E' un classico scherzo postale, molto in voga fra commilitoni, in genere si inviava una cartolina illustrata con scritto "saluti e baci ... paga la tassa e taci". Al giorno d'oggi non avrebbe senso ... visto che probabilmente non arriverebbe, ma semmai arrivasse non sarebbe tassata! roberto
mi ricorda una cartolina che ricevetti da alcuni compagni di classe in campeggio sul Lago di Garda, credo l'estate del 1983. Al posto del francobollo con la penna ne avevano disegnato uno con scritto dentro taci e paga, o qualcosa di simile. Per mia fortuna non mi pare di aver pagato nulla
Mio padre mi raccontava, quand'ero bambina, che da giovane lui e i suoi amici spedivano cartoline a parenti e conoscenti senza affrancatura e con questa poesiuola: "Tanti saluti e baci/paga la multa e taci/e quando l'hai pagata/ pensa a chi l'ha mandata" - Divertimenti d'epoca
io ricordo che si scriveva scherozsamente "saluti e baci, paga la tassa e taci" perchè sulle cartoline erano "ammesse" solo cinque parole, compresa la firma, non so se "al netto" di articoli, preposizioni e congiunzioni ... gli esperti di tariffe sapranno dire di più
S T A F F Letizia Magnini
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