Tematica gufi

[Plinio Richelmi]

Nel vecchio Forum ormai in disfacimento
un amico (forse David?) cercava gufi.
Oggi mi è arrivato il numero di ottobre delle poste Sudafricane

SA 1 Gufi.jpg

SA 2 Gufi.jpg

Plinio

[sechi]

bellissima tematica

moonlight.jpg

Ciaoo Luciano

[david]

Salve!
Sì, sono io che avevo cercato di fare una collezione di gufi su francobolli!
Il vecchio forum aveva un topic nella sezione “cerco”.
Lo scopo era di fare un regalo a mia moglie che, dall’età di 18 anni, colleziona gufi di ogni materiale e provenienza. Io volevo, con la scusa della collezione, interessarla alla filatelia. Non so se ci sono riuscito, ma alcuni pezzi ora sono in collezione.

Attenzione solo “GUFI”, non civette, allocchi, barbagianni o affini!

La distinzione è più terminologica che biologica. Infatti intendiamo per gufi i rapaci notturni dotati di penne “auricolari”, che sporgono sopra o lateralmente al capo e che danno a questi pennuti un aspetto caratteristico.
So che la distinzione è secondaria e risponde ad una preferenza estetica, ma mia moglie su questo è inflessibile (duemila e passa pezzi raccolti, solo gufi).

I Gufi appartengono ai generi Bubo (a cui appartiene il Gufo reale Bubo bubo), al genere Asio (fra cui Asio otus, il gufo comune) ed al genere Otus (fra cui Otus scops, il nostro assiolo). Inoltre possiamo aggiungere i Gufi pescatori del Genere Ketupa ed alcuni generi minori.

Che la distinzione fra gufi e civette non sia biologica si evince dal fatto che il Gufo delle nevi (Bubo scandiacus) è privo di penne auticolari.

[david]

Ecco i gufi:

[Paolo Angelini (paoloang)]

Grazie David.
Finalmente ho capito la differenza...

[david]

Il gufo, con il suo sguardo proiettato in avanti (vista stereoscopica per puntare al meglio le prede), con i suoi grandi occhi (pr migliorare la visione crepuscolare e notturna) e sempre vigile (almeno di notte) è stato simbolo di numerosi concetti nella cultura umana.
Qui, in occasione del capodanno 2005, un minifoglio EIRE con il gufo inserito per augurare buon anno.
Di seguito una rossa australiana dove il gufo simboleggia l’oculatezza dell’investimento in banca.
Poi la cultura,
Infine il cinema

[david]

Attenzione alla prevenzione degli incidenti domestici

[david]

Chi mi aiuta con questo fb?
Che rapporto c’è fra M. Clausius, il cappello, la borsa, il bastone ed il gufo?

[david]

Meno amichevoli appaiono il nome dato a questa nave levamine USS OWL (occhi vigili per vedere tutte le mine?).

[david]

E questo annullo di censura tedesco, posto su una cartolina di prigioniero di guerra, forse a simboleggiare la vigilanza del censore.

[ppozzo68]

dal quel poco che posso capire di tedesco...
nel gennaio 1771 Matthias Claudius divenne redattore di un giornale "Wandsbecker Bothe", che aveva come emblema cappello, bastone e borsa.
Nella pagina di wikepedia qui sotto qualche indicazione in più (però in tedesco...)
http://de.wikipedia.org/wiki/Matthias_Claudius
però il volatite dell'immagine non mi sembra un gufo

Wappen_wandsbek.jpg

[david]

Grazie Paolo, almeno mi hai dato una traccia; chissà come mai dal papero della tua immagine si è passati al gufo del mio francobollo...
Qui in inglese: http://en.wikipedia.org/wiki/Matthias_Claudius

[david]

Vi mostro anche questa, che non ho in collezione perché, pur avendola vinta ad un’asta, non mi è mai stata spedita, ma l’ho pagata (ed il venditore mi ha anche comunicato di aver ricevuto i soldi! ).
Sempre un annullo di censura tedesca, altro campo di prigionia.

[maurizio]

Sono riuscito a trovare il collegamento tra il gufo e Matthias Claudius:

L' immagine del gufo è tipica dell'umorismo di Matthias Claudius. Egli varia in modo sfacciato il classico simbolismo del gufo come uccello della saggezza. Il suo gufo non si siede sui libri, ma in modo vivace sul cappello dei viandanti. È un gufo da portare con se, per farsi accompagnare nel proprio viaggio. Chi si muove con esso, è ben preparato. Così cita il sottotitolo latino del Wandsbecker Boten: "Tutto ciò di cui ha bisogno, lo porta con se".

maurizio

[maurizio]

Ciao:
dal quel poco che posso capire di tedesco...
nel gennaio 1771 Matthias Claudius divenne redattore di un giornale "Wandsbecker Bothe", che aveva come emblema cappello, bastone e borsa.
Nella pagina di wikepedia qui sotto qualche indicazione in più (però in tedesco...)
http://de.wikipedia.org/wiki/Matthias_Claudius
però il volatite dell'immagine non mi sembra un gufo

Lo stemma è quello della città di Wandsbek che riprende cappello, bastone e borsa del "Der Wandsbecker Bothe", il volatile nello stemma in alto a sinistra (che è lo stemma del circondario)
è un cigno in posizione di combattimento con al collo una corona d'oro.

maurizio

[ppozzo68]

Grazie Maurizio per la precisazione, come pare evidente di tedesco non ne capisco un'acca , quindi ho usato Babelfish per la traduzione, ma, come per tutti i software di traduzione, il risultato é stato abbondantemente "interpretato".


Revised by Lucky Boldrini - October 2008