza, mi auguro che qualcuno abbia del materiale da mostrare relativamente a questi due anni.
Ciao, Francesco
Un decreto di egual tenore si aveva un anno dopo dalla Luogotenenza, in più in questo decreto si aggiungeva che vista la carenza di marche a tassa fissa, queste potevano essere sostituite da altri tipi di marche, purchè a sezione unica.
Almeno io non sono a conoscenza dell'esatta data di emissione delle varie marche dell'RSI e della Luogotenenza, se qualcuno può colmare questo vuoto è sollecitato ad intervenire. Nel frattempo ecco alcune immagini.
Questa che mostro non penso sia una fattura ma una bolla di trasporto, evidentemente visti i tempi è stato fatta non in triplice copia, ma su un'unico foglio di carta rimediato. Credo che in questo caso le marche IGE siano state usate in sostituzione di quella da autotrasporto. Credo che all'epoca la tassa per l'entrata fosse del 2%.
Da notare che la data del documento è del 11/06/1943.
Quest'altra immagine fa parte di una ricevuta di fitto del 01/12/1943. Non è indicato il paese, ed è stata corretta, perchè la tassa dell'entrata era passata al 3%, a mio parere il 50 centesimi è stato apposto successivamente tanto che non è nemmeno stato annullato. Credo si tratti di un comune che si trovava sotto l'RSI.
Su questa ricevuta ho qualche dubbio. Come potete vedere le marche sono della Luogotenenza, la tassa pagata corrisponde al 2% e dovrebbe essere quella dell'entrata e non tassa fissa o per trasporto. Queste marche pare che siano apparse alla fine del 1944, se non addirittura nel 1945. Il decreto che abolisce i fasci sulle marche da bollo è dell'ottobre 1944, se non ricordo male. Molto probabilmente questo documento è stato scritto molto dopo la data dell'annullo riportato sopra.
Quest'ultimo documento è, tra quelli che ho, quello con l'apparizione di una marca RSI, non so dove si trovi il comune di Broni, presumo si trovasse nel territorio dell'RSI (scusatemi se non ho fatto ricerche, ma confido nel vostro aiuto) ed è del 14/11/1944, la tassa dell'entrata è del 3%.
Forse qualcuno si aspettava una marea di immagini, ma per quanto riguarda questi anni (1943 e 1944) il mio contributo si arresta qui. Del 1944 credo di non avere nemmeno un documento con marche IGE della Luogotenenza, mi auguro che qualcuno abbia del materiale da mostrare relativamente a questi due anni.
Ciao, Francesco
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Re: Tentativo di storia fiscale: le marche IGE dal 1940 al 1950
Oltre alle marche da bollo si cominciò ad avere carenza anche di carte bollate a tassa fissa, il decreto dell'11 maggio 1942 permetteva di ricorrere direttamente con le marche a tassa fissa su quei fogli sprovvisti di bollo.
Questo primo documento è dell'aprile 1944 del tribunale di Castrovillari, abbiamo una marca per atti amministrativi a doppia sezioneed una per le vendite al minuto, che in teoria non avrebbero potuto essere usate.
Quest'altro è dell'agosto 1944 di Taranto, marca per atti amministrativi ed IGE unite.
Ricordo che il decreto della Luogotenenza che permetteva l'uso di marche diverse da quelle della tassa specifica puntualizzava che a sostituire marche a più sezioni dovevano essere marche a più sezioni, mentre in sostituzione di marche ad una sezione dovevano essere sempre marche ad una sezione.
Le marche per la vendita al minuto saranno usate spessissimo in sostituzione di quelle a tassa fissa.
In attesa dei contributi e interventi di qualcun altro, ciao Francesco
Questo primo documento è dell'aprile 1944 del tribunale di Castrovillari, abbiamo una marca per atti amministrativi a doppia sezioneed una per le vendite al minuto, che in teoria non avrebbero potuto essere usate.
Quest'altro è dell'agosto 1944 di Taranto, marca per atti amministrativi ed IGE unite.
Ricordo che il decreto della Luogotenenza che permetteva l'uso di marche diverse da quelle della tassa specifica puntualizzava che a sostituire marche a più sezioni dovevano essere marche a più sezioni, mentre in sostituzione di marche ad una sezione dovevano essere sempre marche ad una sezione.
Le marche per la vendita al minuto saranno usate spessissimo in sostituzione di quelle a tassa fissa.
In attesa dei contributi e interventi di qualcun altro, ciao Francesco
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Re: Tentativo di storia fiscale: le marche IGE dal 1940 al 1950
Ricevuta d'affitto del 7 agosto 1944 in Bari, uso di una marca da 1£ plusvalore titoli azionari al posto di una corrispondente IGE
Altra ricevuta d'affitto in Bari del 12 ottobre 1944, qui abbiamo una marca autotrasporti ed una plusvalori
Ricevuta d'affitto, Taranto 10 agosto 1944, marca contratti verbali di locazione al posto di IGE
Contratto verbale di locazione, marche plusvalori e IGE al posto di quelle per locazione
Ciao, Francesco
Altra ricevuta d'affitto in Bari del 12 ottobre 1944, qui abbiamo una marca autotrasporti ed una plusvalori
Ricevuta d'affitto, Taranto 10 agosto 1944, marca contratti verbali di locazione al posto di IGE
Contratto verbale di locazione, marche plusvalori e IGE al posto di quelle per locazione
Ciao, Francesco
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Re: Tentativo di storia fiscale: le marche IGE dal 1940 al 1950
RSI - documenti fino al 25/04/1945
Come vedrete non sono molti e dovrebbero essere tutti di comuni sotto l'RSI alla data delle varie fatture.
La prima è di una farmacia di Susa, la tassa è 2% IGE + 1% soprattassa di guerra. Nel documento seguente sarà più chiara quest'ultima tassa.
Le prossime tre immagini sono tutte di fatture della Ditta Saffa di Milano. Ho fatto la scansione per intero soltanto di una fattura, delle altre due solo le marche. Come potrete notare in fondo a destra abbiamo varie voci: IGE, Totale, A.S.G., che io ho interpretato come una soprattassa di guerra. A quanto sembra quest'ultima tassa era soltanto a carico di chi emetteva la fattura.
Nelle immagini dell'ultimo mio intervento v'erano alcune cose da notare, una è una curiosità, l'altra invece è un'anomalia importante (almeno credo).
Spero che qualcun altro posti delle immagini ed intervenga, ciao Francesco
Come vedrete non sono molti e dovrebbero essere tutti di comuni sotto l'RSI alla data delle varie fatture.
La prima è di una farmacia di Susa, la tassa è 2% IGE + 1% soprattassa di guerra. Nel documento seguente sarà più chiara quest'ultima tassa.
Le prossime tre immagini sono tutte di fatture della Ditta Saffa di Milano. Ho fatto la scansione per intero soltanto di una fattura, delle altre due solo le marche. Come potrete notare in fondo a destra abbiamo varie voci: IGE, Totale, A.S.G., che io ho interpretato come una soprattassa di guerra. A quanto sembra quest'ultima tassa era soltanto a carico di chi emetteva la fattura.
Nelle immagini dell'ultimo mio intervento v'erano alcune cose da notare, una è una curiosità, l'altra invece è un'anomalia importante (almeno credo).
Spero che qualcun altro posti delle immagini ed intervenga, ciao Francesco
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Re: Tentativo di storia fiscale: le marche IGE dal 1940 al 1950
bellissimi documenti Francesco.
provo a postare qualcosa del periodo
riguardo all'addizionale di guerra
ricevuta affitto giugno 43 ( prima ) e luglio 43 ( dopo )
ricevuta 1/2 tassa contratti verbali gen 1944 con marca atti amministrativi
ricevuta affitto aprile 1944 cominciano a scarseggiare le marche
ricevute affitto febbraio 1945 non ce ne sono più tante
ricevuta affitto maggio 1945 riutilizzo di marche già usate
ricevuta affitto dicembre 1945 si torna verso la normalità
da notare i valori gemelli con e senza fasci
Ciao
Umberto
provo a postare qualcosa del periodo
riguardo all'addizionale di guerra
ricevuta affitto giugno 43 ( prima ) e luglio 43 ( dopo )
ricevuta 1/2 tassa contratti verbali gen 1944 con marca atti amministrativi
ricevuta affitto aprile 1944 cominciano a scarseggiare le marche
ricevute affitto febbraio 1945 non ce ne sono più tante
ricevuta affitto maggio 1945 riutilizzo di marche già usate
ricevuta affitto dicembre 1945 si torna verso la normalità
da notare i valori gemelli con e senza fasci
Ciao
Umberto
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Re: Tentativo di storia fiscale: le marche IGE dal 1940 al 1950
Le marche per trasporti vennero molto usate al posto di quelle IGE, vennero anche usate al posto di quelle a tassa fissa ed in questo caso si trovano le tre sezioni unite.
Contrariamente a quanto si possa immaginare non è molto facile trovare dei gemelli tra le marche IGE, almeno tra i miei documenti (e sono tanti) ne ho trovati soltanto tre, due su documenti del 1946 ed uno del 1948. I gemelli si ritrovano più facilmente tra le marche tassa fissa, mentre marche diverse con lo stesso importo sono ancora più diffuse, ma in questo caso non possiamo parlare di gemelli. Il pezzo che ci ha mostrato Umberto è a mio giudizio paragonabile come rarità ai gemelli dei francobolli.
Dopo aver fatto questa affermazione immagino che ci sarà una valanga di gemelli.
Le cose da notare nel mio intervento del 18 novembre riguardavano le immagini sf1944v3 e v4 per una curiosità, mentre più interessante ed importante è la sf1944v6.
Nella sf1944v3 abbiamo leggibile " ISTITUTO FASCISTA....", a dire il vero sembra che il timbro a data sia stato usato per coprire la parola "FASCISTA", sempre sul timbro a data sembra che l'anno dell'era fascista sia stato già eliminato. Nella sf1944v4 invece "FASCISTA" è stata appositamente coperta, anche se parzialmente. Il decreto luogotenenziale in cui venivavo soppressi i fasci, ecc., dallo stemma dello Stato e vari timbri ufficiali è del 26 ottobre 1944, mentre quella ricevuta è del 12 ottobre 1944.
Nella sf1944v6 abbiamo invece un errore di tassazione. Si tratta di un contratto di locazione di 280£ mensili della durata di un anno, pari perciò a 3360£ annuali. In base alla tassazione del regno quel contratto avrebbe dovuto pagare 15,30£ di tassa e non 2,50£. Come abbiamo visto nel corso della guerra le tasse sono aumentate, non diminuite. La marca da 2£ IGE e quella da 30c plusvalore titoli sono state pure riciclate da qualche altro documento (questo l'ho notato ieri, devo confessarlo).
Come vedremo successivamente, con la fine della guerra non abbiamo un ritorno alla normalità, come dice Umberto, anzi, vi sono moltissimi documenti in cui troviamo l'uso di marche diverse per assolvere l'IGE e soprattutto documenti in cui abbiamo marche di regno, RSI, luogotenenza ed infine repubblica, usate in tutte le combinazioni immaginabili. Questo è avvenuto perchè le varie marche sono rimaste valide fino all'esaurimento, in pratica fino al 1950.
Ciao, Francesco
Contrariamente a quanto si possa immaginare non è molto facile trovare dei gemelli tra le marche IGE, almeno tra i miei documenti (e sono tanti) ne ho trovati soltanto tre, due su documenti del 1946 ed uno del 1948. I gemelli si ritrovano più facilmente tra le marche tassa fissa, mentre marche diverse con lo stesso importo sono ancora più diffuse, ma in questo caso non possiamo parlare di gemelli. Il pezzo che ci ha mostrato Umberto è a mio giudizio paragonabile come rarità ai gemelli dei francobolli.
Dopo aver fatto questa affermazione immagino che ci sarà una valanga di gemelli.
Le cose da notare nel mio intervento del 18 novembre riguardavano le immagini sf1944v3 e v4 per una curiosità, mentre più interessante ed importante è la sf1944v6.
Nella sf1944v3 abbiamo leggibile " ISTITUTO FASCISTA....", a dire il vero sembra che il timbro a data sia stato usato per coprire la parola "FASCISTA", sempre sul timbro a data sembra che l'anno dell'era fascista sia stato già eliminato. Nella sf1944v4 invece "FASCISTA" è stata appositamente coperta, anche se parzialmente. Il decreto luogotenenziale in cui venivavo soppressi i fasci, ecc., dallo stemma dello Stato e vari timbri ufficiali è del 26 ottobre 1944, mentre quella ricevuta è del 12 ottobre 1944.
Nella sf1944v6 abbiamo invece un errore di tassazione. Si tratta di un contratto di locazione di 280£ mensili della durata di un anno, pari perciò a 3360£ annuali. In base alla tassazione del regno quel contratto avrebbe dovuto pagare 15,30£ di tassa e non 2,50£. Come abbiamo visto nel corso della guerra le tasse sono aumentate, non diminuite. La marca da 2£ IGE e quella da 30c plusvalore titoli sono state pure riciclate da qualche altro documento (questo l'ho notato ieri, devo confessarlo).
Come vedremo successivamente, con la fine della guerra non abbiamo un ritorno alla normalità, come dice Umberto, anzi, vi sono moltissimi documenti in cui troviamo l'uso di marche diverse per assolvere l'IGE e soprattutto documenti in cui abbiamo marche di regno, RSI, luogotenenza ed infine repubblica, usate in tutte le combinazioni immaginabili. Questo è avvenuto perchè le varie marche sono rimaste valide fino all'esaurimento, in pratica fino al 1950.
Ciao, Francesco
Re: Tentativo di storia fiscale: le marche IGE dal 1940 al 1950
francesco
non intendevo normalità come utilizzo formalmente corretto, ma nel senso che smettono i riutilizzi
di marche già usate credo normali nel periodo aprile / settembre 1945.
Ho comunque altri gemelli fasci/non fasci negli anni 46 e 47 ( tre o quattro ) .
ho molti documenti ma molta poca cultura nel campo dei fiscali. ti prego continua in questo tuo interessantissimo studio.
ciao
Umberto
non intendevo normalità come utilizzo formalmente corretto, ma nel senso che smettono i riutilizzi
di marche già usate credo normali nel periodo aprile / settembre 1945.
Ho comunque altri gemelli fasci/non fasci negli anni 46 e 47 ( tre o quattro ) .
ho molti documenti ma molta poca cultura nel campo dei fiscali. ti prego continua in questo tuo interessantissimo studio.
ciao
Umberto
Re: Tentativo di storia fiscale: le marche IGE dal 1940 al 1950
Prendendo sempre come data limite il 25 aprile 1945, ecco alcuni documenti dell'Italia liberata. Sto tralasciando di mostrare documenti con solo marche IGE del regno e prendo in considerazione documenti con marche della luogotenenza.
Due ricevute d'affitto di Taranto, quella completa è del 10 marzo 1945, l'altra del 10 aprile. Tutte e due hanno solo marche della luogotenenza.
Ricevuta di Ancona del 23 marzo 1945, solo il 20c è del regno.
Ricevuta di Lentini del 14 aprile 1945. I 10£ sono della luogotenenza.
Ricevuta di Teramo del 10 aprile 1945. Solo il 5£ è della luogotenenza.
Sempre dello stesso periodo altri esempi di marche diverse usate per l'IGE.
Ricevuta di Putignano (almeno un documento del mio paese) del 2 marzo 1945. Nessuna marca della luogotenenza, marche per autotrasporti di due emissioni diverse.
Ricevuta di Ancona del 10 marzo 1945. Marca contratti locazione per IGE. Niente luogotenenza.
Ricevuta di Jesi del 19 aprile 1945. Marca per autotrasporti, niente luogotenenza.
Riguardo ai gemelli possiamo averne di nascosti, nel senso che durante la RSI vi sono state due emissioni una con fil. corona ed una senza filigrana, mentre in luogotenenza abbiamo le marche da 2£ e 3£ con e senza fil. corona, tutti con la stessa dentellatura ed a quanto pare senza altri caratteri distintivi.
Pregherei chi ha documenti con marche della luogotenenza di questo periodo di postarle.
Dimenticavo, a differenza della RSI la tassa IGE in Luogotenenza è nel frattempo diventata del 4%.
Ciao, Francesco
Due ricevute d'affitto di Taranto, quella completa è del 10 marzo 1945, l'altra del 10 aprile. Tutte e due hanno solo marche della luogotenenza.
Ricevuta di Ancona del 23 marzo 1945, solo il 20c è del regno.
Ricevuta di Lentini del 14 aprile 1945. I 10£ sono della luogotenenza.
Ricevuta di Teramo del 10 aprile 1945. Solo il 5£ è della luogotenenza.
Sempre dello stesso periodo altri esempi di marche diverse usate per l'IGE.
Ricevuta di Putignano (almeno un documento del mio paese) del 2 marzo 1945. Nessuna marca della luogotenenza, marche per autotrasporti di due emissioni diverse.
Ricevuta di Ancona del 10 marzo 1945. Marca contratti locazione per IGE. Niente luogotenenza.
Ricevuta di Jesi del 19 aprile 1945. Marca per autotrasporti, niente luogotenenza.
Riguardo ai gemelli possiamo averne di nascosti, nel senso che durante la RSI vi sono state due emissioni una con fil. corona ed una senza filigrana, mentre in luogotenenza abbiamo le marche da 2£ e 3£ con e senza fil. corona, tutti con la stessa dentellatura ed a quanto pare senza altri caratteri distintivi.
Pregherei chi ha documenti con marche della luogotenenza di questo periodo di postarle.
Dimenticavo, a differenza della RSI la tassa IGE in Luogotenenza è nel frattempo diventata del 4%.
Ciao, Francesco
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Re: Tentativo di storia fiscale: le marche IGE dal 1940 al 1950
Mi sono fermato ai documenti fino al 25 aprile 1945, fino ad allora avevamo ancora l'Italia divisa, ora cominciamo a vedere ciò che è accaduto dopo. Parto anche stavolta dalle marche RSI
Ho fatto la scansione di tre documenti del Credito Romagnolo, tutte del dicembre 1945, dove al posto delle marche per contratti di borsa sono state usate quelle IGE.
Certificato del casellario giudizario di Modena in data 10 novembre 1945, uso di marche IGE e vendita al minuto come tassa fissa. Non ho voluto fare la scansione dell'intero documento, oltre le marche che mostro ve n'è anche una da 10£ di atti amministrativi del 1937.
fattura del 12 giugno 1945 di Colonia Arnaldi - Uscio (?? scusatemi ma non ho idea in quale provincia si trovi).
Da notare che la tassazione è stata pagata come nell'RSI: 2% IGE più 1% di addizionale di guerra.
fattura del 17 luglio 1945 - Milano. In questo caso hanno applicato la tassazione del 4% IGE.
fattura del 15 settembre 1945 - Alassio. 4% IGE
fattura del 31 agosto 1945 - Varese. 4% IGE
fattura del 23 agosto 1945. Non ho alcun elemento per poter dire in quale città sia stata emessa. 4% IGE
fattura del 3 settembre 1945 - Piacenza. Francamente questa fattura non so spiegarmela, sembra che siano state pagate le tasse due volte. Nel caso qualcuno lo desideri mostrerò l'intero documento. Abbiamo marche sia sul fronte, sia sul verso del documento. Credo me l'abbia mandato Francesco Riboldi mesi fa. 4% IGE
fattura del 25 giugno 1945 - Milano. Il timbro che annulla le marche è del 6 giugno (?). 4% IGE. La stranezza è l'uso della marca intera. Da notare inoltre la presenza sul timbro dell'anno dell'era fascista.
fattura del 9 luglio 1945 - Milano. Sul fronte sono apposte due marche da 30c tassa fissa del regno, si dice inoltre che l'IGE è stata pagata tramite postagiro, invece sul verso troviamo apposte le marche che assolvono la tassa. L'ipotesi che mi viene in mente è che il postagiro non sia stato fatto, che sulla ricevuta data al cliente non erano state apposte marche e che infine la ditta abbia assolto l'IGE applicando sulla sua copia le marche intere.
fattura del 17 luglio 1945 - Milano. Sul fronte abbiamo una marca da 1£ tassa fissa dell'RSI, sul verso le marche IGE. Stesso discorso della precedente?
Se ricordo bene tutti questi ultimi documenti con le marche RSI intere mi furono mandati mesi fa da Francesco Riboldi. Probabilmente ci farà vedere anche lui qualcos'altro.
Ciao, Francesco
Ho fatto la scansione di tre documenti del Credito Romagnolo, tutte del dicembre 1945, dove al posto delle marche per contratti di borsa sono state usate quelle IGE.
Certificato del casellario giudizario di Modena in data 10 novembre 1945, uso di marche IGE e vendita al minuto come tassa fissa. Non ho voluto fare la scansione dell'intero documento, oltre le marche che mostro ve n'è anche una da 10£ di atti amministrativi del 1937.
fattura del 12 giugno 1945 di Colonia Arnaldi - Uscio (?? scusatemi ma non ho idea in quale provincia si trovi).
Da notare che la tassazione è stata pagata come nell'RSI: 2% IGE più 1% di addizionale di guerra.
fattura del 17 luglio 1945 - Milano. In questo caso hanno applicato la tassazione del 4% IGE.
fattura del 15 settembre 1945 - Alassio. 4% IGE
fattura del 31 agosto 1945 - Varese. 4% IGE
fattura del 23 agosto 1945. Non ho alcun elemento per poter dire in quale città sia stata emessa. 4% IGE
fattura del 3 settembre 1945 - Piacenza. Francamente questa fattura non so spiegarmela, sembra che siano state pagate le tasse due volte. Nel caso qualcuno lo desideri mostrerò l'intero documento. Abbiamo marche sia sul fronte, sia sul verso del documento. Credo me l'abbia mandato Francesco Riboldi mesi fa. 4% IGE
fattura del 25 giugno 1945 - Milano. Il timbro che annulla le marche è del 6 giugno (?). 4% IGE. La stranezza è l'uso della marca intera. Da notare inoltre la presenza sul timbro dell'anno dell'era fascista.
fattura del 9 luglio 1945 - Milano. Sul fronte sono apposte due marche da 30c tassa fissa del regno, si dice inoltre che l'IGE è stata pagata tramite postagiro, invece sul verso troviamo apposte le marche che assolvono la tassa. L'ipotesi che mi viene in mente è che il postagiro non sia stato fatto, che sulla ricevuta data al cliente non erano state apposte marche e che infine la ditta abbia assolto l'IGE applicando sulla sua copia le marche intere.
fattura del 17 luglio 1945 - Milano. Sul fronte abbiamo una marca da 1£ tassa fissa dell'RSI, sul verso le marche IGE. Stesso discorso della precedente?
Se ricordo bene tutti questi ultimi documenti con le marche RSI intere mi furono mandati mesi fa da Francesco Riboldi. Probabilmente ci farà vedere anche lui qualcos'altro.
Ciao, Francesco
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- Francesco Riboldi
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- Iscritto il: 16 luglio 2007, 0:34
Re: Tentativo di storia fiscale: le marche IGE dal 1940 al 1950
Si, Francesco, i documenti che hai mostrato te li ho mandati io tempo fa.
Ne ho molti altri (ancora da mettere a posto), devo dire però, che non li avevo ancora presi in considerazione dal punto di vista che poni tu, ovvero, tipo storia postale.
Da un primo veloce esame di una parte di questo materiale ho potuto vedere che vi sono diversi usi di valori gemelli (Regno-R.S.I., R.S.I.- Luogotenenza) ed usi misti di tutti i tipi, credi possano avere qualche interesse per la tua ricerca? Se vuoi, appena ho un po' di tempo, provo a postarne qualche pezzo.
Francesco
Ne ho molti altri (ancora da mettere a posto), devo dire però, che non li avevo ancora presi in considerazione dal punto di vista che poni tu, ovvero, tipo storia postale.
Da un primo veloce esame di una parte di questo materiale ho potuto vedere che vi sono diversi usi di valori gemelli (Regno-R.S.I., R.S.I.- Luogotenenza) ed usi misti di tutti i tipi, credi possano avere qualche interesse per la tua ricerca? Se vuoi, appena ho un po' di tempo, provo a postarne qualche pezzo.
Francesco
Re: Tentativo di storia fiscale: le marche IGE dal 1940 al 1950
Caro Francesco,
questo topic ha lo scopo di mostrare soprattutto a chi non segue i fiscali, come questi possano essere interessanti e vari in questo periodo. Chiunque è libero di intervenire e mostrare quello che ritiene interessante e bello.
Il mio vuole essere un imput a chi come me segue i fiscali e conserva documenti. Se poi consideri il fatto che non si sanno le date di emissione di molte delle marche dell'RSI, della Luogotenenza e del primo periodo della Repubblica, mostrarci questi documenti può aiutarci a capire qualcosa in più su questo periodo.
Francamente mi aspettavo più interventi, non penso di avere materiale così raro o particolare, ed ero convinto che altri avrebbero postato immagini oltre me. Soltanto Umberto finora ha risposto a questo appello, ed i suoi gemelli sono carini.
Sto cercando di dare un filo conduttore, non solo agli altri, ma soprattutto a me stesso ed al mio materiale per cercare di dare vita ad una trattazione più o meno ordinata.
Attendo con piacere i tuoi interventi, ciao Francesco
questo topic ha lo scopo di mostrare soprattutto a chi non segue i fiscali, come questi possano essere interessanti e vari in questo periodo. Chiunque è libero di intervenire e mostrare quello che ritiene interessante e bello.
Il mio vuole essere un imput a chi come me segue i fiscali e conserva documenti. Se poi consideri il fatto che non si sanno le date di emissione di molte delle marche dell'RSI, della Luogotenenza e del primo periodo della Repubblica, mostrarci questi documenti può aiutarci a capire qualcosa in più su questo periodo.
Francamente mi aspettavo più interventi, non penso di avere materiale così raro o particolare, ed ero convinto che altri avrebbero postato immagini oltre me. Soltanto Umberto finora ha risposto a questo appello, ed i suoi gemelli sono carini.
Sto cercando di dare un filo conduttore, non solo agli altri, ma soprattutto a me stesso ed al mio materiale per cercare di dare vita ad una trattazione più o meno ordinata.
Attendo con piacere i tuoi interventi, ciao Francesco
Re: Tentativo di storia fiscale: le marche IGE dal 1940 al 1950
Uscio è in provincia di Genova.fradem ha scritto: fattura del 12 giugno 1945 di Colonia Arnaldi - Uscio (?? scusatemi ma non ho idea in quale provincia si trovi).
Le tasse sono state pagate due volte e il postagiro è stato fatto! La chiave è nell'evoluzione dell'imposta sulle vendite al minuto: come è facile immaginare, l'evasione di questa imposta era quasi totale (ve lo immaginate un ortolano al mercato che faceva la ricevuta per mezza lira di cavoli e ci metteva la marca?). Si pensò allora di riscuoterla in modo diverso: i dettaglianti, quando ricevevano una fattura, dovevavo corrispondere lo stesso importo dell'IGE, assolta in fattura con le marche, o con il postagiro o versamento (che era obbligatorio se la tassa era superiore a 500 lire), mediante l'uso di marche IGE intere da annullare sulla fattura stessa.fradem ha scritto: fattura del 3 settembre 1945 - Piacenza. Francamente questa fattura non so spiegarmela, sembra che siano state pagate le tasse due volte. Nel caso qualcuno lo desideri mostrerò l'intero documento. Abbiamo marche sia sul fronte, sia sul verso del documento. Credo me l'abbia mandato Francesco Riboldi mesi fa.
4% IGEfattura del 9 luglio 1945 - Milano. Sul fronte sono apposte due marche da 30c tassa fissa del regno, si dice inoltre che l'IGE è stata pagata tramite postagiro, invece sul verso troviamo apposte le marche che assolvono la tassa. L'ipotesi che mi viene in mente è che il postagiro non sia stato fatto, che sulla ricevuta data al cliente non erano state apposte marche e che infine la ditta abbia assolto l'IGE applicando sulla sua copia le marche intere.
Michele
- Francesco Riboldi
- Messaggi: 346
- Iscritto il: 16 luglio 2007, 0:34
Re: Tentativo di storia fiscale: le marche IGE dal 1940 al 1950
Ho trovato un po' di tempo ed occomi qua.
qui di seguito mostro qualche esempio di uso di valori gemelli di cui si era parlato in precedenza.
Francesco
qui di seguito mostro qualche esempio di uso di valori gemelli di cui si era parlato in precedenza.
Francesco
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Re: Tentativo di storia fiscale: le marche IGE dal 1940 al 1950
Caro Francesco,
non so se ti sono sfuggiti o non li hai considerati, ma nelle prime due immagini hai anche gemelli 1£ di RSI e Regno.
Io purtroppo non ho niente di paragonabile.
Ciao, Francesco
non so se ti sono sfuggiti o non li hai considerati, ma nelle prime due immagini hai anche gemelli 1£ di RSI e Regno.
Io purtroppo non ho niente di paragonabile.
Ciao, Francesco
- Francesco Riboldi
- Messaggi: 346
- Iscritto il: 16 luglio 2007, 0:34
Re: Tentativo di storia fiscale: le marche IGE dal 1940 al 1950
Mi erano sfuggiti.
Ho fatto il lavoro in fretta e non sono stato a badare molto alle cose.
Mi sembra impossibile che tu non abbia nulla del genere.
Va be' ...., ho capito, rimandami il tuo indirizzo via m.p. che ti faccio un piccolo regalino per Natale.
Ciao.
Francesco
Ho fatto il lavoro in fretta e non sono stato a badare molto alle cose.
Mi sembra impossibile che tu non abbia nulla del genere.
Va be' ...., ho capito, rimandami il tuo indirizzo via m.p. che ti faccio un piccolo regalino per Natale.
Ciao.
Francesco