Raccomandazione ed assicurazione della posta con valori

[sintesi2006]

ciao a tutti

cosa ne pensate? Potrebbe esser il caso 7) del paragrafo Corrispondenza tassata dell'unificato?
perche tassata per 40L?!?
ma sul timrbo T.S, R.R. Poste sta per Regie Poste? nel '53?

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grazie a tutti
F.

[Erik]

Potrebbe esser il caso 7) del paragrafo Corrispondenza tassata dell'unificato?

Ciao,
è il caso 10) del paragrafo che citi, "tassa a carico del destinatario". Alcuni enti potevano spedire con tassa a carico di chi riceveva, anche in raccomandazione, e quest'ultimo pagava la tariffa semplice, senza il raddoppio di tassa che ci sarebbe stato per una normale corrispondenza spedita non affrancata. Il timbro ovale "Poste Italiane" che vedi anche sulla tua lettera serviva ad attestare il diritto da parte dell'ente speditore a questo tipo di invio.
Le raccomandate d'ufficio del caso 7) che tu citi, invece, erano corrispondenze spedite come ordinarie dal mittente e raccomandate d'iniziativa dell'ufficio postale (con relativa tassa posta a carico del destinatario) nel caso si supponesse che contenessero valori. Sono molto (ma molto!) più rare di quelle come la tua che è comunque piuttosto interessante per l'uso come segnatasse di francobolli ordinari.

perche tassata per 40L?!?

Come stampe raccomandate (5 stampe + 35 raccomandazione)?

ma sul timrbo T.S, R.R. Poste sta per Regie Poste? nel '53?

Si. Ci hanno messo un po' ad aggiornare i timbri e la modulistica

[sintesi2006]

ahhh ecco perche 40L

grazie mille per le info Erik

auguri

saluti
F.

[Andrea61]

E si noti la targhetta di raccomandazione rosa.

[byebye]

...
Le raccomandate d'ufficio del caso 7) che tu citi, invece, erano corrispondenze spedite come ordinarie dal mittente e raccomandate d'iniziativa dell'ufficio postale (con relativa tassa posta a carico del destinatario) nel caso si supponesse che contenessero valori. Sono molto (ma molto!) più rare di quelle come la tua...

Erik, le raccomandata non potevano contenere valori, in caso di presenza di valori si provvedeva all'assicurazione d'ufficio (molto rare), mentre per le raccomandate d'ufficio (dal sito CIFO):

"l’Amministrazione postale, in forza del Regolamento del 1861, aveva facoltà i “raccomandare d’ufficio” oggetti postali inoltrati come ordinari, qualora riconoscesse “un’importanza” sociale pubblica di tale oggetto o un palese rilievo di carattere giuridico o giudiziario. Normalmente si ritrovano “raccomandate d’ufficio” missive anonime indirizzate alle Procure del Re e poi della Repubblica, lasciate nelle buche delle lettere".

[Erik]

...
Le raccomandate d'ufficio del caso 7) che tu citi, invece, erano corrispondenze spedite come ordinarie dal mittente e raccomandate d'iniziativa dell'ufficio postale (con relativa tassa posta a carico del destinatario) nel caso si supponesse che contenessero valori. Sono molto (ma molto!) più rare di quelle come la tua...

Erik, le raccomandata non potevano contenere valori, in caso di presenza di valori si provvedeva all'assicurazione d'ufficio (molto rare), mentre per le raccomandate d'ufficio (dal sito CIFO):

"l’Amministrazione postale, in forza del Regolamento del 1861, aveva facoltà i “raccomandare d’ufficio” oggetti postali inoltrati come ordinari, qualora riconoscesse “un’importanza” sociale pubblica di tale oggetto o un palese rilievo di carattere giuridico o giudiziario. Normalmente si ritrovano “raccomandate d’ufficio” missive anonime indirizzate alle Procure del Re e poi della Repubblica, lasciate nelle buche delle lettere".

Dall'Unificato di Storia Postale:

"La raccomandazione può essere eseguita d'ufficio quando una corrispondenza sia supposta contenere carte o oggetti di valore"

e poi:

"Le lettere, anche raccomandate, che si suppone contengano carta moneta e titoli di credito, possono essere assicurate d'ufficio"

Ok, diciamo che i "valori" che ho citato nella mia risposta di prima devono essere intesi in senso ampio come "cose di valore"

Grazie per la puntualizzazione

[sintesi2006]

...ho capito che dovrei legger con piu attenzione i cataloghi

..etichetta rosa...tho nemmeno l'avevo notata ..e' particolare?


grazie ancora
saluti
F.

[byebye]

Secondo il regolamento postale, unica fonte attendibile, è fatto esplicito divieto di spedizione di valori se non con posta assicurata.

Ti posto un esempio proprio di una raccomandata, spedita da Barge (CN) il 7 settembre 1944 (primo periodo tariffario R.S.I.: tariffa cent. 50 per la busta primo porto per l'interno + L. 1,25 per la raccomandazione chiusa), affrancata in perfetta tariffa per L. 1,75 con un francobollo isolato della serie "Imperiale" e diretta a Torino, dove giunse in data 11 settembre 1944.

A Torino l'ufficio di censura ispezionò la raccomandata e trovò al suo interno una banconota, quindi assicurò d'ufficio la raccomandata, assolvendo la tassazione con due segnatasse da 1 Lira della serie Provvisoria.

La busta riporta, giustamente, sia l'etichetta della raccomandazione in partenza che l'etichetta dell'assicurazione, posta in arrivo (si noti la scritta "Ufficio postale censura Torino")
Si tratta comunque di materiale sicuramente non comune .

[Erik]

Si tratta comunque di materiale sicuramente non comune .

Direi proprio di sì



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