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francesco luraschi ha scritto:Il diverso instradamento POTREBBE essere dovuto al diverso vettore: l'impresa Franchetti che raggiungeva Genova e/o Torino e da una di queste località partiva la Benafous per Parigi e l'impresa Merzario che arrivava via Chiasso (strada ferrata Milano-Como). Dalla locandina di quest'ultima non si capisce bene dove c'era il cambio di diligenza " da Milano per tutta la Svizzera via di Chiasso e san Gottardo- colla prima ed ultima corsa della strada ferrata, in corrispondenza colle diligenze svizzere per Lucerna e Basilea, ed in coincidenza colle strade ferrate e Messaggerie francesi per Parigi e Londra". Camerlata o Chiasso???
Non ho rintracciato invece le diligenze erariali austriache sulla stessa tratta in partenza da Milano. Forse non esistevano neppure...
Sul doc dell'orario di distribuzione delle lettere da e per Parigi non c'è alcun segno mentre le località tra Milano e Basilea sono contrassegnate con un * indicante che l'ora variava a seconda degli orari della strada ferrata. Forse questo indica la doppia possibilità di instradamento...
Francesco
 
   Francesco, un chiarimento per cortesia..
  Francesco, un chiarimento per cortesia.. 
   
   
  
  
 Francesco
 Francesco Francesco
 Francesco Cinzia
 Cinzia Francesco
 Francesco Francesco
 Francesco Cinzia
 Cinzia Francesco
 Francesco Francesco
 Francesco 
   
   
  
   
   
  
   
   
   
  
  
 Cinzia
 CinziaCinzia62& ha scritto:Per quanto riguarda il Via Di Svizzera bisogna far riferimento alla Convenzione
Austria/ Regno di Sardegna del 28/9/1853, Art 11, bolli speciali " Le corrispondenze
non affrancate alle Poste Austriache a traverso il territorio Svizzero e dirette nello
Stato Sardo od a Tunisi saranno controdistinte dal bollo = Via di Svizzera=
questo è ciò che dice il Van Der Linden
Cinzia
 
   
  
  
 Francesco
 Francesco Francesco
 Francesco 
  
   
  Cinzia
 Cinzia 
   
  Cinzia
 Cinzia 
  
  
  a tutti
 a tutti 
  Francesco
 Francesco Francesco
 Francesco o AUSTRIA/*/N°4  verso la Toscana attraverso la Svizzera anch'esso apposto  a Firenze o dal timbro  AUSTRIA/*/N°5( timbro della lettera di Francesco
 o AUSTRIA/*/N°4  verso la Toscana attraverso la Svizzera anch'esso apposto  a Firenze o dal timbro  AUSTRIA/*/N°5( timbro della lettera di Francesco  
   
   non si vede bene, c'è bisogno di conferma) anche questo apposto a Firenze per le lettere che attraversavano la Boemia. Certo un esperto di Toscana potrebbe aiutarci a capire meglio!
  non si vede bene, c'è bisogno di conferma) anche questo apposto a Firenze per le lettere che attraversavano la Boemia. Certo un esperto di Toscana potrebbe aiutarci a capire meglio!  
   Anche questi sono timbri di frontiera
  Anche questi sono timbri di frontiera 
   
   
  
 Cinzia
 Cinziafrancesco luraschi ha scritto:Dovremmo esserci.
Oscar, una precisazione dato che la mia ultima lettera si vede poco. Si tratta anche questa di una una coperta, purtroppo. Il timbro di partenza, comunque poco leggibile, è di Berna mentre quello di arrivo porta il #5. Per questo il timbro in rosso non indicherebbe la provenienza austriaca delle lettere ma il transito per l'Austria, come i timbri francesi intendevano anche il LV, confermato poi dal timbro toscano in arrivo. In altre parole parificavano il LV all'Austria.
Secondo me se la lettera fosse di proveniente da qualche provincia austriaca occidentale vicino alla Svizzera sarebbe passata per Coira e lo Spluga e non per il Gottardo.
Francesco
 Francesco e buona domenica
  Francesco e buona domenica 
  
   
  
   
  
  