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La
calle de l'Ufficio de la Seta, chiamata a lungo calle de la Chiesa
in quanto affianca quella di San Giovanni Grisostomo. |
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A San Giovanni Grisostomo.
Questa calle fino al 1889 era chiamata semplicemente calle della Chiesa, in
quanto affianca la chiesa di San Giovanni Grisostomo.
Su questa calle si apriva l'ufficio dei Provveditori della seta, o Officio
della Seda, una magistratura creata nel 1515 appositamente per vigilare
sull'industria ed il commercio della seta.
Qui attorno stanziavano infatti numerosi lucchesi che, costretti a
lasciare le loro terre, avevano portato o perfezionato la lavorazione
della seta: «...et creorno l'officio ch'al presente si trova dietro la
chiesa, chiamato l'officio della Seda.»; la chiesa di cui si parla č
appunto la chiesa di San Giovanni Grisostomo.
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Nonostante
le trasformazioni e le mutilazioni, č ancora leggibile la
scritta «PROVISORES SIRICI» (Provveditori alla Seta). |
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Attorno al 1914, assieme ad altre devastazioni e trasformazioni che subiva
la cittą, venne demolita anche la sede dell'antico Ufficio de la Seta per
opera di un certo ing. Consiglio Fano.
Non senza critiche e polemiche, la vecchia costruzione venne rifabbricata in
modo diverso, collocandovi alcune delle antiche insegne e stemmi dei
provveditori.
Oggi la porta dell'antico Ufficio de la Seta č divenuto l'ingresso di un
ristorante - pizzeria.
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Alcuni
dei numerosi stemmi che arricchivano la porta dell'Ufficio de la
Seta: erano gli stemmi dei Provveditori che si sono succeduti. |
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Una
lapide posta dal sacerdote Vincenzo Zenier nel 1827 sopra il
portale dell'antico Ufficio de la Seta ricorda che qui vicino
c'era l'abitazione di Marco Polo:
«AEDES
· PROXIMA · THALIAE · CVLTVI · MODO · ADDICTA
MARCI · POLO · P · V · ITENERVM · FAMA · PRAECLARI
IAM · HABITATIO · FVIT ·»
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Ovvero: La vicina sede
del culto di Talia fu gią abitazione di Marco Polo P(atrizio)
V(eneto) illustrissimo per la fama dei suoi viaggi. Il
riferimento a Thalia, musa che presiede alla commedia, č dovuto
al vicino teatro costruito dove si riteneva ci fosse la casa di
Marco Polo.
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Uno
stemma con l'anno 1528 č anche presente sul sottoportico che
porta alla corte prima del Milion (gią corte dell'Ufficio de
la Seda o del Forno). |
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