Rotta (corte)

|Torna all'indice della home page| |Torna all'indice "... et cetera"|
 
Torna all'indice alfabetico dei luoghi
  
 
La corte Rotta a Santa Maria Mater Domini.
A Santa Maria Mater Domini.
Non è proprio chiaro se questa corte, che si affaccia tramite un sotopòrtego sul rio de la Pergola, debba chiamarsi "rotta" o "rota": secondo lo "Stradario del Centro Storico Veneziano" del 2012 dovrebbe chiamarsi "rotta", anche se il nizioleto stradale indica "rota".
  
Sul "nizioleto" troviamo scritto "Rota".
  
Probabilmente la famiglia Rota non c'entra per nulla, nonostante Piero Pazzi nel suo "Lo Stradario di Venezia" - volume II (Terza edizione, Venezia, 2001) abbia ipotizzato, non sappiamo su quale fondamento, che qui potesse avere avuto delle proprietà.
E' invece possibile che prenda il nome dal fatto che un tempo su quest'area ci fossero case o altri manufatti rovinati, o rotti, come è accaduto per altri luoghi.
 
Autoritratto di Francesco Hayez; al retro l'iscrizione «Comm.r Fran.co Hayez / fece nell'età di 88 anni / 1878» (Gallerie dell'Accademia-Venezia-Cat.761).
In corte Rotta nacque il pittore Francesco Hayez (1791-1882): che fosse nato in questa parrocchia lo scrisse lui stesso nelle sue memorie che dettò tra il 1869 ed il 1875 a Giuseppina Negroni Prati Morosini (1824-1909): «Nacqui in Venezia il giorno 10 febbraio 1792 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini...».
  
La lapide che ricorda la casa ove nacque Francesco Hayez in corte Rotta.
  
In corte Rotta il Comune di Venezia fece collocare una lapide sull'edificio, ricostruito in stile Liberty, dove sorgeva la casa natale di Francesco Hayez.
«IN QUESTA CASA
IL X FEBBRAJO MDCCXCI
NACQUE
FRANCESCO HAYEZ
PITTORE

IL COMUNE
P.»

   
La corte Rotta a Santa Maria Mater Domini.
  
Torna all'indice alfabetico dei luoghi
 
|Torna all'indice della home page| |Torna all'indice "... et cetera"|

 
 
Disclaimer & Copyright
Pagina aggiornata il 30 marzo 2019