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La
corte Ca' Michiel a San Cassiano. |
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A San
Cassiano.
Questo luogo prende il nome dalla famiglia Michiel: un ramo della quale aveva abitato
qui ed aveva molte
proprietà: infatti è frequente individuare nelle vicinanze numerosi stemmi che
recano l'impresa di questa famiglia a sottolineare la proprietà
dell'edificio.
Come ci ricorda anche Francesco Sansovino (1521-1586) nel suo "Venetia
Città Nobilissima et Singolare" (Venezia, 1581), la famiglia Michiel
(«Michele») e Minotto («Minotta»), alle quali sono da
aggiungere i Miani, avrebbe fondato la chiesa di San
Cassiano, che originariamente sarebbe stata dedicata alla vergine e
martire Santa Cecilia.
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Il Sansovino
attribuisce anche alla famiglia Michiel la costruzione della
chiesa di San Cassiano, all'epoca dedicata a Santa Cecilia. |
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La famiglia Michiel rivendica antiche leggendarie origini che, come per
altre famiglie veneziane, affondano le radici in quelle dell'antica Roma:
il loro capostipite, stando a questa tradizione, sarebbe stato il senatore
romano Flavio Anicio Pier Leone Frangipane: tre suoi figli, tra cui Angelo
Frangipane, sarebbero giunti a Venezia nel quinto secolo.
Angelo Frangipane sarebbe stato soprannominato "Michiele" per
paragonarlo, per la sua forza d'animo e la sua bontà, all'arcangelo
Michele!
E' annoverata tra le famiglie "apostoliche", cioè tra le dodici
famiglie che avrebbero eletto il primo Doge di Venezia, Paulicio, poi
diventato Paoluccio Anafesto.
Alla famiglia Michiel appartengono tre Dogi, eletti tra l'undicesimo ed il
dodicesimo secolo.
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La
corte Ca' Michiel a San Cassiano. |
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