Le Defenestrazioni di Praga

[Cinzia62&]

Ho ricevuto oggi questo bel foglietto cecoslovacco che commemora
la decapitazione di 27 Nobili Boemi nel 1621 a Praga duranre la Guerra dei
Trent'Anni.

doc316.jpg

Non riuscivo a capire come mai, però, nella mia mente
la Guerra dei Trent'Anni era associata alle Defenestrazioni di Praga.
E allora, sollecitata, dalla ricostruzione storica di ieri del nostro
caro Sergente ( Giuseppe ) ho provato a
documentarmi e ho scoperto questo

Nel Castello Di Praga il 23 Maggio 1618 alcuni rappresentanti Boemi
dell'aristocrazia protestante e ribelle all'Imperatore, catturarono due
governatori imperiali e il loro segretario e li defenestrarono, li lanciarono,cioè,
fuori dalla finestra del castello. Questi caddero, per fortuna, nel fossato
dove era depositato del letame e si salvarono ( Che c... )
Uno di loro venne investito di titolo nobiliare dall'Imperatore con il nome di
Von Hefenfell ( caduto dall'alto )
Questa è la Terza Defenestrazione di Praga ( le altre due non le conosco )
che provocò la Guerra dei Trent'Anni.
Nel 1621, dopo la sconfitta dell'esercito Boemo nella Battaglia Della
Montagna Bianca 27 nobili vennero decapitati a Praga.
La quarta defenestrazione di Praga coincide con la morte del figlio
di Masaryk, Jan Masaryk che venne trovato morto sotto la finestra del bagno
Come ci ha spiegato già il Sergente il caso venne
archiviato dal regime come suicidio.

Ps Che forti eh questi Cecoslovacchi?? Ogni tanto io defenestrerei volentieri tutto
quello che trovo in camera di mio figlio..( lui assente ) che con l'ordine ha
un rapporto molto dialettico..ma questa è un'altra storia

Ciao

Cinzia

[remo]

Cinzia,
per farsi passare le paturnie continuo a pensare che la doccia fredda sia meno...categorica...a meno di non essere al primo piano.
Dopo la battaglia della Montagna Bianca, con la vittoria dei cattolici sui protestanti, a Roma venne dedicata una chiesa alla miracolosa immagine della Madonna che aveva condotto alla vittoria i cattolici. La chiesa prese il nome di S. Maria della Vittoria. All'interno tra i tanti tesori artistici, c'è la famosa "Estasi di S. Teresa d'Avila" del Bernini nella cappella Cornaro. Se non l'avete vista e passate da Roma non mancatela.
Mentre in sagrestia ci sono i dipinti che illustrano proprio le fasi dello svolgimento della battaglia.
Remo

[Giuseppe Ghetti]

Tornando al foglietto che Cinzia ci fa vedere, mi colpisce la "striscia" rossa in basso nel francobollo, ricordo del copioso sangue versato dalla nobiltà boema.
Mostro una foto della parte della pavimentazione di Piazza della Città Vecchia (Staroměstské náměstí) dove ebbe luogo l'esecuzione in massa:

Praga 2008 405.jpg

In primo piano la data della mattanza, il 21 Giugno 1621, mentre si scorgono appena, in alto nella foto, le 27 piccole croci, una per ognuno dei signori boemi uccisi dopo la battaglia della Montagna Bianca.
Il patibolo era eretto proprio sotto il municipio della Città Vecchia.
A proposito della battaglia della Montagna Bianca, ecco un'immagine del tumulo che oggi ricorda quel tristissimo evento:

Praga 08.jpg

Siamo (oggigiorno) nella periferia nord-orientale di Praga.
A proposito di quanto scrive l'amico remo, anche a Praga fu dedicata una chiesa, col nome di santa Maria della Vittoria, a celebrare la vittoria dell'armata cattolica. In essa viene custodita la copia dell'immagine ritenuta miracolosa che avrebbe conciliato la vittoria stessa. Mentre l'originale portato a Roma fu distrutto in un incendio, questa copia si trova ancora sull'altar maggiore della chiesa praghese. Tuttavia la fama della chiesa ceca non è dovuta all'immagine della Vergine che custodisce, ma ad una piccola statua in cera nota in tutto il mondo, il Parvolus Pragensis:

Fotoanna 066.jpg

Un'ultima cosa, a difesa delle finestre di Praga. Questo elemento architettonico ha prodotto bellissimi esempi nei secoli ed i Cechi sono orgogliosi delle loro finestre per la bellezza delle stesse, tanto che compaiono anche in almeno due serie di francobolli:

Fotoanna 073.jpg

Fotoanna 067.jpg

Tuttavia mi viene voglia di indicare una di queste finestre come la colpevole del "salto" del 1618:

zx.JPG

Probabilmente non fu una falsa bifora, ma una una semplice monofora. Tuttavia, dopo avere visto coi miei occhi la finestra incriminata del Palazzo Reale nel castello di Hradčany posso dire in tutta coscienza che si trattò di una finestra romanica.
Per le defenestrazioni del 1419 e del 1483, fra l'altro avvenute con esiti letali per i defenestrati, non posso immaginare lo stile.

[Cinzia62&]

Giuseppe, una cosa sola....Sei Grande
Grazie

Ciao

Cinzia

[remo]

Potremmo dire che le due chiese, quella di Praga citata da Giuseppe e quella di Roma. sono "gemellate" perchè anche dentro S. Maria della Vittoria a Roma c'è una immagine del "Bambinello di Praga" (così viene chiamato), nonchè una copia della miracolosa Madonna che portò alla vittoria le truppe cattoliche. La leggenda racconta che nonostante fosse stata sfregiata per dileggio, gli forarono gli occhi e la gettarono nell'immondizia, dai protestanti, fosse stata raccolta da un monaco e nel momento decisivo della battaglia abbia "abbagliato" le truppe nemiche che pur avevano il sole alle spalle.
In ogni caso il pezzo forte a Roma resta l'opera del Bernini (cappella e scultura).
Remo

Revised by Lucky Boldrini - July 2012