Gradisca (calle)

|Torna all'indice della home page| |Torna all'indice "... et cetera"|
 
Torna all'indice alfabetico dei luoghi
  
 
Un monogramma, forse un segno mercantile, sull'architrave di una porta in calle Gradisca.
A San Giacomo da l'Orio.
Giambattista Gallicciolli (1733-1806) ritiene che qui abitasse gente venuta da Gradisca d'Isonzo, per applicarsi ad attività legate alla lavorazione della lana e dei panni.
 
Calle Gradisca, tra rio Marin e San Giacomo da l'Orio.
 
Qui vicino esisteva anticamente il purgo (dal latino purgare, cioè rendere purus, puro), dove venivano purgati (lavati) lane appena tosate e pannilani; questa attività aveva attirato molti lavoratori del settore, provenienti anche da altri luoghi della terraferma.
A sorvegliare sulla qualità dei prodotti (ma anche per dirimere eventuali liti tra i lavoranti) esisteva inoltre la Camera del Purgo, una magistratura istituita allo scopo.
E' interessante notare come da questa zona e procedendo fino a dove oggi c'è piazzale Roma, numerosi toponimi ricordino attività legate ai tessuti ed alla loro lavorazione.
Senza pretendere completezza, ricordiamo a solo titolo d'esempio la fondamenta dei Garzotti, le Chiovere, il campo della Lana, la calle dei Bergamaschi (anche questi impegnati nell'industria della lana), la calle dei Lavadori de Lana.
Successivamente il luogo del purgo venne trasportato approssimativamente dove oggi esiste l'Hotel Santa Chiara, a Piazzale Roma.
L'esigenza di disporre di grandi quantità d'acqua dolce (che scarseggiava a Venezia) per purgare i panni, fece poi trasferire queste lavorazioni in Terraferma «...nel pubblico luogo esistente sul Fiume Brenta presso Moranzano...».
 
Una mensola in pietra, solitario resto di un caminetto.
 
In calle Gradisca è visibile una mensola in pietra d'Istria che, a prima vista, non sembra avere alcuna funzione. Oggi non la ha, ma una volta sì: si tratta di quello che resta delle due mensole che nel passato sorreggevano quella parte della camera di combustione di un caminetto che era direttamente collegata alla canna fumaria esterna. Manufatto che evidentemente è stato smantellato.
Sull'architrave di una porta in calle Gradisca è visibile inciso un particolare simbolo, probabilmente un monogramma o segno mercantile.
  
Torna all'indice alfabetico dei luoghi
 
|Torna all'indice della home page| |Torna all'indice "... et cetera"|

 
 
Disclaimer & Copyright
Pagina aggiornata il 13 aprile 2017