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L'iscrizione
che segnala il limite della proprietà del conte Antonio Cavalli,
all'ingresso della corte Fontana. |
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A Santa Marina.
Questa corte prende il nome da una famiglia Fontana che qui risiedeva.
Abbiamo notizia di un Paolo Fontana che abitava in questa parrocchia «...in
le case di ca' Dolfin...» nel 1566.
Ed effettivamente su una casa che prospetta su questa corte, ma sul lato
che guarda alla calle del Frutaròl, è visibile uno scudo rotondo con cornice cordonata recante
l'arma dei Dolfin (un delfino).
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Lo
stemma Dolfin tra il primo ed il secondo piano di una casa che
prospetta sulla corte Fontana. |
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Per un certo tempo questa calle dovette essere chiusa con un cancello, del
quale restano tracce sul muro: si trattava di una corte che era divenuta
privata o semi-privata, come si evince dall'indicazione apposta su un marmo bianco al suo
ingresso: «PROPRIETA' CAVALLI / CO: ANTONIO».
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La
corte Fontana. |
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