sulla questione: "E' il declino della filatelia? " In primo luogo cita un recente editoriale
di Mr Castle sull'inesorabile calo dei prezzi, nel quale però dice pure: " La passione
per la filatelia ha basi troppo solide per essere scossa e continuerà, con le inevitabili
fasi alterne, a lungo ...."
Mr Robert Weidenhagen ha espresso la sua opinione in un giornale tedesco "La filatelia
ha perso e continuerà a perdere un' enorme schiera di appassionati..."
Riassume i motivi del declino in questo modo:
1 Prezzi esagerati nei cataloghi
2 La febbre speculativa che ne deriva
3 L'enormità della produzione di sere commemorative
4 Le falsificazioni
4 L'attrazione per altre forme di divertimento
6 l'attrazione per altri campi collezionistici
7 l'esistenza di troppi commercianti
Mr Theodor Haas così replica
".......Naturalmente le serie commemorative possono annoiare molti;
ma di contro bisogna ricordare che possono attrarre nuovi collezionisti
che le trovano piacevoli
Ho seri dubbi che le falsificazioni abbiano l'effetto menzionato,
ci sono sempre state anche nei periodi più floridi..........
Credo che sia stata la speculazione a far lievitare in modo incontrollato i prezzi
dei cataloghi e non vice versa
Questo successe non solo a causa dei commercianti ma degli stessi collezionisti
i quali cominciarono a collezionare non per il semplice divertimento,
come un hobby per le ore di tempo libero, ma come un investimento da cui ottenere un profitto..
ogni collezionista pare diventato un commerciante
Come conseguenza naturale, la semplice passione per il collezionismo
e lo studio filatelico ne è stata molto indebolita... i semplici amatori
avvertono la difficoltà di vendere i loro accumuli.
Ma bisogna dire che sono spesso in cattive condizioni e generalmente
la stima è fatta su basi errate e sui prezzi di catalogo mentre si può pensare
di realizzare al massimo un terzo del catalogo.
C'è poi un errore fondamentale nell'analisi di Mr Weidenhagen
ed è quello che confonde la crisi di una parte del mondo con un universale
falling off dell'interesse filatelico....ci sono parti del mondo in cui, invece,
l'interesse è altissimo ed in crescente espansione.
La filatelia è un hobby universale e non si possonon trarre conclusioni
semplicemente osservando il mercato locale....la crisi e l'impoverimento recente,
certo, hanno contribuito a questa calo, ma se rivedremo tempi migliori
sono sicuro che i benefici si ripercuoteranno anche sulla filatelia....."
Ma cos'è mai l'ennesimo articolo sulla crisi della filatelia con argomentazioni tra l'altro per nulla originali ma trite e ritrite? E poi chi sono le pesone citate?
Sveliamo l'arcano: l'ho estratto da un articolo "Is Philately on the Decline?" apparso sul prestioso "The Philatelic Record" del........1881....si dico bene 1881


Non sembra attuale? Credo faccia riflettere
