secondo me è una varietà da chiamare
Quando la TPLabel va in bianco...
Le macchine rilasciano etichette completamente in bianco e gli addetti aggiungono a mano le informazioni per cercare di regolarizzare l'affrancatura.
Io la conserverei.



TP
non lo so...forse il tipo di macchina
e in una (proveniente da Roma Prima Porta) addirittura a una cifra e mezzo; in un'altra la stampa è estremamente labile... ma è normale, una percentuale così alta di "particolarità"?
Se fosse così anche nei francobolli saremmo rovinati

Fiore, ti assicuro, lavorandoci che la percentuale è alta


Fiore ha scritto:Giovanni: mi conforta che tu, lavorandoci, confermi la mia impressione: ci sono un bel po' di TP Label stampate "male". La mia (microscopica) statistica, limitata a 3 giorni e 26 buste, dice che 13 buste hanno una stampa "difettosa" (principalmente il CAP tagliato) e 13 sono "corrette".
Ma se il problema è che spesso il CAP viene suo malgrado decurtato, non è che le scritte sono spesso troppo lunghe per l'adesivo utilizzato? Magari con un adesivo più lungo...![]()
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Fiore, purtroppo la soluzione non è quella.
Come puoi notare la mancanza di stampa si presenta sempre a sx, e c'è un motivo: dentro la TP ci sono due rulli, uno è l'etichetta, l'altro è un nastro nero per l'inchiostratura termica (ne avevamo già parlato con Brancaleone). Nel caricamento manuale uno và tutto a sx e l'altro tutto a dx (non chiedetemi il perchè ma è cosi)
In pratica un erroneo allineamento nello scorrimento contemporaneo dei due rulli crea questa imperfezione nell'inchiostratura.
) quindi una volta messo spesso l'operatore anche sè nota il difetto d'inchiostratura non rismonta il tutto considerando che i dati essenziali sono a dx (affrancatura tipo di sped. etc.)


Stefano, attualmente sono adibito ad altri servizi, ed in sede non ci sono TP, ma vi prometto di postare prima possibile la macchina
.


Stefano, ci mancherebbe nessuna polemica, anzi, purtroppo il tuo è un discorso filatelico, non operativo e ti posso assicurare che l'operatore non pensa certo ad "ottimizzare" (Cioè abbassarle) le varietà settando la TP, pensa esclusivamente al cliente successivo, onestamente poco importa a lui di creare varietà costanti come mal centrature (numerosissime come tutti avete potuto constatare). Mi prendi al balzo perchè stavo per postare una (credo) interessante varietà
TP con linea verticale obliqua a sx. in tutta l'etichetta. Spero che vi piaccia


eurialo&niso ha scritto:sarebbe sufficiente che gli impiegati prestassero piu' attenzione
Il Direttore dell'ufficio postale
Automatico dalla direzione centrale di Roma
Automatico dalla direzione provinciale dell'ufficio postale
Zanza, credo che venga decisa a Roma, tramite poi direz. prov. (adesso si chiamano filiali) comunicato all'ufficio interessato. A savona ad esempio esisteva Sv. cp e vr, il primo come sicuramente saprai svolgeva operazioni di corrisp. e pacchi, il secondo vaglia e risparmi ed erano praticamente due uffici diversi anche sè con medesimo frazionario. Riunificati sono diventati un unico con dicitura Sv centro. Da Roma parte la linea di condotta generale, le filiali decidono ed accorpano o creano nuovi uffici, il direttore si adegua.




ppozzo68 ha scritto:Questa qui, invece, e' decisamente piu' esotica...
