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Sulla Fondamenta della Misericordia.
Questa calle porta dalla fondamenta della Misericordia ad una rivetta sul
rio de la Sensa dove termina con un sotopòrtego ed una porta
d'acqua.
Prende il nome da una famiglia Groppi, originaria di
Bergamo, nota già nel XV secolo, che anticamente si dedicava al commercio
della seta.
Un Domenico Groppi, morto nel 1507, era parroco di San Barnaba e vicario
del patriarca di Venezia Maffeo Contarini (morto il 26 marzo 1460),
considerato erede spirituale di San Lorenzo Giustiniani (1381-1456), primo
patriarca della città.
Incontriamo spesso nei documenti d'archivio questo Domenico Groppi per
essere stato anche notaio: lo troviamo infatti in numerosi rogiti dal 1453
al 1507, anno in cui il 20 aprile fece testamento negli atti del parroco
di San Moisè, Cristofolo Rizzo.
In questo suo testamento lasciava vari legati per opere di carità mentre
destinava i suoi beni alla famiglia di suo fratello Giacomo.
Domenico Groppi venne seppellito nella chiesa di San Barnaba.
A San Barnaba viveva un suo discendente, Francesco Groppi, del fu
Giovanni, del fu Lorenzo, che nel 1740 notificò di possedere varie case «...in
contrà di s. Marzilian [San Marziale, nel cui territorio rientravano
i luoghi di cui parliamo - N.d.R.] ...» ed altre nella stessa
zona, oltre a proprietà in Terraferma, ad Oriago. Nel documento si
riserva di «...aggiungere altri beni di ragione del q. R.D.P. Dom.
[Domenico - N.d.R.] Groppi, fu piovan [parroco - N.d.R.] di S.
Barnaba, sopra quali al presente pende litigio».
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