Una busta verso il Duemila

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  Il bollo dell'ufficio du partenza del 31 dicembre 1990.
   
Il bollo d'arrivo a Favaro Veneto del 3 gennaio 2000. L'annullo del 4 gennaio 2000 sui francobolli usati come segnatasse.
Questa è una raccomandata che ha viaggiato a cavallo di due anni, significativi dal punto di vista aritmetico: dal 1999 al 2000, un numero "tondo", ma non l'inizio di un millennio (il terzo millennio è iniziato con il XXI secolo il 1° gennaio 2001).
 
Una raccomandata lanciata verso il Duemila.
 
Affrancata con un esemplare del francobollo "Verso il Duemila" da Lire 4.800 (con il controvalore in Euro 2,48) emesso il 27 novembre 1999 per assolvere la tariffa di una raccomandata di primo porto (fino a 20 grammi) per l'interno, fu spedita da Venezia il 31 dicembre 1999 (ultimo giorno dell'anno) per Favaro Veneto dove giunse il 3 gennaio 2000.
 
Il verso della raccomandata.
 
Poiché il destinatario risultò assente quel giorno ed il successivo 4 gennaio, come risulta dalle attestazioni manoscritte dal portalettere, fu tenuta in giacenza ed assoggettata, alla consegna, alla tassa di 300 lire assolta, in mancanza di segnatasse, da due francobolli ordinari (un 200 Lire "Castelli d'Italia" ed un 100 Lire "La donna nell'arte") annullati il 4 gennaio, giorno in cui il destinatario si recò all'ufficio postale per il ritiro.
Questa raccomandata giunse quindi un anno dopo!
 
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Pagina aggiornata il 19 novembre 2017.