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La
corte Veniera verso il suo sbocco sulla fondamenta dei Felzi. |
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Ai Santi Giovanni e Paolo.
Questa corte prende il nome dalla famiglia Venier: era infatti frequente
l'uso di volgere nella forma aggettivata i cognomi dei casati, in questo
caso "veniera". La corte, allungata tanto da assomigliare ad
una calle con qualche slargo irregolare, unisce il campo dei Santi
Giovanni e Paolo con la fondamenta dei Felzi.
Il nome deriva dal fatto che un ramo della famiglia Venier possedeva degli
stabili in questo luogo.
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Uno
stemma sopra l'ingresso in corte Veniera. |
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Entrando dal campo dei SS. Giovanni e Paolo, si attraversa un portale sul
quale č collocato uno scudo gotico (probabilmente del XIV-XV secolo) sormontato
da un busto di angelo benedicente e reggente un globo, entro un comparto a
cuspide dentellato sul bordo: da quello che si puņ vedere (l'inserto
lapideo risulta danneggiato) l'arma potrebbe essere quella della famiglia
Emo.
In un punto ove la corte s'allarga si trova il pozzo.
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La
corte Veniera con la vera del pozzo. |
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