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La
"Ruga Bella" nella mappa del 1729 di Lodovico Ughi. |
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Due
stemmi (uno cancellato) sulla facciata di un edificio che affaccia
su Ruga Bella. |
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Molto probabilmente il nome deriva dall'amenità di questo luogo, un luogo
"bello", come
anche ipotizzava il canonico Giovanni Maria Dezan (1771-1841).
Secondo Giuseppe Tassini il termine "ruga" deriverebbe dal
francese"rue", strada, ed indicherebbe una strada fiancheggiata
da case e botteghe: «...allorquando Venezia era soltanto in parte
abitata, acquistassero questa denominazione quei siti in cui [...] si
fecero file di case, e righe per ogni parte».
Conoscendo la complessa realtà delle strade veneziane, l'idea del Tassini
di case in file e righe appare difficile da sostenere.
Riteniamo invece che il termine indichi proprio una ruga, non della pelle,
ma una ruga, un rilievo, un solco compatto del terreno in quegli isolotti su
cui stava sorgendo la città: un solco sul quale la gente preferiva
camminare perché il suolo era più solido, stabile, compatto e meno esposto
all'azione delle maree.
Un edificio di Ruga Bella presenta sulla facciata due stemmi moderni, uno
dei quali scalpellato.
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La
ruga Bella, a San Simeon Grande. |
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