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| La
prima TP Label era stata applicata originariamente per l'affrancatura
prioritaria alle 16.45. |
La
PP Label applicata per la spedizione raccomandata alle 17.04. |
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| Il
timbro «Impostato oltre l'orario limite» impresso rovesciato, forse
per non "deturpare" il "capolavoro" di
intestazione della busta! |
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Per
rispetto della privacy, ho cercato di rendere non
riconoscibili il mittente ed il destinatario di questa busta, operando
tuttavia in modo di cercare di mantenere intatto il fascino naïf
dell'intestazione.
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| Una
raccomandata con avviso di ricevimento da interpretare. |
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Ma naïf non era solo il mittente, ma anche l'ufficio postale di
Sottomarina di Chioggia (Venezia) ha voluto lasciare il proprio
contributo: d'accordo, lo spazio era quello che era, ma le TP Label messe
così sono davvero un capolavoro.
E con quale fantasia!
Ma come si giustificano le due TP Label?
Provo ad immaginare quello che potrebbe essere successo a questo oggetto
postale.
L'utente non si spiegò bene, probabilmente disse che gli bastava «...che
arrivi subito».
L'impiegato quindi stampò una TP Label di posta prioritaria (€ 0,60)
alle ore 16.45 (l'orario si legge nella parte di etichetta ripiegata per
dietro).
Passò un po' di tempo. L'utente, che forse agiva su commissione di
qualcuno, ritornò all'ufficio postale: «Ma non mi ha dato la
ricevuta?».
Sicuramente cercarono di spiegarsi, il tempo intanto correva, gli
impiegati dell'ufficio riuscirono a recuperare la busta e forse uno di
loro suggerì che per avere la ricevuta bisognava fare una raccomandata.
«Va bene, va bene, basta che mi dia la ricevuta!».
Due erano le soluzioni per l'impiegato: integrare con € 2,20 il
precedente importo di € 0,60 pagato con la TP Label per raggiungere la
tariffa di € 2,80, necessaria per una raccomandata, oppure fare una
raccomandata con avviso di ricevimento: in questo caso avrebbe dovuto
stampare una TP Label da € 2,80 (per la raccomandata) considerando la
precedente TP Label di € 0,60 come affrancatura per l'avviso di
ricevimento prioritario.
«Questo utente poteva spiegarsi meglio -avrà pensato- così avrà la
ricevuta e gli arriverà anche la cartolina dell'avviso di ricevimento».
Stampigliò quindi la nuova TP Label alle ore 17.04 (dopo 19 minuti dalla
precedente) ed applicò l'etichetta di raccomandazione con il codice a
barre per la tracciatura della spedizione.
Il cliente era accontentato, ma l'impiegato si accorse che si era fatto
tardi e la raccomandata non sarebbe partita prima del giorno dopo.
Pertanto applicò un bel timbro «Impostato oltre l'orario limite»
(capovolto, per non stonare con lo stile naïf dell'intestazione!).
Dobbiamo immaginare il dialogo in dialetto chiozzotto (di Chioggia)
e marinante (di Sottomarina): deve essere stata una cosa
esilarante!
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