Return To Sender & Missent Covers

[paolandia]

Un paio di giorni fa è tornata questa RTS che Giovanni ha gentilmente spedito per me.

Saint Paul (Minnesota, USA)


http://i259.photobucket.com/albums/hh30 ... nesota.jpg

Minnesota.jpg

strano che sia tornata: il piccolo Charlie Brown aveva assicurato di ritirare la busta!
paolandia

[Fagios]

Per chi invece di aprire le lettere altrui, si occupa di RTS verso le isole, può essere interessante questo link....

http://www.worldislandinfo.com/

Interessante anche il capitolo dedicato alle isole divise tra due Stati.... appena ho un po' di tempo proverò a spedire qualche RTS...!!!

[Riccardo Amarante]

altro ritorno dall'Australia....

Rottnest Island

solo manina purtroppo....però niente male.


Riccardo

[Daniele]

Il secondo rientro dal giro dei paesi africani:

SUDAN

o per meglio dire ex-Sudan in quanto Abyei sarebbe nel nuovo stato dal 9 febbraio, ma li non é arrivata , hanno fermato la lettera a Khartoum e rimandata al mittente.

Daniele

[colgi]

Bella busta Daniele. Chissà perchè non l'hanno mandata avanti..... Alcune ipotesi.......

a- Rapporto postali interrotti (improbabile?)
b- Non hanno capito la destinazione (forse andrebbe scritta anche in arabo?)
c- è solo un errore (che quindi nelle prossime cover non si ripeterà)

Vediamo se torneranno le mie.... tocco......ferro.

Intanto.......complimenti Ing. Daniele Vailati. e complimenti alle Poste Slovacche.

http://it.wikipedia.org/wiki/Abyei

[colgi]

Da Milano a Casoli (Lucca) a Sandy Springs (Georgia - USA) e ....faticoso rientro, visto che lo stikers è datato 26/11/2010 e la lettera mi è arrivata ieri 4/3/2011.

Impeccabile il filatelico di Lucca.
Sandy Springs è una cittadina di 100 mila abitanti circa alla perferia di Atlanta, famosa proprio per una disputa con Atlanta che la voleva incorporara. Ma è finita bene, Sandy Springs resta indipendente . http://en.wikipedia.org/wiki/Sandy_Springs,_Georgia

[colgi]

Quando ho inviato questa covers al Filatelico di Torino2, le tariffe non erano ancora aumentate. Eravamo, infatti, nel mese di Settembre. Al momento del'annullamento e della spedizione però...a Torino si devono essere accorti che occorreva integrare. Ecco allora quel 85c. apposto e annullato, così da integrare (e superare) la nuova tariffa da 1.60. In poche parole......

Filatelico di Torino 2 affidabile
Lettera diretta a Billings, la maggiore città del Montana e capoluogo della Contea di Yellostone (vi dice niente?).


http://it.wikipedia.org/wiki/Montana

http://it.wikipedia.org/wiki/Billings_(Montana)

[Ellas]

Bella busta Daniele. Chissà perchè non l'hanno mandata avanti..... Alcune ipotesi.......

a- Rapporto postali interrotti (improbabile?)
b- Non hanno capito la destinazione (forse andrebbe scritta anche in arabo?)
c- è solo un errore (che quindi nelle prossime cover non si ripeterà)

Vediamo se torneranno le mie.... tocco......ferro.

LA mia per il Sud Sudan

Accettato dal centro postale di MARANO MARCHESATO in data 22-FEB-2011
In lavorazione presso il centro postale di MILANO CSI WINDOWS in data 25-FEB-2011

[Riccardo Amarante]

Oppure....

Io consiglio di scrivere solo ai centri più grandi, quindi a Juba dove tra l'altro c'è un areoporto in esercizio. Mandare missive in altri luoghi la vedo dura, perchè non ci sono mezzi di trasporto e non credo che ci sia un servizio postale funzionante....


Riccardo

leggere qui....http://www.babynelcuore.org/cgi-bin/ado ... ?CODICE=81

dove:

"Il Centro Educativo "Daniele Comboni" non è provvisto di telefono. In Sud Sudan non esiste servizio postale.L'Ufficio Postale di Moyo (Uganda) si trova a 30 chilometri dalla missione di Lomin."



Riccardo

[colgi]

Grazie per il link Riccardo . E non solo per quanto riguarda le RTS........

ricordiamoci sempre che c'è chi ha bisogno anche del nostro superfluo. E questo vale innanzitutto per me.

[Riccardo Amarante]

Grazie per il link Riccardo . E non solo per quanto riguarda le RTS........

ricordiamoci sempre che c'è chi ha bisogno anche del nostro superfluo. E questo vale innanzitutto per me.

Tratto da altro sito internet:

"E’ un Paese che allo stato attuale manca di tutto, dall’elettricità alle strade, dal telefono ad un servizio postale, dalla produzione di ogni cosa al commercio. Non ha organizzazione di alcun tipo.

Le uniche strutture sanitarie, sebbene comunque da terzo mondo, sono tenute in piedi dai missionari cattolici e da qualche Organizzazione Non Governativa. Sono strutture poverissime che curano la lebbra, la tubercolosi e poco d’altro. Gran merito va dato, è fuor di dubbio, a coloro che negli anni, quando le bombe cadevano sono rimasti accanto a questa gente per aiutarla a sopravvivere. E questi sono i missionari. In visita al Sud-Sudan sono stato accompagnato da Lina Sala, la T.B., Leprosy & Nutrition Coordinator della diocesi, che con il marito Callixte Minani, medico, da anni si prodiga per curare queste povere genti e per migliorare le strutture sanitarie. Molte di queste, purtroppo sono ancora strutture costruite con local materials, paglia e fango. Ogni possibilità di miglioramento è fortemente avversata da tutta una serie di condizioni sfavorevoli. Tutti i materiali devono essere importati dal Kenya o dall’Uganda e non essendoci strade ma soltanto piste, e per di più transitabili soltanto per non più di sei mesi all’anno, i costi lievitano in maniera impressionante. Nondimeno in Sud-Sudan non vi è manodopera specializzata e, pertanto, anche questa deve esser inviata da fuori. La mancanza di energia elettrica, la difficoltà delle comunicazioni che viene ovviata con grande difficoltà mediante ponti radio, la carenza cronica di fondi che giungono esclusivamente da donatori, pone enormi difficoltà. Nondimeno anche il personale sanitario è scarsissimo, per non dire inesistente."

Il Sud-Sudan da decenni ormai non ha nemmeno scuole e, quindi, è anche impossibile reperire personale medico e paramedico sul posto. La situazione scolastica è un altro argomento scottante. E’ sempre grazie al lavoro dei religiosi che sono state rimesse in funzione alcune scuole primarie le cui condizioni logistiche, però sono simili a quelle sanitarie."



Riccardo

[colgi]

Con l'indipendenza, il Sud Sudan potrà gestire in autonomia i proventi del petrolio, di cui è ricco. Certo, bisognerà attendere la reazione del Nord (il cui capo di Stato, non dimentichiamocelo, deve comparire davanti al tribunale dell'Aja per crimini contro l'umanità). Se la transizione sarà pacifica, con l'aiuto esterno, il Sud Sudan potrà costruire un futuro diverso per i propri figli. Per adesso, sono, come è sritto sopra, i missionari, che gestiscono una situazione vrgognosamente dimenticata dalla maggior parte di noi.

Io ho mandato 3 raccomandate in Sudan. Una la considero persa (spedita in un paesino sperduto del deserto), vediamo che fine hanno fatto le altre. Comunque di fronte a quello che ho letto, le mie RTS non sono nulla.

[colgi]

Elenco aggiornato delle località "disagiate". Se spedite con SDA verso queste località, spendete di più. Se invece usate Poste Italiane la spesa non cambia però.....siete avvisati..... forse meglio una raccomandata.

[Ellas]

Elenco aggiornato delle località "disagiate". Se spedite con SDA verso queste località, spendete di più. Se invece usate Poste Italiane la spesa non cambia però.....siete avvisati..... forse meglio una raccomandata.

Caro Colgi, non so cosa si intenda per "disagiate" ma, per quelle in provincia di Cosenza, ci si arriva tranquillamente in macchina.
Acri: ci sta mio zio che tranquillamente sale e scende da Cosenza;
Rogliano: ad un tiro di schioppo dall'omonimo svincolo autostradale, a 15 minuti da casa mia;
Spezzano Piccolo: per quello che può servire, ci sono stato 15 giorni fa senza nessuna problema;
Verbicaro: so per certo che le bollette arrivano con estrema puntualità.

[Ellas]

Appuntamento con il solito tentativo settimanale.
La raccomandata è indirizzata al più piccolo comune (village) degli Stati Uniti: 2 abitanti, il Sindaco e, credo, sua moglie.
qui "gustose" spigolature

La prioritaria per la Russia l'ho pensata in alfabeto cirilico ed alfabeto latino.

Come al solito SPERIAMO.

[Riccardo Amarante]

La terminologia località "disagiate" per Poste Italiane è tutto un programma....forse hanno difficoltà a portare al posta in quei luoghi...praticamente sono quasi tutti gli uffici postali insulari...c'è addirittura Pomarance... è sopra Volterra, se vogliono gliela posso portare io la posta....


Riccardo

[Riccardo Amarante]

Cavolo... Walter ...hai imparato anche il cirillico???




Riccardo

[Riccardo Amarante]

Cavolo... Walter ...hai imparato anche il cirillico???




Riccardo

P.S.

ma non ti è tornato niente???

[Ellas]

Cavolo... Walter ...hai imparato anche il cirillico???




Riccardo

P.S.

ma non ti è tornato niente???

Caro Riccardo, mi vergogno quasi a dirlo, su una trentina 1 da lattarico e una dall'Islanda.

[Riccardo Amarante]

Beh non disperare, vedrai che piano piano rientreranno.

Riccardo