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Il
"sotopòrtego" Falcon a San Luca. |
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A San Luca.
La calle ed il sotopòrtego sono una diramazione della calle de le
Scale: entrando nella calle, provenendo da quella dei Fabbri, a sinistra c'è il
sotopòrtego che conduce ad una minuscola corte, a destra il breve
tratto di calle che porta ad un'altra piccola corte, forse privata, con
vera da pozzo adornata da vasi di fiori.
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Un
vecchio numero civico in cifre romane su un architrave di una
porta dopo il "sotopòrtego". |
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Questi luoghi probabilmente hanno preso il nome da una famiglia Falcon che
vi abitava.
Giambattista Gallicciolli (1733-1806) nel suo "Delle Memorie Venete
Antiche Profane e Ecclesiastiche", Tomo VII, Venezia 1795, appresso
Domenico Fracasso, leggiamo che «...nel 1455, 26 novembre, certo Domenico
Falcon possedeva stabili in S. Salvatore...».
A questa famiglia apparteneva forse un Francesco Falcon, cittadino
veneziano, che nel 1501 venne ucciso da Angelo Gazato mentre camminava «...per
callem qua itur ad rippam Carbonis in contracta Sancti Lucae».
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